Firenze, 3 febbraio 2009 - Un viaggio intorno alla figura e all’opera di Michelangelo. Fare il punto sulla presenza michelangiolesca a Firenze, è l’idea al centro dell’incontro “Michelangelo e Firenze’’ che la Fondazione Circolo Rosselli ha promosso per venerdì 6 febbraio 2009, ore 16,30, presso lo Spazio QCR, via degli Alfani 101 rosso.

Interverranno, fra gli altri, Cristina Acidini, soprintendente del Polo Museale fiorentino, Monica Bietti, direttrice delle Cappelle medicee, Francesca De Luca, direttrice dipartimento di pittura del secondo Rinascimento della Galleria degli Uffizi, del Manierismo, del Seicento, Franca Falletti, direttrice della Galleria dell’Accademia, e Pina Ragionieri, direttrice della Fondazione Casa Buonarroti. Presiede Valdo Spini, presidente della Fondazione Rosselli.

Michelangelo ha operato a Firenze – sia pure con molti intermezzi – dal 1488 fino al 1534, anno del suo definitivo trasferimento nella Roma del secondo papa Medici, Leone X. Ha lasciato nella città monumenti e segni di fondamentale importanza nella scultura, nella architettura e nella pittura. La sua presenza civile e politica nelle vicende cittadine è stata pure importantissima, così pure di rilievo è stata la sua ricerca religiosa.

La speranza è che dall’incontro possa scaturire una stagione di iniziative e progetti volti al duplice scopo di qualificare la cultura a Firenze di creare nuove occasioni di attrazione turistica nella nostra città. Il tema della cultura è cruciale per Firenze e anche la Fondazione Circolo Rosselli vuole portavi un suo contributo di proposte nel tentativo di creare sempre più ampie convergenze.