Da fabbrica di tessuti a fabbrica di idee. Cittadellarte è un nuovo modello di istituzione culturale e artistica dove l'arte incontra, attraverso lo sviluppo di progetti e di attività artistiche e creative, gli altri ambiti della società: produzione, educazione, comunicazione, politica, economia, lavoro, spiritualità. La struttura di Cittadellarte, come fabbrica creativa che ha sede a Biella in un edificio di archeologia industriale tessile, è suddivisa in Uffizi, ossia in luoghi operativi, ciascuno dei quali si occupa dell'interazione tra l'arte e uno specifico settore della società.

Per questa sua natura Cittadellarte, insieme a Michelangelo Pistoletto, è stata invitata dal Cosmit, l'ente fieristico milanese che organizza i Saloni dedicati all'arredo, a presentare da un punto di vista artistico il tema: "Ufficio Fabbrica Creativa", che caratterizza SaloneUfficio 2008, la Biennale Internazionale dell'Ambiente del Lavoro.
Quella di Milano, nell'ambito di un evento di rilevanza internazionale come la settimana del design, rappresenta per Cittadellarte un'importante tappa di relazione con il settore della produzione, che si aggiunge al percorso di stampo artistico che l’ha portata alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, al MuHka di Anversa, al WSIS dell'Onu a Tunisi, per citare alcuni eventi a livello internazionale.

L'intervento artistico firmato da Michelangelo Pistoletto & Cittadellarte. Si intitola Segno Arte Uffici e rappresenta, attraverso otto moduli che hanno la forma del Segno Arte ideato da Pistoletto nel 1976, la struttura degli Uffici di Cittadellarte, ciascuno dedicato all'interazione tra la creatività responsabile dell'arte e una diversa area del tessuto socio-economico-politico-culturale. All'interno dei moduli si trovano arredi quali tavoli, scrivanie, armadi, scaffali e panche a forma di Segno Arte il cui significato esprime l'equilibrio tra uomo e universo.
Si tratta di arredi interattivi dove il pubblico produce personalmente l'energia necessaria a far apparire sulle superfici specchianti dei mobili le immagini relative a ciascun Ufficio di Cittadellarte. Questa interattività emblematizza l'autoproduzione di energia elettrica come simbolo di ecosostenibilità applicata agli Uffici della "fabbrica creativa" del terzo millennio.
Al centro di Segno Arte Uffici è situato un grande cubo specchiante, opera di Michelangelo Pistoletto Pistoletto intitolata Luogo di riflessione e meditazione. Una stanza con le pareti specchianti che moltiplicano all'infinito il visitatore e lo spazio. Al suo interno è posto il Metrocubo d'infinito (Michelangelo Pistoletto, 1966), anch'esso composto da sei facce specchianti rivolte verso l’interno del cubo, dove la moltiplicazione all'infinito degli specchi non è direttamente visibile, ma esclusivamente immaginabile.
La riflessione infinita è vissuta dall'occhio come esperienza e dalla mente come immaginazione.