HEROES
“Gli eroi si ricordano, i miti non muoiono mai.”
dal film L’UOMO DEI SOGNI
Quando un eroe diventa un mito?
Possono le avventure di un supereroe, dotato di straordinari poteri, rappresentare una catarsi per noi comuni mortali?
Dall’antico teatro greco ai film in 3D, i personaggi di saghe epiche popolano l’immaginario collettivo assumendo spesso ruoli fondamentali nei momenti critici che hanno interessato la storia dell’umanità.
Nella mitologia classica l’eroe è un semidio, uomo o donna nato dall’unione di una divinità e di un mortale dotato di poteri speciali, è bello, buono, ha onore e fama.
Eracle, Achille, Ettore, Ulisse, Perseo, Giasone sono coraggiosi e astuti, ma soprattutto godono del favore degli Dei. Solo portando a compimento l’obiettivo finale per il quale sono stati scelti, potranno godere della fama immortale riservata agli abitanti dell’Olimpo.
Anche in età moderna esiste il Supereroe. Il primo esempio lo rintracciamo nella letteratura vittoriana con lo Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle (1887): un genio nel risolvere gli intricati schemi della menti criminali che in assenza di stimoli intellettuali è incline all’uso di sostanze psicotrope.
La vera svolta però avviene nel 1938 quando negli Stati Uniti, sul n. 1 di Action Comics, Jerry Siegel e Joe Shuster presentano Superman.
Siamo alle soglie della Seconda Guerra Mondiale e i creatori di comics comprendono il forte impatto psicologico che i supereroi possono esercitare sui lettori: creando dei paladini, inevitabilmente buoni e valorosi che si scontrano con cattivi invasori, li sconfiggono e li umiliano, esorcizzano nel pubblico la paura del nemico.
La DC Comics con Superman, Wonder Woman, Batman, e la Marvel con l’Uomo Ragno, Capitan America, Iron Man, Thor, l’incredibile Hulk, sono le due società americane più famose al mondo nel genere del fumetto dedicato ai Supereroi.
Ampio spazio è dedicato anche all’universo femminile: quasi ogni Supereroe ha una compagna o un’alleata, sia essa umana o dotata di superpoteri, che con coraggio e sensualità diventa parte integrante della storia.
Se le caratteristiche dei Supereroi sono ben definite (possedere dei superpoteri, avere un’identità segreta, rischiare la propria incolumità al servizio del Bene, indossare un costume vistoso, combattere un acerrimo nemico, custodire un’elaborata storia delle proprie origini), le sfumature psicologiche che conducono alla decostruzione del “Personaggio – Supereroe” negli anni ’80 sono numerose. Dietro ogni Supereroe si nasconde un animo tormentato, reagire è l’unica speranza non solo per sconfiggere il Male ma anche per riportare equilibrio dentro se stessi.
Infine, il filone dell’oscuro viene ben rappresentato da figure controverse come Diabolik, Dylan Dog e Capitan Harlock: un ladro senza scrupoli, un ammazza zombie e un pirata spaziale.
Per introdurci idealmente in questo sterminato ed affascinante universo e per celebrare questi miti intramontabili, Michele Grimaldi ha ideato e realizzato la serie HEROES.

L’arte tecnica di Michele Grimaldi si contraddistingue per la camaleontica abilità nell’utilizzare, per tutte le situazioni creative, un linguaggio artistico accattivante. Eclettico e scrupoloso conoscitore delle nuove tendenze nei vari ambiti culturali, non lascia mai al caso le forme e i colori del suo universo stilistico.

Dopo ONCE UPON A TIME, per la seconda volta il Caffè Tra Le Righe/Spazio OFF ospita una nuova personale dell’artista digitale foggiano GRIM (come è solito firmarsi).
La mostra, a cura di Aradia ArtManagement inaugurerà lunedì 23 dicembre alle ore 21.00 e sarà visitabile fino a giovedì 23 gennaio.
Durante la serata ci sarà spazio per l’intervento del dott. Fabio Grimaldi, psicologo e psicoterapeuta, che ci aiuterà a capire cosa nasconde la psiche dei Supereroi, e le ballerine Ada Santamaria e Grazia Abeille interpreteranno le eroine Cat Woman e Super Girl in una sensuale performance di danza contemporanea.
Appuntamento in Via De Cesare 13 a San Severo (FG).