La Galleria Alberta Pane è lieta di presentare ‘Ad libitum’, la seconda mostra personale dell’artista italiano Michele Spanghero nello spazio parigino. Il titolo dell'esposizione si riferisce al nome della scultura sonora Ad lib. Questa è un’abbreviazione dell’espressione latina ‘Ad libitum’, che generalmente si riferisce alla libertà personale di agire secondo il proprio giudizio in un dato contesto.

La mostra presenta una scultura sonora composta da un respiratore artificiale e da canne d’organo che suonano un accordo musicale: un requiem meccanico che suona incessantemente. Metaforicamente, la scultura vuole fare riferimento alla condizione delle persone che soffrono di gravi problemi di salute e che vedono la propria sopravvivenza legata a un respiratore. L'opera fa riflette sui limiti degli uomini in rapporto alla tecnologia. La scultura è esposta insieme a una serie di disegni preparatori ed è accompagnata da un testo critico di Dominique Moulon.