Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Michele Vitaloni – Hyperrealistic sculptures
Il rappresentante della wildlife art a Milano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
BAGMILANO ART STORE @ BOSCOLO EXEDRA
MICHELE VITALONI
HYPERREALISTIC SCULPTURES
13 febb-13 mar 2013
Milano, febbraio 2013– La galleria Bagmilano, con la sua sede espositiva al Boscolo Exedra di corso Mattotti, luogo naturalmente deputato all’arte e al design, inaugura, mercoledì 13 febbraio dalle ore 19.30, una nuova mostra d’arte.
Oggi Vitaloni è il rappresentante di spicco della Wildlife Art e dell’iperrealismo scultoreo a livello internazionale. Un modo di approcciare l’arte unico, sia per la scelta dei soggetti, sia per la tecnica originale in cui si esprime. E’ un artista di fama internazionale con più di 50 personali all’attivo, tra le quali ricordiamo nel 2010 alla Royal Geographical Society, London e al Castello Brown di Portofino; nel 2011 la partecipazione alla Biennale di Venezia e la prestigiosa mostra alla Barclays Bank di Montecarlo alla presenza di Sas Alberto II di Monaco. Vanta inoltre numerosi hummer records alle aste più prestigiose.
Diverse sono le testate che hanno dedicato servizi alla sua arte: Corriere della Sera, Il Giornale, La Repubblica, Io Donna, Arte, AD Country Life, BBC Wildlife.. Anche in tv Vitaloni è stato spesso intervistato in Rai e su BBC. Gode inoltre dell’attenzione di critici d’arte di rilievo come Giorgio Celli, Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Jean Blancheart. Ma il lavoro dell’artista non finisce qui. Vitaloni diventa anche naturalista ed è attivamente impegnato nella salvaguardia degli animali che sono la sua fonte d’ispirazione. Dare voce alla natura è il suo motto. Molte delle sue mostre hanno come obiettivo anche lo scopo benefico a favore e sostegno di progetti di conservazione, quali ad esempio il Leopard Conservation Project e il Trust The Forest.
“Le opere di Vitaloni sono uniche nel suo genere a livello internazionale. La sua arte penso che attragga lo spettatore anche emotivamente, oltre che per le sue straordinarie doti di scultore iperrealista. I suoi animali riflettono l’uomo stesso, la parte wild della natura umana. Le sculture di Vitaloni sono presenti con risultati sempre in crescita alle aste di Christie’s a Londra.” Tom Roth, Christie’s London
Da sempre incuriosito dall’eleganza delle forme, dall’istinto di protezione, dalla procreazione, Vitaloni inizia il suo percorso indagativo rimanendo affascinato dai significati profondi che stanno dietro a questi eventi e che legano l’essere umano alla sua parte selvatica. Ha voluto quasi rappresentare le caratteristiche delle virtù e dei valori umani, con sapiente maestria scultorea, attraverso la figura animale selvaggia. Racconta l’eleganza e la raffinatezza attraverso un animale stupefacente come la zebra; la simbologia della maternità con la “regina del bosco”, una beccaccia che protegge la sua covata su un letto di foglie appena cadute; e ancora, attraverso la sua serie di busti, condensa l’essenza del simbolo tramite un inno celebrativo. L’emozione di uno sguardo catalizza l’attenzione dell’osservatore poiché la natura animale e quella più profonda e inconscia dell’uomo provengono dallo stesso afflato creativo.
Tutti abbiamo a che fare con questa parte istintuale e specialmente quando si parla di ispirazione artistica, gli artisti come Vitaloni traggono forza da ciò che è emozionale ed evocano tale energia attingendola come carburante dal profondo nucleo della terra. La mente è selvatica in quanto è difficile da tenere sotto controllo, è come un cavallo indomito. Vitaloni ci da l’opportunità di confrontarci con questa dimensione che d’altronde appartiene a tutti gli esseri umani.
Michele Vitaloni è nato nel 1967 a Milano e oggi vive a Barzanò (LC). Da sempre appassionato di natura divenne, attraverso i suoi studi e le sue esperienze sul campo, un profondo conoscitore naturalistico, con particolare specializzazione per gli uccelli acquatici.Dal 1987 al 1997 è stato capo redattore ed illustratore per la rivista “L ’Orsa ”, il primo mensile italiano di natura dedicato ai più giovani. Durante questa lunga esperienza ha realizzato diversi reportage fotografici e illustrativi, dei quali si ricordano:1990 Madagascar, 1992 Pantanal (Brasile), 1994 Coto Doñana (Spagna), 1996 Okavango (Botswana).
Dal 1994 al 1998 ha collaborato con il WWF Italia a un progetto di reintroduzione di alcune specie di anseriformi mediterranei in estinzione. Nel 1995, per un distaccamento professionale, svolse attività di ricerca ed artistica, presso il WWT (Wildfowl and Wetland Trust)e l ’IWRB (International Wetland Research Bureau)di Slimbridge in Inghilterra per un anno, dedicandosi in particolare alle specie minacciate. In quel periodo partecipò alla sua prima mostra organizzata dal WWT con alcune sue sculture
Le sue prime “opere ” le realizzò per caso da ragazzo::una ventina di limicoli, non per una galleria d ’arte, bensì per la cattura e l’inanellamento scientifico, di pittime e combattenti. Questo avvenne sulla laguna di Orbetello in Toscana, durante il ripasso primaverile dei migratori acquatici. Attualmente, la grande vitalità artistica, hanno portato Vitaloni a sperimentare tecniche e stili espressivi nuovi fino a dare recentemente vita ai suoi “microhabitat ” e alle “collezioni ovalia ”. Degli altorilievi pittorici tridimensionali unici nel loro genere, che ricreano un tassello di natura vero e proprio, racchiuso in un ’elegante cornice.Oggi i suoi collezionisti sono sparsi in tutto il mondo e, nel suo studio tra le colline del lago di Lecco, realizza le sue raffinate opere anche su commissione
Ad Ottobre 2000, RAI 2 ha dedicato a Vitaloni, una lunga intervista televisiva su di lui e il suo lavoro.
Vitaloni, artista riconosciuto a livello internazionale, in particolare per le sculture e gli altorilievi pittorici unici nel genere in Europa, partecipa alle più importanti aste e mostre collettive internazionali, dedicate all ’arte naturalistica contemporanea.
A Londra da Christie’s, le sue opere vengono battute insieme a quelle dei più importanti artisti mondiali di questo genere come Robert Bateman, Devid Shepherd e Sir Alfred J. Munnings.
PER INFORMAZIONI:
BOSCOLO HOTELS SPA
C.so Matteotti 4
Tel. 02 76 415765
comunicazione@boscolo.com
BAG MILANO ART GALLERY
Manager Camilla Bertuzzi
Corso Vittorio Emanuele II, 30
Art Store @ Boscolo Exedra
Corso Matteotti 4
Tel 366 7377027
www.bagmilano.com
bag@bagmilano.com
UFFICIO STAMPA:
Alessia Politini
Tel 02 77 679627
infopress@boscolo.com
sales.milano@boscolo.com
Questo evento fa parte di un ciclo di esposizioni legate all’arte e alla creatività che saranno presenti al Boscolo Exedra Milano nel corso dell’anno, grazie alla partnership siglata con Bagmilano, la quale si occuperà della gestione artistica e della vendita delle opere in mostra.Grazie a questa nuova esposizione di opere d’arte Boscolo Hotels, l’unica catena italiana di lusso nel mondo, riconferma il proprio ruolo di protagonista consolidato del panorama artistico contemporaneo.
MICHELE VITALONI
HYPERREALISTIC SCULPTURES
13 febb-13 mar 2013
Milano, febbraio 2013– La galleria Bagmilano, con la sua sede espositiva al Boscolo Exedra di corso Mattotti, luogo naturalmente deputato all’arte e al design, inaugura, mercoledì 13 febbraio dalle ore 19.30, una nuova mostra d’arte.
Oggi Vitaloni è il rappresentante di spicco della Wildlife Art e dell’iperrealismo scultoreo a livello internazionale. Un modo di approcciare l’arte unico, sia per la scelta dei soggetti, sia per la tecnica originale in cui si esprime. E’ un artista di fama internazionale con più di 50 personali all’attivo, tra le quali ricordiamo nel 2010 alla Royal Geographical Society, London e al Castello Brown di Portofino; nel 2011 la partecipazione alla Biennale di Venezia e la prestigiosa mostra alla Barclays Bank di Montecarlo alla presenza di Sas Alberto II di Monaco. Vanta inoltre numerosi hummer records alle aste più prestigiose.
Diverse sono le testate che hanno dedicato servizi alla sua arte: Corriere della Sera, Il Giornale, La Repubblica, Io Donna, Arte, AD Country Life, BBC Wildlife.. Anche in tv Vitaloni è stato spesso intervistato in Rai e su BBC. Gode inoltre dell’attenzione di critici d’arte di rilievo come Giorgio Celli, Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Jean Blancheart. Ma il lavoro dell’artista non finisce qui. Vitaloni diventa anche naturalista ed è attivamente impegnato nella salvaguardia degli animali che sono la sua fonte d’ispirazione. Dare voce alla natura è il suo motto. Molte delle sue mostre hanno come obiettivo anche lo scopo benefico a favore e sostegno di progetti di conservazione, quali ad esempio il Leopard Conservation Project e il Trust The Forest.
“Le opere di Vitaloni sono uniche nel suo genere a livello internazionale. La sua arte penso che attragga lo spettatore anche emotivamente, oltre che per le sue straordinarie doti di scultore iperrealista. I suoi animali riflettono l’uomo stesso, la parte wild della natura umana. Le sculture di Vitaloni sono presenti con risultati sempre in crescita alle aste di Christie’s a Londra.” Tom Roth, Christie’s London
Da sempre incuriosito dall’eleganza delle forme, dall’istinto di protezione, dalla procreazione, Vitaloni inizia il suo percorso indagativo rimanendo affascinato dai significati profondi che stanno dietro a questi eventi e che legano l’essere umano alla sua parte selvatica. Ha voluto quasi rappresentare le caratteristiche delle virtù e dei valori umani, con sapiente maestria scultorea, attraverso la figura animale selvaggia. Racconta l’eleganza e la raffinatezza attraverso un animale stupefacente come la zebra; la simbologia della maternità con la “regina del bosco”, una beccaccia che protegge la sua covata su un letto di foglie appena cadute; e ancora, attraverso la sua serie di busti, condensa l’essenza del simbolo tramite un inno celebrativo. L’emozione di uno sguardo catalizza l’attenzione dell’osservatore poiché la natura animale e quella più profonda e inconscia dell’uomo provengono dallo stesso afflato creativo.
Tutti abbiamo a che fare con questa parte istintuale e specialmente quando si parla di ispirazione artistica, gli artisti come Vitaloni traggono forza da ciò che è emozionale ed evocano tale energia attingendola come carburante dal profondo nucleo della terra. La mente è selvatica in quanto è difficile da tenere sotto controllo, è come un cavallo indomito. Vitaloni ci da l’opportunità di confrontarci con questa dimensione che d’altronde appartiene a tutti gli esseri umani.
Michele Vitaloni è nato nel 1967 a Milano e oggi vive a Barzanò (LC). Da sempre appassionato di natura divenne, attraverso i suoi studi e le sue esperienze sul campo, un profondo conoscitore naturalistico, con particolare specializzazione per gli uccelli acquatici.Dal 1987 al 1997 è stato capo redattore ed illustratore per la rivista “L ’Orsa ”, il primo mensile italiano di natura dedicato ai più giovani. Durante questa lunga esperienza ha realizzato diversi reportage fotografici e illustrativi, dei quali si ricordano:1990 Madagascar, 1992 Pantanal (Brasile), 1994 Coto Doñana (Spagna), 1996 Okavango (Botswana).
Dal 1994 al 1998 ha collaborato con il WWF Italia a un progetto di reintroduzione di alcune specie di anseriformi mediterranei in estinzione. Nel 1995, per un distaccamento professionale, svolse attività di ricerca ed artistica, presso il WWT (Wildfowl and Wetland Trust)e l ’IWRB (International Wetland Research Bureau)di Slimbridge in Inghilterra per un anno, dedicandosi in particolare alle specie minacciate. In quel periodo partecipò alla sua prima mostra organizzata dal WWT con alcune sue sculture
Le sue prime “opere ” le realizzò per caso da ragazzo::una ventina di limicoli, non per una galleria d ’arte, bensì per la cattura e l’inanellamento scientifico, di pittime e combattenti. Questo avvenne sulla laguna di Orbetello in Toscana, durante il ripasso primaverile dei migratori acquatici. Attualmente, la grande vitalità artistica, hanno portato Vitaloni a sperimentare tecniche e stili espressivi nuovi fino a dare recentemente vita ai suoi “microhabitat ” e alle “collezioni ovalia ”. Degli altorilievi pittorici tridimensionali unici nel loro genere, che ricreano un tassello di natura vero e proprio, racchiuso in un ’elegante cornice.Oggi i suoi collezionisti sono sparsi in tutto il mondo e, nel suo studio tra le colline del lago di Lecco, realizza le sue raffinate opere anche su commissione
Ad Ottobre 2000, RAI 2 ha dedicato a Vitaloni, una lunga intervista televisiva su di lui e il suo lavoro.
Vitaloni, artista riconosciuto a livello internazionale, in particolare per le sculture e gli altorilievi pittorici unici nel genere in Europa, partecipa alle più importanti aste e mostre collettive internazionali, dedicate all ’arte naturalistica contemporanea.
A Londra da Christie’s, le sue opere vengono battute insieme a quelle dei più importanti artisti mondiali di questo genere come Robert Bateman, Devid Shepherd e Sir Alfred J. Munnings.
PER INFORMAZIONI:
BOSCOLO HOTELS SPA
C.so Matteotti 4
Tel. 02 76 415765
comunicazione@boscolo.com
BAG MILANO ART GALLERY
Manager Camilla Bertuzzi
Corso Vittorio Emanuele II, 30
Art Store @ Boscolo Exedra
Corso Matteotti 4
Tel 366 7377027
www.bagmilano.com
bag@bagmilano.com
UFFICIO STAMPA:
Alessia Politini
Tel 02 77 679627
infopress@boscolo.com
sales.milano@boscolo.com
Questo evento fa parte di un ciclo di esposizioni legate all’arte e alla creatività che saranno presenti al Boscolo Exedra Milano nel corso dell’anno, grazie alla partnership siglata con Bagmilano, la quale si occuperà della gestione artistica e della vendita delle opere in mostra.Grazie a questa nuova esposizione di opere d’arte Boscolo Hotels, l’unica catena italiana di lusso nel mondo, riconferma il proprio ruolo di protagonista consolidato del panorama artistico contemporaneo.
13
febbraio 2013
Michele Vitaloni – Hyperrealistic sculptures
Dal 13 febbraio al 13 marzo 2013
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
BAG GALLERY MILANO – BOSCOLO EXEDRA
Milano, Corso Giacomo Matteotti, 4, (Milano)
Milano, Corso Giacomo Matteotti, 4, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni presso Museum Hall Boscolo Exedra
Vernissage
13 Febbraio 2013, h 19.30-20.30
Autore