Si inaugura sabato 17 marzo alle ore 18.00 la Mostra personale di MIKEL DALIU proposta dall’Associazione Linea d’Arte nello Spazio Espositivo di Via del Lazzaretto Vecchio 19 a Trieste.
Mikel Daliu, 39 anni, nato in Albania con origini veneziane, ha frequentato il Liceo Artistico di Tirana e poi corsi di comunicazione visiva a Trieste, città dove da anni risiede e opera. “Alle spalle una lunga esercitazione con pastelli, acquerelli ed olio e numerose mostre collettive in varie città italiane, Mikel Daliu propone la sua prima personale triestina – scrive Franco Rosso nella presentazione- con una serie di opere recenti che declinano una personale interpretazione della tecnica del frottage. Una scelta esecutiva laboriosa ed elaborata, che permette a Daliu di creare sulla tela magiche atmosfere cromatiche che sortendo da una realtà nota ne propongono una del tutto nuova, lontana e vicina, conosciuta ed ignota, riconoscibile e fantastica, in un processo di ri-creazione che invera l’immaginario e trasfigura il reale. L’indagine sulla variazione del colore e sulla deformazione della visione dà modo a Daliu di impaginare la realtà con l’indefinitezza della non forma, dischiudendo nuovi mondi visivi, oltre le frontiere che definiscono le appartenenze e recintano le rassicuranti realtà del conosciuto. I quadri diventano il frutto di un “dipingere musicale”, paesaggi dell’anima, visioni spirituali, emozioni ed inquietudini. Mikel Daliu con la sua espressione artistica ci propone metafore di un mondo in continua evoluzione e mutamento: metafore che guardano ai paesaggi della natura ma anche ai paesaggi interiori, per avvertirci di una umanità provata, senza riferimenti forti, quasi a simboleggiare la solitudine esistenziale che caratterizza la nostra epoca.”.