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Mimmo Rotella – Bologna: tribute to Rotella
50 serigrafie a strappo dell’ultimo periodo ed alcuni dei mobili – per la prima volta in Italia e qui esposti in anteprima – della collezione numerata e limitata realizzata da Mimmo Rotella e Zerodisegno (in collaborazione con Marco Ferreri).
Comunicato stampa
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Presso la Galleria Alisea, nell’ambito delle manifestazioni dedicate al Maestro Mimmo Rotella ed a latere di Arte Fiera, si terrà una conferenza stampa con l’intervento del Maestro per presentare, in anteprima in Italia, una mostra di sue opere inedite.
L’inaugurazione della mostra avverrà il giorno 29 gennaio 2005 dalle ore 19,00 presso la Galleria Alisea di Bologna ed anche in questa occasione il Maestro, che ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutti i Paesi e le cui opere sono presenti nelle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, con la sua presenza trasformerà un semplice incontro in un evento.
La serata inaugurale sarà anche l’occasione per presentare il libro monografia di Rotella “ Multipli decollage “ con prefazione di Elena Pontiggia e edito da Amilcare Pizzi, che raccoglie tutte le opere presentate presso la Galleria.
Opere in mostra
Rotella, a metà degli anni Cinquanta dagli Stati Uniti, torna a Roma. Prendendo coscienza della crisi della pittura, cerca nella realtà urbana l’ispirazione per creare un nuovo linguaggio artistico. Trova l’illuminazione nei manifesti pubblicitari incollati per le strade, “frammenti della pelle dei muri”, che lo portano all’invenzione di una nuova tecnica: il décollage con strappi. Si appropria delle serigrafie pubblicitarie a cui applica delle lacerazioni che svelano la stratificazione sottostante.
La mostra presso la Galleria Alisea è di grande rilievo perché presenta opere tutte assolutamente inedite: 50 serigrafie a strappo dell’ultimo periodo ed alcuni dei mobili − per la prima volta in Italia e qui esposti in anteprima − della collezione numerata e limitata realizzata da Mimmo Rotella e Zerodisegno (in collaborazione con Marco Ferreri). Le opere esposte sono ispirate alle grandi icone del XX secolo ( Marylin, Elvis, Kennedy, Fellini) e ad altri temi cari all’artista, come il cinema ed il circo.
Biografia
Mimmo Rotella nasce a Catanzaro il 7 ottobre 1918.
Si diploma alla Scuola di Belle Arti di Napoli e in seguito si trasferisce a Roma. Nel 1951-1952 è negli Stati Uniti, a Kansas City, grazie ad una borsa di studio ricevuta come studente e poi come artista. Tornato in Italia nel 1953 inventa la tecnica del décollage con strappi applicati ai manifesti pubblicitari, al di sotto dei quali si vedono frammenti di altri manifesti. Nel 1961 aderisce al gruppo dei Nouveaux Réalistes. Si trasferisce a Parigi e nel 1963 realizza le prime opere di arte meccanica (Mec-Art), stampando immagini fotografiche su tela emulsionata. Alla fine degli anni Sessanta realizza gli artypoplastiques, prove di stampa sovrapposte riprodotte su tela. Nel 1975 esegue le plastiforme. Nel 1980 lascia Parigi e si stabilisce a Milano dove elabora i Blanks: manifesti pubblicitari scaduti ricoperti da fogli che occultano l’immagine sottostante. Dagli anni Ottanta torna al linguaggio artistico iniziale anche con sovrapitture su décollage e su lamiera.
Esposizioni
Oltre alle principali mostre dei Nouveaux Réalistes e a più di cento esposizioni personali in Italia ed all’estero, l’artista ha partecipato a importanti rassegne nazionali e internazionali fra cui The Art of Assemblage (New York, Museum of Modern Art, 1961); Oltre l’Informale (IV Biennale Internazionale d’Arte di San Marino, 1963); Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960/70 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1970); Linee della ricerca artistica in Italia 1960/1980 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1981); Arte Italiana contemporanea (Londra, Hayward Gallery, 1982); Arte Italiana del XX secolo (Londra, Royal Academy of Arts, 1989); The Italian Metamorphosis 1943-1968 (New York, Solomon R. Guggenheim Museum, 1994); Art and film since 1945. Hall of Mirrors (Los Angeles, Museum of Contemporary Art, 1996); Arte italiana, ultimi quarant’anni. Materiali anomali, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, 1997), a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma. Nel 2001 gli viene dedicata una mostra antologica a Pisa e l’anno successivo a Genova.
Critica
Di lui hanno scritto tra gli altri: Giulio Carlo Argan, Renato Barilli, Pierluigi De Vecchi e Elda Cerchiari, Maurizio Calvesi, Enrico Crispolti, Maurizio Fagiolo Dell'Arco, Lara Vinca Masini, Marco Meneguzzo e Angela Madesani, Pierre Restany, Emilio Villa.
L’inaugurazione della mostra avverrà il giorno 29 gennaio 2005 dalle ore 19,00 presso la Galleria Alisea di Bologna ed anche in questa occasione il Maestro, che ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutti i Paesi e le cui opere sono presenti nelle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, con la sua presenza trasformerà un semplice incontro in un evento.
La serata inaugurale sarà anche l’occasione per presentare il libro monografia di Rotella “ Multipli decollage “ con prefazione di Elena Pontiggia e edito da Amilcare Pizzi, che raccoglie tutte le opere presentate presso la Galleria.
Opere in mostra
Rotella, a metà degli anni Cinquanta dagli Stati Uniti, torna a Roma. Prendendo coscienza della crisi della pittura, cerca nella realtà urbana l’ispirazione per creare un nuovo linguaggio artistico. Trova l’illuminazione nei manifesti pubblicitari incollati per le strade, “frammenti della pelle dei muri”, che lo portano all’invenzione di una nuova tecnica: il décollage con strappi. Si appropria delle serigrafie pubblicitarie a cui applica delle lacerazioni che svelano la stratificazione sottostante.
La mostra presso la Galleria Alisea è di grande rilievo perché presenta opere tutte assolutamente inedite: 50 serigrafie a strappo dell’ultimo periodo ed alcuni dei mobili − per la prima volta in Italia e qui esposti in anteprima − della collezione numerata e limitata realizzata da Mimmo Rotella e Zerodisegno (in collaborazione con Marco Ferreri). Le opere esposte sono ispirate alle grandi icone del XX secolo ( Marylin, Elvis, Kennedy, Fellini) e ad altri temi cari all’artista, come il cinema ed il circo.
Biografia
Mimmo Rotella nasce a Catanzaro il 7 ottobre 1918.
Si diploma alla Scuola di Belle Arti di Napoli e in seguito si trasferisce a Roma. Nel 1951-1952 è negli Stati Uniti, a Kansas City, grazie ad una borsa di studio ricevuta come studente e poi come artista. Tornato in Italia nel 1953 inventa la tecnica del décollage con strappi applicati ai manifesti pubblicitari, al di sotto dei quali si vedono frammenti di altri manifesti. Nel 1961 aderisce al gruppo dei Nouveaux Réalistes. Si trasferisce a Parigi e nel 1963 realizza le prime opere di arte meccanica (Mec-Art), stampando immagini fotografiche su tela emulsionata. Alla fine degli anni Sessanta realizza gli artypoplastiques, prove di stampa sovrapposte riprodotte su tela. Nel 1975 esegue le plastiforme. Nel 1980 lascia Parigi e si stabilisce a Milano dove elabora i Blanks: manifesti pubblicitari scaduti ricoperti da fogli che occultano l’immagine sottostante. Dagli anni Ottanta torna al linguaggio artistico iniziale anche con sovrapitture su décollage e su lamiera.
Esposizioni
Oltre alle principali mostre dei Nouveaux Réalistes e a più di cento esposizioni personali in Italia ed all’estero, l’artista ha partecipato a importanti rassegne nazionali e internazionali fra cui The Art of Assemblage (New York, Museum of Modern Art, 1961); Oltre l’Informale (IV Biennale Internazionale d’Arte di San Marino, 1963); Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960/70 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1970); Linee della ricerca artistica in Italia 1960/1980 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1981); Arte Italiana contemporanea (Londra, Hayward Gallery, 1982); Arte Italiana del XX secolo (Londra, Royal Academy of Arts, 1989); The Italian Metamorphosis 1943-1968 (New York, Solomon R. Guggenheim Museum, 1994); Art and film since 1945. Hall of Mirrors (Los Angeles, Museum of Contemporary Art, 1996); Arte italiana, ultimi quarant’anni. Materiali anomali, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, 1997), a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma. Nel 2001 gli viene dedicata una mostra antologica a Pisa e l’anno successivo a Genova.
Critica
Di lui hanno scritto tra gli altri: Giulio Carlo Argan, Renato Barilli, Pierluigi De Vecchi e Elda Cerchiari, Maurizio Calvesi, Enrico Crispolti, Maurizio Fagiolo Dell'Arco, Lara Vinca Masini, Marco Meneguzzo e Angela Madesani, Pierre Restany, Emilio Villa.
29
gennaio 2005
Mimmo Rotella – Bologna: tribute to Rotella
Dal 29 gennaio al 19 febbraio 2005
arte contemporanea
Location
ALISEA ARTE & OBJECT DESIGN
Monticello Conte Otto, Via Saviabona, 56, (Vicenza)
Monticello Conte Otto, Via Saviabona, 56, (Vicenza)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 10– 13 e 15–19,30
Vernissage
29 Gennaio 2005, ore 19
Autore