Lunedì 9 Febbraio dalle 18 alle 21 la Galleria Cortese & Lisanti di Roma inaugura la mostra collettiva “Miti, leggende e antieroi”, fino al 15 Marzo.
Catalogo con testo di Rosanna Ruscio.
La mostra, dal taglio trasversale, si sviluppa su un arco temporale che va dagli anni 30 ai giorni nostri e propone opere nelle quali miti classici e leggende moderne, eroi reali e di fantasia ma anche persone “comuni” e soggetti con spiccate qualità da antieroe si mostrano con la naturalezza e la sicurezza che caratterizza come protagonisti.
Si parte dalle figure mitologiche dell’antichità esaltate da Mario Sironi e Achille Funi e dalla “Nascita di Venezia” di Ferruccio Ferrazzi dove la fondazione della città viene ammantata di mito. Trova meritato posto in questa carrellata Moana Pozzi, nel decollage di Mimmo Rotella e la città di New York nella sua immagine-icona del grattacielo da cui una figura di calciatore magicamente origina nell’opera di Titina Maselli.
Un richiamo esplicito al mito americano di Mc Donald’s si trova nelle “Tavole delle Legge del Consumo” di Mirella Bentivoglio. Ancora una città, Roma, questa volta nel suo aspetto antieroico, con una donna di spalle che rovista in un cassonetto nel dipinto di Aurelio Bulzatti che in una sequenza di attimi distinti testimonia, quasi fosse un reportage giornalistico, la drammatica realtà ma anche la solenne coerenza di chi fa del suo quotidiano eroismo l’unica possibilità di sopravvivenza. Chiude la mostra un quadro di Stefania Fabrizi dove un esercito di uomini tutti con lo stesso volto si schiera in formazione all’alba dell’ennesima battaglia nello scenario di una quotidianità che di eroico ha non l’apparenza ma la drammatica essenza.