Secondo appuntamento a Bologna con gli eventi di MOTORSHOW E LA CULTURA.
Sara’ inaugurata Sabato 3 Dicembre 2005 alle 18 in Palazzo d’Accursio a Bologna

‘ M I T O A U T O M O T O 2 ‘

mostra promossa e organizzata da ASCOM BOLOGNA - Associazione Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, in collaborazione con PROMOTOR INTERNATIONAL e il COMUNE di BOLOGNA, in occasione del MOTORSHOW 2005.
Dedicata, come nella edizione 2004, ai temi dei motori, della velocità e del movimento, dell’automobile e della motocicletta quali metafore culturali forti dell’immaginario artistico moderno e contemporaneo - ma completamente nuova nella selezione degli artisti, di calibro internazionale, nell’allestimento e nelle linee tematiche - la mostra si pone come momento multimediale che coinvolge pubblico e città in una interazione con l’evento centrale del MOTORSHOW 2005.
L’Associazione Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea – ASCOM BOLOGNA, che riunisce le quindici gallerie operanti nel settore artistico moderno e contemporaneo, ha offerto per questa speciale occasione, in omaggio a 30 anni di MOTORSHOW a Bologna, una trentina di opere per la maggior parte di grandi dimensioni e di forte impatto visivo. Opere realizzate in pittura, scultura, fotografia, video di prestigiosi autori della scena internazionale.
Sede della rassegna, come per il 2004, la Sala d’Ercole all’interno di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore. Un luogo strutturalmente e logisticamente ideale per l’ospitalità del pubblico che dal Motorshow raggiunge il centro città e per il coinvolgimento e la partecipazione del pubblico cittadino.
La mostra proseguirà fino al 30 gennaio 2006, saldandosi idealmente con l’importante appuntamento di Arte Fiera 2006 ( 27/30 gennaio 2006 ) in segno di continuità e dinamismo del panorama delle iniziative in città, che segneranno un altro importante anniversario, i 30 anni di Arte Fiera a Bologna.
L’evento promosso dalle Gallerie d’arte bolognesi, da decenni attive e propositive in città, diviene quindi anche simbolicamente un ‘ponte’ improntato al dialogo ed alla sinergia fra due eventi trentennali che hanno caratterizzato, in ambiti diversi ma con uguale valenza internazionale, la storia recente di Bologna.

Il Progetto MOTORSHOW E LA CULTURA in sintonia con le tendenze culturali più attuali, che prediligono la molteplicità dei linguaggi come la più significativa lettura del presente, si conferma quindi un appuntamento straordinario per tutti.


‘ MITO AUTO MOTO 2 ‘ presenta opere di artisti internazionali, dagli anni ‘50 fino alla più stretta attualità, introdotte da un’importante opera del 1914 di Giacomo Balla in riferimento culturale con la grande stagione futurista. Incontreremo cultura dei motori e sogno della velocità, percezione e suggestioni del movimento, interpretazione dell’auto e della moto come metafore e status symbols, attraverso la via dell’estetica e della creatività. In mostra numerose testimonianze della complessa realtà artistica e culturale contemporanea, realizzate con tecniche scultoree quali il bronzo con Mimmo Paladino, o la ceramica sposata all’acciaio con Arman, e al legno con Louis Cane, o utilizzando l’assemblaggio dei materiali più diversi e significativi della cultura globale - che usa, getta e ricicla vorticosamente – con il sudafricano Willie Bester, che reinterpreta un vero sportello d’automobile, con Francesco Bocchini e i suoi meccanismi mobili, le forme aerodinamiche di Gianni Piacentino, le invenzioni di Giuseppe Rossetti. Le immagini fotografiche, le sperimentazioni grafiche e video sono rappresentate da opere di autori testimoni di importanti realtà creative internazionali di oggi, come Richard Billingham, Jonathan Janson e Alejandro Quincoces, Hubertus Hohenlohe e Daniela Comani. La sezione pittorica è aperta da una tela circolare del ’52 di Roberto Crippa e un lavoro del 1976 di Gianni Bertini. Grandi tele realizzate da artisti quali Luigi Carboni, Andrea Chiesi, Fabio Torre dialogheranno con i dipinti degli italiani Armodio, Matteo Massagrande, Luigi Pellanda e le immagini disegnate con graffiante ironia dal sudafricano Conrad Botes.

Presentazione di Silvia Evangelisti.

Le gallerie dell’Associazione – ASCOM BOLOGNA partecipanti al progetto

Galleria Arte e Arte
Galleria d’arte Cinquantasei
Galleria De’Foscherari
Galleria Di Paolo Arte
Galleria Forni
L’Ariete artecontemporanea
Galleria d’arte Maggiore

Galleria Marabini
Galleria Marescalchi
Otto Gallery
Galleria Stefano Forni
Galleria Studio G7
GalleriaTrimarchiartemoderna