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Molto rumore per nulla
L’idea intorno cui si articola l’esposizione è la necessità di una riflessione sull’arte e, conseguentemente, il suo ruolo nella società attuale, sempre più attenta ai valori materiali e meno alle necessità profonde dell’individuo.
Comunicato stampa
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Espongono:
Bruno Agnelli, Alfredo Anzellini, Paola Binante, Leonardo Carrano, Carmine Cerbone, Giuseppe Fucsia, Pino Genovese, Ada Impallara, Maria Korporal, Massimo Luccioli, Rita Mele, Antonio Menenti, Giovanna Monaco, Costantino Morosin, Quirino Pollastrini, Massimo Pompeo, Elena Sevi.
L’idea intorno cui si articola l’esposizione Molto rumore per nulla. Arte e/o comunicazione, curata da Ada Impallara e Massimo Pompeo, con testo critico di Loredana Rea, è la necessità di una riflessione sull’arte e, conseguentemente, il suo ruolo nella società attuale, sempre più attenta ai valori materiali e meno alle necessità profonde dell’individuo.
La scelta del titolo, preso in prestito da una nota commedia di William Shakespeare, sottolinea l’apparente difficoltà di delimitare lo specifico campo dell’arte, acuito da una parte dal venir meno dell’univocità della tecnica e dall’altra dalla ricercata interferenza con gli strumenti della comunicazione di massa.
Grande è la difficoltà di comprendere cosa sia l’arte, dal momento che le ricerche contemporanee si relazionano con i linguaggi correnti sempre più spesso per appropiarsene, al punto che per alcuni risulta impossibile distinguere l’oggetto artistico da quello comune.
Tanto che alla ricorrente domanda: “Cos’è l’arte?”, è altrettanto ricorrente l’impossibilità di giungere ad una definizione univoca.
Gli artisti: Bruno Agnelli, Alfredo Anzellini, Paola Binante, Leonardo Carrano, Carmine Cerbone, Giuseppe Fucsia, Pino Genovese, Ada Impallara, Maria Korporal, Massimo Luccioli, Rita Mele, Antonio Menenti, Giovanna Monaco, Costantino Morosin, Quirino Pollastrini, Massimo Pompeo, Elena Sevi, sono stati invitati a riflettere sul problematico rapporto tra l’arte e i differenti linguaggi della comunicazione mass-mediale, utilizzando gli strumenti più congeniali alla specificità delle loro ricerche, differenti per formazione, linguaggio, progettualità e metodologia.
Frutto di questa riflessione sono opere in cui i molteplici espressioni della contemporaneità si rapportano dialetticamente con quelle dello specifico dell’arte, a creare interessanti comminstioni.
Nell’esposizione Molto rumore per nulla. Arte e/o comunicazione, che si inaugura domenica 3 ottobre alle ore 17.00 presso il Salone degli Specchi di Anzio, accanto a interventi scultorei strettamente intesi, sono infatti presenti installazioni, interventi fotografici e video.
La mostra, organizzata dall’Associazione Culturale Synkhronos, con il patrocinio del Comune di Anzio e dell'Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione e il contributo degli allievi del corso regionale Eventi in Arte Contemporanea è inserita nella rassegna Weekend con l’artista, Studi Aperti & Artisti Associati e rimarrà aperta fino al 8 ottobre, secondo il seguente orario: 9.00 - 20.00.
si ringrazia il 'CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PER LE ARTI VISIVE' presso l'Associazione Culturale Synkhronos
Bruno Agnelli, Alfredo Anzellini, Paola Binante, Leonardo Carrano, Carmine Cerbone, Giuseppe Fucsia, Pino Genovese, Ada Impallara, Maria Korporal, Massimo Luccioli, Rita Mele, Antonio Menenti, Giovanna Monaco, Costantino Morosin, Quirino Pollastrini, Massimo Pompeo, Elena Sevi.
L’idea intorno cui si articola l’esposizione Molto rumore per nulla. Arte e/o comunicazione, curata da Ada Impallara e Massimo Pompeo, con testo critico di Loredana Rea, è la necessità di una riflessione sull’arte e, conseguentemente, il suo ruolo nella società attuale, sempre più attenta ai valori materiali e meno alle necessità profonde dell’individuo.
La scelta del titolo, preso in prestito da una nota commedia di William Shakespeare, sottolinea l’apparente difficoltà di delimitare lo specifico campo dell’arte, acuito da una parte dal venir meno dell’univocità della tecnica e dall’altra dalla ricercata interferenza con gli strumenti della comunicazione di massa.
Grande è la difficoltà di comprendere cosa sia l’arte, dal momento che le ricerche contemporanee si relazionano con i linguaggi correnti sempre più spesso per appropiarsene, al punto che per alcuni risulta impossibile distinguere l’oggetto artistico da quello comune.
Tanto che alla ricorrente domanda: “Cos’è l’arte?”, è altrettanto ricorrente l’impossibilità di giungere ad una definizione univoca.
Gli artisti: Bruno Agnelli, Alfredo Anzellini, Paola Binante, Leonardo Carrano, Carmine Cerbone, Giuseppe Fucsia, Pino Genovese, Ada Impallara, Maria Korporal, Massimo Luccioli, Rita Mele, Antonio Menenti, Giovanna Monaco, Costantino Morosin, Quirino Pollastrini, Massimo Pompeo, Elena Sevi, sono stati invitati a riflettere sul problematico rapporto tra l’arte e i differenti linguaggi della comunicazione mass-mediale, utilizzando gli strumenti più congeniali alla specificità delle loro ricerche, differenti per formazione, linguaggio, progettualità e metodologia.
Frutto di questa riflessione sono opere in cui i molteplici espressioni della contemporaneità si rapportano dialetticamente con quelle dello specifico dell’arte, a creare interessanti comminstioni.
Nell’esposizione Molto rumore per nulla. Arte e/o comunicazione, che si inaugura domenica 3 ottobre alle ore 17.00 presso il Salone degli Specchi di Anzio, accanto a interventi scultorei strettamente intesi, sono infatti presenti installazioni, interventi fotografici e video.
La mostra, organizzata dall’Associazione Culturale Synkhronos, con il patrocinio del Comune di Anzio e dell'Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione e il contributo degli allievi del corso regionale Eventi in Arte Contemporanea è inserita nella rassegna Weekend con l’artista, Studi Aperti & Artisti Associati e rimarrà aperta fino al 8 ottobre, secondo il seguente orario: 9.00 - 20.00.
si ringrazia il 'CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PER LE ARTI VISIVE' presso l'Associazione Culturale Synkhronos
03
ottobre 2004
Molto rumore per nulla
Dal 03 all'otto ottobre 2004
arte contemporanea
Location
SALONE DEGLI SPECCHI
Anzio, Riviera Zanardelli, (Roma)
Anzio, Riviera Zanardelli, (Roma)
Orario di apertura
ore 9.00 – 13 17.30- 20.00
Vernissage
3 Ottobre 2004, ore 17.00
Sito web
www.synkhronos.it
Curatore