Il 31 marzo 2007 alle ore 18 la Galleria S p a z i o A contemporanearte di Pistoia inaugura namaste. Il progetto nasce dalla collaborazione e dal dialogo privilegiato con Sabrina Mezzaqui, chiamata in prima persona a stabilire un ulteriore contatto e confronto invitando, all'interno della sua mostra, altre due amiche artiste.

Per namaste Sabrina Mezzaqui ha scelto di relazionarsi con Claudia Cannizzaro e Luigina Tusini, alle quali ha proposto, durante uno dei loro viaggi in India, di partecipare a questo progetto come ulteriore occasione di condivisione e confronto.
Introduce e chiude circolarmente il percorso espositivo la parola hindi namaste che dà il titolo alla mostra e che letteralmente significa "mi inchino a te". Questo è il saluto usato nella cultura indiana quando ci si incontra e quando ci si lascia, accompagnato solitamente dal gesto simbolico di congiungere le mani di fronte al cuore, con cui si riconosce la sacralità racchiusa in ciascuno di noi. Sigillo che unisce, e collegando riordina, namaste non riecheggia solo come voce di fondo ma è la parola magica a cui sono state affidate le speranze e le attese delle artiste per questa mostra, proprio come prima della loro partenza per il viaggio in India.
I lavori in mostra delle tre artiste interpretano la loro esperienza indiana nello spazio comune della galleria, che estende idealmente e si riallaccia allo spazio e al tempo che hanno condiviso in un altrove rievocato a distanza. Attraverso gli strumenti espressivi propri a ciascuna, la mostra mette in gioco la dimensione collettiva del ricordo che, seppur tracciato da percorsi diversificati e individuali, si intensifica dando forma a un diario visivo e spirituale d'insieme.

Le atmosfere dei luoghi che le artiste hanno vissuto durante il loro soggiorno saranno ricreate grazie anche al contributo di un'altra compagna di viaggio, Romana Ciubini che con Barbara Sellari preparerà per la serata inaugurale specialità indiane.