Arrivato alla 15^ edizione, il festival internazionale Teatro a Corte di Torino diretto da Beppe Navello, presenta alcuni tra i più suggestivi spettacoli della scena europea.
La pittrice finlandese Nanna Susi è stata l’unica artista visiva ad essere invitata al festival Teatro a Corte, come rappresentante delle arti visive dai Paesi nordici. La mostra presenta 20 dipinti di grandi dimensioni, del periodo 2012 -2014. Nanna Susi, nata nel 1967, è una delle pittrici di maggior successo in Finlandia. Una scintillante gioia di vita insieme ad una particolare oscurità coesistono armoniosamente nei dipinti di Susi, creando una tensione alla quale è impossibile sfuggire. Nanna Susi dipinge con rigorosa disciplina e grande intensità: il suo stile espressivo utilizza spessi strati di vernice e colori forti che si fondono in bagliori metallici in una consistenza pittorica voluminosa. Susi vive e lavora tra Helsinki e Roma, e dopo varie mostre in Italia espone per la prima volta a Torino. Nel 2012, la sua recente produzione artistica è stata presentata in una grande mostra al Museo d'Arte di Helsinki.

“Nelle opere di Nanna Susi né la materia né lo spirito restano mai fermi. Tutto cambia! Dalla terra al mare, dagli alberi alle nuvole, dall’amore alla nostalgia. I cuori saltellano sulla corda al chiar di luna. Malgrado il continuo trasformarsi, i dipinti sono pervasi da una pace interiore e coinvolgono lo spettatore in un paesaggio di sogno. L’artista non resta chiusa da sola nella sua pittura, condivide tutto con lo spettatore. Guardare i dipinti è importante quanto gli stessi dipinti. Non tutto è visibile. Bisogna sentire… queste opere meritano di essere viste come delle sculture: bisogna avvicinarsi, passare e ripassare davanti a loro. La luce trasforma l’opera quando questa viene guardata da punti di vista diversi. Nanna Susi utilizza tutto quello che le passa nelle mani, sovente bastano le mani piene di colore." Il paesaggio di Susi di Asko Mäkelä, storico dell'arte