Una raccolta lunga quarant¹anni, una collezione di oggetti del periodo che va dal 1750 al 1870, che comprende medaglie, stampe, libri, cartoline, souvenir, strumenti, busti e bronzetti del¹imperatore e naturalmente armi. Degli oltre quattrocento oggetti in mostra, oltre cento sono armi ed attrezzature varie, suddivise per epoche ed appartenenze diverse: fucili, pistole e spade in uso all¹esercito francese dal 1763 al 1830; fucili e pistole civili dell¹insurrezione antifrancese (1750-1820), attrezzature da ricarica e portapolveri civili (1780 - 1890).
Ancora trovavano largo uso le ³armi bianche²: baionette; sciabole (in dotazione alla cavalleria leggera ­ Lancieri, Ussari, Cacciatori); spade (in dotazione alla cavalleria di linea ­ Corazzieri e Carabinieri). Gli ufficiali, d¹altronde, pagavano queste armi di tasca propria e desideravano che fossero fonte di prestigio, oltre a rispondere ai necessari criteri di robustezza e micidialità.
La collezione di Guido Stocchi nasce da passione e competenza e si arrcchisce nel corso di una vita, dedicata allo studio ed alla ricerca.