A Genova mercoledì 30 Novembre 2005, alle ore 17, la galleria d’arte “Il Poliedro” di via Vincenzo Ricci, 3/1 (da via S.Vincenzo a 100 metri dalla stazione Brignole) inaugura la mostra “Natale arte 2005” quattro proposte,diverse e diversificate, mettono a confronto i mondi lontani, estremamente personalizzati da rendere vivace la loro contiguità.

Così la colta spontaneità dei disegni degli anni ’40 di Luigi Bassano, brevi quanto efficaci flash d’epoca. O il curioso intervento pittorico di Mario Chianese che registra i diversi tempi della rovina, della demolizine e della ricostruzione del ponte sullo Scrivia ad Arquata, oggetto dell’alluvione del 2000, unitamente ad altre opere.Mentre il romano Andrea Lelario (Velletri 1965) forse il maggiore incisore italiano quarantenne, unica presenza incisoria all’ultima Quadriennale romana, rievoca tra il lago di Nemi e i ruderi di Velletri, ancestrali presenze, unendo la preziosità della scrittura alle immagini oltremodo evocative.
Roberto Anfossi (Sanremo 1950), dissacrante, carico di tradizioni popolari e autoctone, sacre e profane, personalità tra le più autonome oggi in Liguria, attraverso tecniche diverse, guaches, olii, ceramiche, cassette polimateriche, apre alla profondità di una psiche pullulante di inesplicabili racconti.

Nello studio prosegue una selezione di opere dell’800 e’900 ligure tra cui: Balbi, Baldassini, Bardinero, Conte, Canegallo, Derchi, Gagliardo, Gaudenzi, Gargani, Giarusso, Grifo, Luxardo, Peluzzi, Rodocanachi, Sacheri, Santagata, Salietti, Schiaffino, Solari, Verzetti, Viazzi.

Presenze tutte che nel rinnovato clima artistico della nostra città, consentono un dialogo sulle varie possibilità di fare arte, e di attuare contemporaneamente un raffronto qualitativo con generazioni di artisti d’interesse storico.