A+B Contemporary Art inaugura Sabato 19 Maggio alle ore 18.00 la terza mostra personale in galleria dell’artista Nazzarena Poli Maramotti (Montecchio Emilia, 1987). Sarà presentata una nuova serie di dipinti in cui il soggetto del paesaggio viene indagato da diverse prospettive. Le opere appositamente realizzate verranno installate nello spazio della galleria in forte relazione con una serie di sculture a parete ed altri interventi spaziali e tridimensionali.

Per Unterwasser (tradotto “sott’acqua”) l’artista giunge alla mostra dopo un lungo periodo di ricerca centrato sul tema del paesaggio. L’artista trova in esso il soggetto naturale per collocarsi in un territorio di mezzo in cui riformula le categorie obsolete di figurazione e astrazione.

I recenti dipinti sono definiti da Davide Ferri come “caratterizzati da vorticosi coaguli atmosferici, da un ritmo discontinuo di gesti e pennellate veloci e larghe, spesse o leggere, continue e sincopate, liquide o materiche (come se il dipinto fosse, più che uno spazio coerente e organico di rappresentazione, una mappa di forze, un campionario di azioni e gesti che rivela incessantemente i passaggi della sua una processualità interna; e i movimenti del corpo di fronte al quadro, o del quadro stesso, che può essere dipinto in verticale ma anche, in certi momenti, in orizzontale), i lavori di Poli Maramotti sono attraversati da una energia centripeta che porta le forme e le figure (e tra queste quelle più facilmente riconducibili al reale: presenze maschili e femminili, rocce, piante, alberi, colline e avvallamenti) a svilupparsi e concentrarsi nei bordi o nel margine inferiore, come se una forza di gravità le spingesse entro il limite di un orizzonte molto basso; un addensarsi (delle figure ai bordi) a cui corrisponde una maggiore volatilità dello spazio centrale, capace di dar vita a immagini che si aprono come cumuli di nuvole su una porzione di cielo terso. ”

Nazzarena ha da poco concluso la mostra personale presso l’Accademia di Norimberga, per la quale è stato edito il suo catalogo monografico con testo critico di Davide Ferri e un’intervista da parte di Susanne Kühn.

"Nazzarena Poli Maramotti non dipinge col colore; dipinge il colore. Dipinge la forza del colore: mostra la forza del colore e la forza stessa di questo mostrarsi. Ma ciò non significa niente più che il fatto che è la stessa pittura che dipinge. In ciascuna delle sue immagini Nazzarena Poli Maramotti dipinge di nuovo la nascita della pittura stessa." Christoph Menke

Nazzarena Poli Maramotti (Montecchio Emilia, 1987) vive e lavora a Norimberga.
Diploma di pittura all’Accademia di Norimberga e all’Accademia di Urbino.
Selezione recenti esposizioni: 2018 “Debütantenausstellung 2018” (solo show, catalogo e premio), Accademia di Norimberga; 2017 “Moto ondoso stabile” a cura di Davide Ferri, Z2O Sara Zanin Gallery, Roma; “Fuocoapaesaggio” a cura di Gianluca D’Incà Levis e Giovanna Repetto, Forte di Monte Ricco, Pieve di Cadore, 2016 “La gorgiera del tempo” a cura di Alberto Zanchetta, Museo d’arte Contemporanea, Lissone; 2015 “Wanderdüne 57°38’53”N 10°24’22”E” (solo show) a cura di Rossella Moratto, AplusB Gallery, Brescia; 2014 “Muta” (solo show), Zumikon Lounge, Norimberga; 2013 “Collector’s View” a cura di Herbert Martin, Oechsner Galerie, Norimberga; 2012 “Prospekt/ Vorhang auf…” Neues Museum, Norimberga.