L'arrivo della primavera, quindi il
cambio di stagione, offre l'occasione all'artista marchigiano
Nazzareno Guglielmi di
confrontarsi
ancora una volta con il tema del tempo.
L'opera che verrà
presentata il 22 marzo rappresenta la prima tappa di un progetto
pittorico che durerà un anno e che
avrà come
appuntamenti proprio i quattro giorni dell'anno in cui si passa da
una stagione all'altra.
Anche questo evento
sottolinea l'importanza progettuale nell'opera di Guglielmi:

"Primavera, estate,
autunno, inverno.
Clima, tempo, aria,
cielo.
Tempo propizio,
tempo adatto, tempo opportuno.
Alternarsi.
Succedersi. Mutare.
Tempo, questa volta
scandito dal ritmo lento e dolce delle stagioni.
Passaggi obbligati
per ciascuno di noi, nel quotidiano e nella vita."

Non si tratta quindi
semplicemente di opere pittoriche, ma di una volontà performativa,
accompagnata dalla scelta di un luogo
espositivo non
sempre consueto.
L'artista infatti si
chiede - dove avviene il cambio di stagione? A casa propria. Per
questo Guglielmi apre le porte di casa sua,
proponendo la
propria riflessione sul tempo al pubblico.

In questo caso (come
era stato per la mostra presso Easybox nel 2006) i luoghi e i temi
nell'opera di Guglielmi vanno cercati
e voluti, in un
percorso che già di per sé prepara ad un'introspezione sulle piccole
cose che ci stanno intorno.
Il progetto è
accompagnato da un testo dell'artista e da un testo critico di Sara
Schifano.