Nel corpo del tempo: i racconti di Fabio Musati e le opere grafiche di Carlo Andreoli.

Il 24 giugno Artefatto ospita Fabio Musati che, con interventi di Federico Zambosco e Cristiano Demicheli della Artemis Edizioni, presenta il suo libro di racconti.
Mentre Luca Rossi ci introdurrà all’opera grafica di Carlo Andreoli: otto plexiglass, un legno e una installazione liberamente inspirati ai racconti di Musati, in mostra fino al 23 luglio.
Nelle opere di Andreoli, fotografie, ritagli, pellicole adesive e carta da parati convivono in funzione di una sorta di thick description, dove i diversi aspetti della quotidianità sono ritratti, non tanto in funzione critica, ma in qualità di stimolo ad una osservazione critica.

Nel corpo del tempo, opera prima di Fabio Musati nato a Milano nel 1957, è un viaggio.
Il viaggio attraversa Milano, il suo hinterland e altri posti reali o immaginari, passa per gli allevamenti di tacchini del Texas, torna all’Asia Minore della terza crociata, atterra all’aeroporto di Parigi e si perde infine nello spazio. Dentro a questo viaggio del corpo si innestano le storie personali di una moltitudine di personaggi che si cercano, spesso senza trovarsi, e dove le dinamiche dell’amore e della distanza sono al centro della narrazione. Una raccolta di racconti, dove ogni storia è indipendente e in relazione con le altre, così come ciascuno di noi vive la propria vita in modo indipendente, ma in relazione con tutti gli altri esseri umani, attraverso il corpo e attraverso il tempo.
I racconti presentati nel volume: La faccia, Il terzo cliente, Facile, Lo scudiero, I tacchini di Nacogdoches, Amami Andrea, JouJou, La stazione orbitale.

A Monza il volume è in vendita presso la libreria Libri & Libri in Piazza Trento e Trieste 13 mentre le opere grafiche rimarranno in mostra presso Artefatto.