Si intitola “Il disegno come luce della mente” la mostra-ricordo dedicata all’opera grafica di

Nello Pacchietto (Capodistria 1922-Venezia 2003) allestita alla Lux Art Gallery di Trieste e

che si inaugura giovedì 15 ottobre alle ore 19.00.

“Una cinquantina di disegni e di incisioni -ricorda Franco Rosso nella presentazione- per celebrare

l’indimenticato Nello Pacchietto a 13 anni dalla sua scomparsa con una rassegna che ha come

soggetti-protagonisti l’Istria, Venezia, il Carso, la Marca trevigiana e Muggia. E sono i temi

prediletti da Pacchietto, che lui interpreta nei disegni con un segno chiaro, i contorni a reticolo o a

tratteggio e nelle incisioni, che sempre lui fa nascere da una emozione folgorante, alla quale poi da

forma e descrizione. Costante nel suo lavoro il ruolo della luce, che non vibra per rimanere pura e

costante, fedele al soggetto, memoria dell’artista, lievito del disegno che in Pacchietto diventa

tavola scritta con parola poetica. Con il solo segno rende profondità e atmosfera, raffigura la parte

segreta e la parte esteriore di una città, coglie la realtà ma la interpreta secondo il suo sentimento,

attraverso una grafica precisa ma mai calligrafica crea armoniose rispondenze tra spazio e ambiente

in una sua dimensione di metafisica poesia”.