La mostra dal titolo “My Lily. Il suo nome è segreto ” di Nemanja Nikolic ,che rientra in un progetto artistico internazionale,”BALCONATA MILANESE ”, ideato e diretto dal Prof. Carlo Franza per lo spazio Creative Council (annata 2007-2008) attestato internazionalmente per l’Immagineering da Gianni Donatelli e Andrea Croce, focalizza l’attenzione su talune figure in progress della nuova stagione artistica europea .

L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte di piano internazionale,che firma anche il testo,riunisce venticinque opere su tela ,talune di grande formato, di Nemanja Nikolic ,giovane emergente capace di rinnovare l’immagine figurale nel segno e nel colore.


All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza, curatore della mostra ,unitamente alla partecipazione di intellettuali italiani e stranieri e di numerosi collezionisti . Si brinderà con vini italiani.


Scrive Carlo Franza nel testo: “ My Lily o altro? Il suo nome è segreto quando la notte si spoglia della luce. Il giovane artista lo dice facendo finta di niente, mentre riaffiora il corpo, lo stesso scritto e descritto da Piero Manzoni, la scultura vivente che si annuncia con le sue colline,e scava segni incauti ai morsi del tempo . E’ una lezione alta e singolare quella di Nemanja Nikolic, perchè i nudi trovano nel segno e nelle tracce di colore, che ne argomentano la carne, la spettacolarità e la lussuria degli osceni propositi,l’io trafitto, l’architettura vespertina, l’argilla dell’impasto,e lo sguardo della velina in cerca di nuovi grembi dell’estasi.Qui la Lily dell’artista, modella moltiplicata in pose che affogano nella sua stessa resurrezione carnale,è di una bellezza che squarcia le tenebre,disegnata com’è nei suoi colori mattutini ”.



Cenni biografici dell’artista
Nemanja Nikolic è nato a Belgrado nel 1977.Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna , mentre oggi è iscritto al corso specialistico in Arti Visive all’Accademia di Brera a Milano,città dove vive e lavora.Molte le sue presenze in collettive ma questo la sua prima vera mostra personale. Candidato al Premio delle Arti Premio della Cultura edizione del 2008. Della sua arte ne ha scritto il Prof. Carlo Franza in un servizio sulle riviste Leadership Medica e Leadership for Chemist nel 2008.