L'Antico Palazzo della Pretura di Castell'Arquato inaugura la nuova stagione espositiva 2008/2009 ospitando "Nero", mostra di arte contemporanea curata da Matteo Galbiati.
Protagonisti otto giovani artisti uniti dal comune impegno di focalizzare il loro lavoro artistico sull'elemento nero, scavalcando le mode attraverso la concentrazione esclusiva sull'opera e sulla loro efficacia espressiva nel rivelare il proprio pensiero.
Nere sono le visioni oniriche e atemporali di Giuseppe Buffoli, memorie incessanti di una realtà passata e presente. Nero è il colore attorno al quale giocano gli equilibrati accostamenti di tempi, luoghi e persone, nelle fotografie, dal gusto metallico, di Matteo Cremonesi. Le astrazioni ritmiche di Cesare Galluzzo nascono da segni tracciati col bitume sul foglio di acetato. Il Nero, ancora, è il tramite di una metafora nelle installazioni in terracotta di Mariangela Meroni. La scrittura incorporea di Elena Modorati è una forma nera che fluisce oltre ogni confine. Il Nero è il colore che evidenzia, per contrasto, le figure umane monocrome, indistinte, leggere, raffinate di Nevio Monacchi. Anche al centro delle installazioni di Gianni Moretti si rende protagonista l’uomo, intagliato in scampoli di tessuto variamente sovrapposti e mescolati: qui il Nero è il vuoto. Nero è infine il materiale che modella le sculture di Nada Pivetta, forme vitali che giocano sull'occultamento delle sostanze utilizzate.
In mostra sarà presente il catalogo con testo critico di Matteo Galbiati (Edizioni D'Ars).