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New Museum / Collegare
A chiusura dell’anno 2006 Isola Art Center presenta un doppio appuntamento: New Museum, il progetto speciale per la terrazza del centro di Daniele Innamorato e Federica Perazzoli, e Collegare, la mostra di 10 giovani autori provenienti da diversi paesi e percorsi creativi
Comunicato stampa
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A chiusura dell’anno 2006 Isola Art Center presenta un doppio appuntamento: New Museum, il progetto speciale per la terrazza del centro di Daniele Innamorato e Federica Perazzoli, e Collegare, la mostra di 10 giovani autori provenienti da diversi paesi e percorsi creativi.
New Museum e' una scritta al neon di dieci metri di larghezza collocata sulla terrazza di Isola Art Center, che aspira a diventarne l’insegna. Questo imponente segnale luminoso, leggibile da una distanza ragguardevole, segnala la presenza di un Centro per l’Arte, e rivendicando il suo diritto ad esistere. Daniele Innamorato e Federica Perazzoli utilizzano spesso il neon nei loro lavori, insieme al neon, utilizzano vinili, copertine di 45 giri, disegni, ed altri preziosi materiali di archivio. Hanno l’obiettivo di riproporre “un estetica anarcho-punk tipica dei dirty boys" (Marco Scotini testo della mostra “R’n’R", galleria Artra, Milano, 2005). Nel nostro caso, la scritta posizionata sopra l’edificio della Stecca nega la precarieta' della Stecca stessa, e ne afferma la presenza attiva. Negli spazi interni del “nuovo museo" e' esposto un lavoro fotografico dei due artisti che, oltre a creare un link con l’intervento esterno, attiva un processo di musealizzazione, processo indirizzato verso un New Museum immaginato “come uno spazio fruibile da tutti... il luogo del movimento, degli scambi, del silenzio, della musica...“ (Daniele Innamorato e Federica Perazzoli).
“Collegare" e' invece il risultato di una collaborazione tra dieci giovani artisti internazionali che hanno dedicato il proprio lavoro al tema della “connessione". Oggi questo termine raccoglie significati diversi che vanno oltre il semplice “collegarsi" o collegare degli oggetti tra loro. Questo progetto espositivo vuole indagarne i diversi significati, gli aspetti piu' nascosti, lasciando che ogni artista interpreti il tema individualmente. Tenendo in considerazione il vari background, il gruppo di “Collegare" costruisce un’interessante combinazione di lavori realizzati tramite l’illustrazione, la moda, il cinema, la fotografia, la grafica, i graffiti, l’interior design, l’animazione…I diversi modi di espressione corrispondono ai diversi contesti culturali di provenienza, ogni lavoro acquisisce ulteriori livelli di significati in rapporto agli altri, proponendo un’esperienza differente all’interno dell’ aspetto corale.
Ad intervenire nello spazio sono: Rene' Arbeithuber e Daniel Lange/Malun, due giovani artisti tedeschi che insieme hanno formato il gruppo DFM. Sempre dalla Germania il fotografo Benjamin Wittner, il writer Sascha Thoma/CASTO e l’artista/designer Julie Djohan. Arriva invece dalla Serbia con le sue videoanimazioni Nino Maljevic, da Citta' del Messico il filmaker Marco Villasenor e dall’Italia il fotografo Davide Farabegoli. Chiudono il <> i due stilisti Linda Hornquist (Svezia) e Philippe Werhahn (Germania).
New Museum e' una scritta al neon di dieci metri di larghezza collocata sulla terrazza di Isola Art Center, che aspira a diventarne l’insegna. Questo imponente segnale luminoso, leggibile da una distanza ragguardevole, segnala la presenza di un Centro per l’Arte, e rivendicando il suo diritto ad esistere. Daniele Innamorato e Federica Perazzoli utilizzano spesso il neon nei loro lavori, insieme al neon, utilizzano vinili, copertine di 45 giri, disegni, ed altri preziosi materiali di archivio. Hanno l’obiettivo di riproporre “un estetica anarcho-punk tipica dei dirty boys" (Marco Scotini testo della mostra “R’n’R", galleria Artra, Milano, 2005). Nel nostro caso, la scritta posizionata sopra l’edificio della Stecca nega la precarieta' della Stecca stessa, e ne afferma la presenza attiva. Negli spazi interni del “nuovo museo" e' esposto un lavoro fotografico dei due artisti che, oltre a creare un link con l’intervento esterno, attiva un processo di musealizzazione, processo indirizzato verso un New Museum immaginato “come uno spazio fruibile da tutti... il luogo del movimento, degli scambi, del silenzio, della musica...“ (Daniele Innamorato e Federica Perazzoli).
“Collegare" e' invece il risultato di una collaborazione tra dieci giovani artisti internazionali che hanno dedicato il proprio lavoro al tema della “connessione". Oggi questo termine raccoglie significati diversi che vanno oltre il semplice “collegarsi" o collegare degli oggetti tra loro. Questo progetto espositivo vuole indagarne i diversi significati, gli aspetti piu' nascosti, lasciando che ogni artista interpreti il tema individualmente. Tenendo in considerazione il vari background, il gruppo di “Collegare" costruisce un’interessante combinazione di lavori realizzati tramite l’illustrazione, la moda, il cinema, la fotografia, la grafica, i graffiti, l’interior design, l’animazione…I diversi modi di espressione corrispondono ai diversi contesti culturali di provenienza, ogni lavoro acquisisce ulteriori livelli di significati in rapporto agli altri, proponendo un’esperienza differente all’interno dell’ aspetto corale.
Ad intervenire nello spazio sono: Rene' Arbeithuber e Daniel Lange/Malun, due giovani artisti tedeschi che insieme hanno formato il gruppo DFM. Sempre dalla Germania il fotografo Benjamin Wittner, il writer Sascha Thoma/CASTO e l’artista/designer Julie Djohan. Arriva invece dalla Serbia con le sue videoanimazioni Nino Maljevic, da Citta' del Messico il filmaker Marco Villasenor e dall’Italia il fotografo Davide Farabegoli. Chiudono il <
08
dicembre 2006
New Museum / Collegare
Dall'otto al 18 dicembre 2006
arte contemporanea
Location
ISOLA ART CENTER
Milano, Via Federico Confalonieri, 10, (Milano)
Milano, Via Federico Confalonieri, 10, (Milano)
Orario di apertura
12-20
Vernissage
8 Dicembre 2006, ore 18
Autore
Curatore