SPOT THE DIFFERENCE/ILLUSTRATIONS IN SEQUENCE
inaugura domani a Trieste.
In mostra presso lo studio Tassinari/Vetta i progetti di Nicholas Blechman, art director della “New York Times Book Review”, e di George Hardie, autore delle più celebri cover dei Pink Floyd e Led Zeppelin
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17 giugno/16 luglio 2010
apertura giorni feriali ad orario continuato 10.00-18.30
ingresso libero
inaugurazione giovedì 17 giugno, ore 19.00
via Rossini, 2

promossa con la collaborazione di ISIA Urbino e AGI-Alliance Graphique Internationale
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Nicholas Blechman è l’art director della “New York Times Book Review” e illustratore noto a livello internazionale sotto lo pseudonimo di Knickerbocker. Blechman ha pubblicato, editato e disegnato la rivista politica underground “Nozone”, con cui ha vinto premi e si è distinto alla Design Triennal della Smithsonian Institution. Ha insegnato design alla School of Visual Arts e illustrazione al Maryland Institute College of Art, e ha realizzato in collaborazione con Christoph Niemann una serie di libri illustrati in edizione limitata, One Hundred Percent. Membro dell’AGI-Alliance Graphique Internationale, è l'autore di Fresh Dialogue One: New Voices in Graphic Design, 100% EVIL, Nozone IX: Empire e, più recentemente, Nozone X: Forecast. Vive a Brooklyn con sua moglie Luise, e il figlio Anatole.

George Hardie ha studiato graphic design al St Martin’s College of Art e al Royal College of Art. Negli anni ’70 ha progettato con Hipgnosis leggendarie copertine di dischi, tra cui quelle per i celebri album “Dark side of the moon” (1973) e “Wish You Were Here” (1975) dei Pink Floyd e Led Zeppelin, primo album dell'omonimo gruppo, pubblicato nel 1969. Il suo lavoro riguarda principalmente l’ideazione di progetti accuratamente composti e realizzati in diverse forme grafiche. Ad oggi ha realizzato illustrazioni per varie tipologie di clienti in quattordici diversi Paesi. Tiene conferenze e insegna a livello internazionale. E’ Royal Designer for Industry, professore all’Università di Brighton, insegna in corsi post-laurea, ed è il Segretario Internazionale dell’AGI-Alliance Graphique Internationale.

Tassinari/Vetta è una società con sede a Trieste che opera nel campo del visual design, in particolare nei settori dell’editoria, dell’immagine coordinata, della comunicazione per istituzioni pubbliche, musei, grandi mostre e iniziative culturali, dell’allestimento espositivo. Fondata nel 1985 da Paolo Tassinari e Pierpaolo Vetta, vede l’ingresso come partner di Leonardo Sonnoli nel 2002. Tra i committenti recenti nel settore culturale e istituzionale si contano: il Ministero per il Beni Culturali, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, la Soprintendenza Archeologica di Roma, la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, La Biennale di Venezia, la Triennale di Milano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma, il MART a Rovereto, il Museo d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Belmonte Riso a Palermo, Palazzo Grassi a Venezia, Electa Mondadori, la galleria Cardi Black Box a Milano, il Centro di Arte Contemporanea Villa Manin di Passariano, il Napoli Teatro Festival Italia, il Centro Servizi e Spettacoli di Udine, i Comuni di Trieste, Venezia, Pesaro, Rimini, l’Università Iuav di Venezia, e, a Trieste, il Museo Revoltella, l’International Center for Theoretical Physics, l’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology. In campo editoriale l’attività comprende l’art direction e l’impaginazione di «Casabella», rivista internazionale d’architettura, l’art direction dei settori architettura e arte di Electa, Milano, nonché progetti per Zanichelli editore, Bologna. Lo studio dedica ampie risorse all’attività didattica e di promozione del design grafico attraverso l’insegnamento universitario e l’organizzazione di seminari ed eventi con figure di spicco del panorama internazionale.