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Nicola Bonani
La mostra è costituita da una serie di acrilici, che verranno esposti sia sul lato lungo Via Cavour sia su quello di Borgo San Biagio
Comunicato stampa
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Si apre venerdì 9 luglio, alle ore 17.30, la mostra dell’artista parmigiano Nicola Bonani, presso la Vetrina INA di Via Cavour 21, a Parma. L’esposizione rientra nella rassegna “Sguardi. Non perdiamoci di vista”, ideata e organizzata dall’Assessorato alle Attività Culturali e Teatrali del Comune di Parma, in collaborazione con l’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, l’Associazione culturale VisivoUditivo e Fondazione Monte di Parma.
La mostra è costituita da una serie di acrilici, che verranno esposti sia sul lato lungo Via Cavour sia su quello di Borgo San Biagio. Le opere, di dimensioni 100x70 cm o 90x90 cm, affrontano soggetti diversi, ma presentano tutti la stessa matrice creativa e tecnica d’esecuzione.
Affascinato dall’alta semplicità della pittura in bianco e nero, si lascia stregare dal colore. Che usa in tonalità accese, stende a più mani, ottenendo l’effetto di uno spesso smalto, e organizza in una composizione a grandi campiture. Con la colla vinilica traccia linee bianche che delimitano, con tratti limpidi e geometrici, sagome o parti di figure. Sulla tela sembrano accostarsi solide isole di colore, macro-tessere di un puzzle caratterizzato da forte immediatezza visiva.
Nettamente percepibili le ascendenze culturali di Bonani. Dal gusto pop per porzioni di colore giustapposte ed elementari, come in Valerio Adami, all’innocenza graffitista di un Keith Haring, che cattura il mondo con freschezza e spontaneità. E l’effetto finale di ciascun lavoro è certo più vicino alla grafica, che alla pittura propriamente intesa
La mostra è costituita da una serie di acrilici, che verranno esposti sia sul lato lungo Via Cavour sia su quello di Borgo San Biagio. Le opere, di dimensioni 100x70 cm o 90x90 cm, affrontano soggetti diversi, ma presentano tutti la stessa matrice creativa e tecnica d’esecuzione.
Affascinato dall’alta semplicità della pittura in bianco e nero, si lascia stregare dal colore. Che usa in tonalità accese, stende a più mani, ottenendo l’effetto di uno spesso smalto, e organizza in una composizione a grandi campiture. Con la colla vinilica traccia linee bianche che delimitano, con tratti limpidi e geometrici, sagome o parti di figure. Sulla tela sembrano accostarsi solide isole di colore, macro-tessere di un puzzle caratterizzato da forte immediatezza visiva.
Nettamente percepibili le ascendenze culturali di Bonani. Dal gusto pop per porzioni di colore giustapposte ed elementari, come in Valerio Adami, all’innocenza graffitista di un Keith Haring, che cattura il mondo con freschezza e spontaneità. E l’effetto finale di ciascun lavoro è certo più vicino alla grafica, che alla pittura propriamente intesa
09
luglio 2004
Nicola Bonani
Dal 09 al 30 luglio 2004
arte contemporanea
Location
VETRINA INA
Parma, Strada Cavour, 21, (Parma)
Parma, Strada Cavour, 21, (Parma)
Vernissage
9 Luglio 2004, ore 17.30