MONATE COCKTAIL CLUB
ART Cocktail

Giovedì 09 ottobre
Il fotografo e grafico Nicola Chiorzi presenta "NY Attitudes" + "Stanze della memoria", due campioni significativi della sua produzione artistica.
A seguire, Gadamer live. Il duo composto da Zeno Gabaglio (violoncello) e Andrea Manzoni (pianoforte) presenta il suo primo album.

l'ART Cocktail è la formula che confonde i sensi e fonde i compartimenti del piacere, è la ricetta segreta che valica i limiti del palato verso gli orizzonti della vista, oltre le percezioni del gusto diventa onda sonora. È l'aperitivo dilatato nell'universo dell'arte contemporanea e della musica live. È il doppio appuntamento che ribadisce la volontà guardare al di là dell'orlo del flûte gettando uno sguardo sulle inaspettate forme dell'arte dei sette laghi e non solo. È il remix firmato Tibe di musica, cultura e convivialità. È dire che l'aperitivo non finisce in fondo al bicchiere.

l'ART Cocktail è l'incrocio di due diverse esigenze.
Quella di Tibe, scrittore, musicista e dj che ha trovato rifugio sulle sponde del lago di monate e che, dedito ad una nuova alchimia, ricerca incastri e inaudite coincidenze tra espressioni contemporanee.
Dall'altra parte, Davide Violin che, con lungimiranza, spalanca le porte del "Monate Cocktail Club" alla lucida follia di Tibe adottando per un mese diversi e inaspettati modi di vedere e sentire.
Con un anno di esperienza alle spalle, giovedì 09 ottobre riapre ufficialmente la stagione autunnale. Dall'aperitivo a tarda notte la serata si snoda in due momenti:
Alle 19.00: inaugurazione di una esposizione di pittura, fotografia, grafica.
Alle 21.00: musica dal vivo in chiave acustica con gruppi rock, blues, indie, elettro.


NICOLA CHIORZI

Nicola Chiorzi, in arte kik, fotografo e grafico varesino.
Persegue da alcuni anni uno studio personale che affianca alla tecnica fotografica una approfondita ricerca sullo sviluppo digitale dell'immagine.
Le opere sono prima di tutto un viaggio onirico che, attraverso uno sguardo visionario, ripropone la realtà come una dimensione alternativa, uguale eppure differente dal vero. Un "occhio alieno" che reinterpreta l'ambiente
urbano, i suoi contrasti, i gesti e i luoghi più comuni attraverso prospettive personali, a volte vertiginose, a volte eccessive, ottenute da inquadrature grandangolari e dall'uso di sfocati e mossi.
Una fotografia istintiva ed emotiva che trasfigura il reale dando vita ad un immaginario del tutto personale.
Gli scatti, tutti eseguiti con macchine digitali, si caratterizzano per una particolare composizione nelle inquadrature in fase di ripresa, alla quale segue una singolare postproduzione a computer che consente di trasformare l'immagine accentuandone l'impatto comunicativo ed emotivo.


NYC ATTITUDES + STANZE NELLA MEMORIA

Influenzate dalla bivalenza delle Grande Mela, dove la normalità si affianca allo stupefacente, le immagini delle due serie "NYC Attitudes" nascono da uno sguardo che osserva e rielabora lo spazio della città attraverso due registri stilistici che sono anche chiavi di lettura della metropoli.
Il dinamismo delle strade di NY si scompone in immagini iperrealiste, a tratti caricaturali, un caleidoscopio di colori in cui sembra di poter distinguere suoni e odori, caldo e freddo.
Sensazioni che si annullano nella serie in bianco e nero dove i soggetti sono ombre indistinte e fuggenti, forme ilcui movimento rimane intrappolato tra istanti di inequivocabile quotidianità.
Negli scatti delle "Stanze nella memoria" invece, lo sguardo non è più rivolto verso il mondo esterno, ma verso se stesso. Un viaggio introspettivo che trasforma stati dell'animo in immagini, nelle quali la dimenticanza assume la forma di ambienti immobili, isolati e sospesi in cui non esistono che brandelli di ricordi. Il resto è assente, irrimediabilmente perduto tra le ceneri della memoria.

GADAMER

Andrea Manzoni, musicista e docente di pianoforte.
Inizia all'età di 10 anni le lezioni di solfeggio seguite dagli studi di jazz e di improvvisazione. Approfondisce, grazie all'aiuto di Tiziano Poli e allo studio della "Meccanica fisiologica della tecnica pianistica" la conoscenza dello strumento dal punto di vista tecnico ed espressivo.
Nel 2005 incrocia il percorso artistico di Zeno Gabaglio. Il duo è prima invitato a Bruxelles per la musicazione della pellicola Sh.Junior di Buster Keaton e l'anno successivo ad Aosta in occasione del festival "Strade del Cinema". Nel 2006 Andrea Manzoni collabora ormai da quattro anni al quartetto Lomè quando si aggiudica il primo posto alla "Prima edizione del premio U. Bindi" a Santa Margherita Ligure. Dopo l'esibizione all'Ariston per il "Premio Tenco" sono presentati come nuova proposta nel panorama della canzone d'autore ottenendo due passaggi televisivi sulla RAI.

Zeno Gabaglio, violoncellista ticinese.
Nato nel 1979 a Mendrisio (CH) Zeno Gabaglio inizia a giocare a calcio nell'86 e un anno dopo a suonare il violoncello. Ottiene il diploma presso il Conservatorio di Lugano e si perfeziona in diversi altri contesti (Musikakademie Basel, Académie Tibor Varga, Scuola di Musica di Fiesole). Riconosciuti come molto labili i dogmi dell’accademia musicale si è rifugiato nello studio della filosofia laureandosi in estetica a Firenze con una tesi su "formatività e improvvisazione".
Nella sua attività musicale Zeno Gabaglio, sempre violoncello alla mano, ha suonato in orchestre sinfoniche, in gruppi di glam-rock, ha realizzato musica per film, si è lasciato affascinare dalla musica etnica e improvvisato assieme a poeti e danzatori. 
Ha collaborato tra gli altri con Sergio Givone, Tibe, Garbo, Taisuke Yamashita, Christian Gilardi, Xabier Iriondo e Frankie Hi NRG.