Mostra itinerante
Personale di Nicola Rossini

Dal 15 maggio al 18 luglio

Art Hotel Shelley e delle Palme lungomare Biaggini, 5 Lerici

itinerante nelle seguenti sedi

Spazio Arte di Dimensione Legno via La Spezia, 98/b Parma dal 10 maggio al 28 giugno. Sabato 10 maggio ore 18,00 incontro con l'artista. Orari: 9,00 - 12,30 e 15,00 - 19,00 chiuso lunedi mattina e domenica

Art Hotel Shelley e delle Palme lungomare Biaggini, 5 Lerici (SP) dal 15 maggio al 18 luglio. Sabato 17 maggio ore 18,00 Vernissage.

A Casarola al Centro polivalente Le Ciliegie di Monchio delle Corti nei giorni 2 e 3 agosto. Il giorno 2 agosto alle ore 17,30 ci sarà l’incontro con Giuseppe Bertolucci.



Nicola Rossini, artista marchigiano, nato a Jesi, dal 1975 vive e lavora a Parma dove si è fatto conoscere ed apprezzare per le capacità artistiche, la sua sensibilissima poetica e per la partecipazione attiva al teatro ed alla scenografia.

La poliedricità dei suoi interessi, tra gli altri la musica e la poesia, è coronata nella sua massima espressione artistica: quella pittorica. Della sua terra Rossini ha conservato il carattere schietto ed aperto ed il ricordo delle prime esperienze tra cui, giovanotto, “l’impastar colore” per un artista che all’epoca eseguiva un affresco, esperienza quella della pittura murale e dell’encausto che ancor oggi determina una precisa tecnica e scelta tonale e temporale.

Per creare un’intesa a volte basta una parola, uno sguardo, per far nascere e crescere un progetto e quando Rossini si è timidamente rivolto ed “affidato” a me ho capito l’importanza del suo gesto ed ho accolto con entusiasmo e passione l’idea di dedicarmi al suo lavoro.

…ed è quasi come soffermarsi ad osservare una sua opera: romantica, crepuscolare, delicata ma ricca di materia la cui tenue e consistente sovrapposizione di colore sprigiona una energia magmatica che solo un così profondo amante e conoscitore della natura può esprimere. Rossini ama i paesaggi, il cammino, il silenzio, la natura incontaminata; questo ritorno ad una pittura chiarista ci sorprende, ci emoziona e quasi ci imbarazza riportandoci ad un mondo in cui il rispetto del paesaggio che ci circondava era diverso…

Nicola è e rimane un puro ma la sua espressività va oltre il figurativo, la sua alchimia espressiva lo porta ad una intuizione metafisica dei luoghi che rappresenta.

Giuseppe Marchetti ha scritto di lui: “perché sta nel colore la lenta ma continua sapienza narrante di Rossini, il suo porsi di fronte alla realtà – al deserto della realtà – che non ha mai fine e che si dispone nella memoria prima come massa poi come evidenza, infine come luce. Nella luce, tutto è riassunto e vivificato e solo dalla luce il paesaggio prende corpo divenendo storia di una visione pacificata e salutare che recita la propria piccola verità.”

La coerenza di Nicola Rossini, la sua solidità espressiva, il suo entusiasmo ci regalano meravigliose opere ad oggi esposte in importanti musei in Italia ed all’estero: Stoccolma, Parigi, Madrid, ecc.

Nel cuore della Parma antica, nell’atmosfera del suo studiolo dove il tempo è rallentato, dalle pareti e dagli scaffali dove sono esposti ed incasellati scrupolosamente centinaia di dipinti, frutto di anni di impegno e ricerca mi pregio di sfilare queste opere e fare con l’artista uno splendido e solare percorso itinerante.

Grazie anche alla disponibilità ed entusiasmo della Provincia di Parma, la mostra ITINERANTE di Nicola Rossini si aprirà a Parma presso Spazio Arte di Dimensione Legno, verrà inaugurata all’Art Hotel Shelley e delle Palme di Lerici nello splendido Golfo Dei Poeti e tornerà in agosto sul nostro appennino a Casarola presso la sede culturale “Le Ciliegie”,nel paese tanto amato da Attilio Bertolucci tra “le montagne che rappresentano il respiro di quella elevazione spirituale che il colore, pur così fedele a se stesso, denuncia e spia”. Presenzierà Giuseppe Bertolucci.

In un percorso magico, ricco di emozioni, sapori, colori, sulle tracce di un antico cammino, tra l’arte e la natura ascoltata e vista con occhi di chi, ricco di sensibilità, ci ha donato così tanto.

Daniela Carlevaris