La mattina del 7 dicembre l’Associazione Culturale ACPAV accoglierà Nicolas Bourriaud per un incontro informale con gli artisti e i critici d’arte di Torino interessati a dialogare con lui sulla sua teoria dell’“Esthétique relationnelle” e sui relativi recenti sviluppi.
Accade raramente di incontrare critici, storici e teorici dell’arte che concepiscono la loro attività non come una mera certificazione dell’esistente in campo artistico ma che spingono la visuale cognitiva un poco oltre, nel tentativo di sviluppare un corpus teorico organico e con l’obiettivo di cogliere i profili dei mutamenti di ampio respiro del pensiero artistico, filosofico e sociale. Bourriaud è uno di questi e le sue posizioni, ragionate quanto radicali suscitano una vivace dialettica nell’ambito della critica internazionale, non senza polemiche, ad esempio negli USA.
Se l’arte relazionale ha avuto il suo sfaccettato sviluppo nell’ultima decade del novecento, il pensiero che l’ha sottesa appare oggi come l’approccio critico più adeguato alla comprensione delle tendenze artistiche in embrione del nuovo secolo.
Bourriaud ha diretto, con Jerome Sans, il Palais de Tokyo per 6 anni, con l’intento dichiarato di predisporre un sito della creazione contemporanea e questa esperienza si riflette nelle sue odierne scelte curatoriali, quali ad esempio la partecipazione alla direzione artistica del Parco d’Arte Vivente di Torino.
Dunque arrivederci all’incontro nel quale come Associazione, incaricata della gestione del PAV, daremo il benvenuto a Bourriaud.
Piero Gilardi
Presidente ACPAV