(Bologna, 3 settembre 2010) Io so Chi sono, la superba personale del fotografo Nino Bandiera, inaugura venerdì 22 ottobre alle ore 18.00 presso la galleria OltreDimore di Bologna, a cura di Simona Pinelli.
18 fotografie di formato 50 x 50 - incluse tre foto a grande formato - si susseguono come in un film in bianco e nero inframmezzato da lampi di colore e di luci straordinarie dando vita ad un’esperienza indimenticabile; una mostra che gioca sul fascino dell’ambiguità e della lussuria attraverso la riproduzione di impeccabili foto realizzate su pellicola tra il 1988 e il 1989 e riproposte oggi attraverso la ristampa con tecniche contemporanee di ultima generazione offrendo così un effetto molto particolare e artistico.
Un segreto, quello di Nino, tenuto nel cassetto per 30 anni e ora svelato al pubblico. Un unico soggetto: Vittoria, modella elegantemente androgina proposta in pose sensuali e ammiccanti, fortemente provocatorie ma di grande gusto estetico e di eccezionale poesia. Immagini realizzate in un momento storico, gli anni ’80, unico e irripetibile; numerosi sono gli spunti della moda, del design e del fumetto d’autore che lo spettatore può riconoscere in questa mostra davvero unica ponendosi in “ascolto” davanti a ciascuna delle opere esposte. Gli anni ’80, con le loro trasgressioni, eccessi, ambiguità e paure tornano improvvisamente nel cuore di chi li ha vissuti; un emozionante tuffo nel passato che solo Oltre Dimore poteva offrire.
Ma chi è Vittoria? Semplicemente donna o cela qualcosa di più? Personaggio misterioso che attraverso i raffinati scatti di Nino Bandiera ci mostra il suo corpo, nudo, quasi di porcellana e, nell’ultimo scatto, ci lascia intendere il suo prezioso segreto…
“Io so chi sono”: Vittoria ci guarda e ci parla dall’interno delle foto e ci propone un vero e proprio mantra, catartico, che ritroviamo nell’allestimento di un video e nel susseguirsi incalzante di immagini all’interno della preziosa cartella contenente le immagini della mostra stampate in edizione limitata e firmate dall’artista.

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Fotografie di Vittoria Perzan - La vita segreta…

Vittoria Perzan è nata a Gorizia, da una madre slava e un padre milanese.
Giovane, inconsapevole della sua bellezza, fuggì da Bologna, dove visse per tanti anni, per una serie di viaggi e avventure in tutto il mondo. Oggi lavora a Londra. Vive sul mare fra Trieste e la Slovenia, un luogo profondamente amato. Nella sua vita ha cambiato spesso il suo nome come anche la sua professione.
Da professioni più serie è passata a quelle più moderne e innovative– ha fatto la modella e l’attrice, la madre, l’amica e l’amante, la decoratrice e la psicologa, l’iniziatrice e l’illusionista … Una donna di gran gusto e di una coscienza istintiva per la bellezza, profondamente esteta, sempre alla ricerca del lusso, il suo gran desiderio da sempre come unica fonte di nutrimento nella sua esistenza . Una fuga del suo passato.
Scopre la sua passione per la fotografia quando compra una vecchia “Nikon” ad un’asta di beneficenza. Prima di rivolgersi verso il mondo dell’hardcore fotografa l’Italia, il vero paese visto con gl’occhi di un viaggiatore; da mercati siciliani a cinema e artisti di teatro…
Io ho conosciuto Vittoria in un’altra vita e tante primavere sono passate da allora. Abbiamo condiviso tantissime cose, amori e tristezze, passioni e situazioni entusiasmanti, ci siamo divertite con uomini e fatto abuso del loro lusso, abbiamo giocato con il potere della nostra bellezza sugli uomini.
(Eva Robbins)



Nino Bandiera
Nino Bandiera, bolognese, è attivo come fotografo nel campo della moda, dell’industria, dello sport sin dagli anni ’70. Nel 1972 dà vita allo studio Flag e, tra gli anni ’70 r la fine degli anni ’90, numerose sue fotografie sono apparse su Il Guerrin Sportivo, il Resto del Carlino, Vogue, Vanity Fair. Oltre alla fotografia, vera passione prima che mestiere, si è sempre dedicato alle varie forme della comunicazione visiva. La fotografia d’arte diviene per Bandiera un mezzo per approfondire tematiche del vivere quotidiano e contemporaneo. Dagli ’70 ad oggi ha esposto in varie collettive e personali, in Italia e all’estero.