no location relocation è una mostra collettiva che nasce dall’idea e dalla possibilità di riposizionare ed alterare l’esperienza. Di ricollocare un lavoro, un progetto; di riposizionare e di re-interpretare un concetto come un’immagine. Relocation espone la capacità di attribuire una nuova allocazione ad un soggetto assegnando all’opera ulteriori aree di memoria. In questo caso i lavori presentati sono spostati e non realizzati site-specific. Come il prefabbricato Parasite Las Palmas, realizzato tra il 2001 e 2002 dallo studio olandese Korteknie Stuhlmacher Architetcs, una casa mobile collocabile sopra esistenti edifici industriali che si adatta a qualsiasi periferia e modifica temporaneamente il panorama.
Ogni lavoro scelto presenta o mette in atto degli spostamenti. Nel ritratto con Paesaggio, Sergio Breviario si ritrae nel tentativo di trasformarsi in una scimmia, deformando una parte del volto il disegno perde profondità e il ritratto diviene paesaggio. La scultura di Stefano Calligaro da forma ad un movimento. Fawn Krieger trasporta l’idea del lago (the Fawn Lake) in una stanza dello spazio.
La video animazione Exten(Z)sion project III di Chiara Passa traccia un percorso mentale e transitorio, fatto di strutture e stanze vuote. Luca Trevisani presenta La costellazione basculante, una scultura leggera, a tempo determinato ma che subisce indeterminate oscillazioni.


La mostra no location re location è il secondo appuntamento a Castel San Pietro Terme con il premio dedicato a Mauro Manara.