L'Istituzione Galleria d'Arte Moderna è lieta di presentare il sesto appuntamento del progetto Not So Private. Gallerie e storie dell'arte a Bologna, ciclo espositivo in sette momenti realizzato insieme all'Associazione Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea - ASCOM Bologna.
Protagoniste di questo nuovo progetto espositivo sono la Galleria d’Arte Maggiore – G.A.M. e la Galleria Studio G7, che per l’occasione hanno deciso ripercorrere la loro storia, presentando al pubblico una selezione di opere di artisti particolarmente rappresentativi della loro attività ormai più che trentennale.

1978-2008. 5 pagine della nostra storia di Galleria d’Arte Maggiore – G.A.M. offre una panoramica del lavoro svolto dai fondatori – Franco e Roberta Calarota - non solo come galleristi fortemente interessati agli artisti contemporanei affermati a livello internazionale, ma anche come promotori di mostre pubbliche in sedi istituzionali e attenti detentori di archivi d’arte.
Gli artisti prescelti sono Mattia Moreni, per il quale la Galleria d’Arte Maggiore – G.A.M. gestisce l’archivio generale per la realizzazione del catalogo ragionato; il maestro catalano (francese d’adozione) Antoni Clavé; Mario Nanni, attivo nel panorama bolognese fin dagli anni Quaranta; Toti Scialoja, attraverso il quale si fa un omaggio alla Scuola Romana; e Nino Longobardi, con la sua pittura-scultura dalle linee pulite.

Studio G7 dal 1973: breve racconto di un lungo percorso, di Studio G7 racconta attraverso le opere di cinque artisti alcuni momenti chiave della storia della galleria, fondata nel 1973 da Ginevra Grigolo. Per rievocare gli anni Settenta e la temperie dell’Arte Concettuale si è deciso di presentare alcune opere di Franco Guerzoni prodotte in quel periodo. I lavori in gesso di paolo Icaro, quelli in acciaio, vetro e pietra di Eduard Habicher e le composizioni di Pinuccia Bernardoni testimoniano il forte interesse per la scultura che, a partire dagli anni Ottanta, torna come costante tra le proposte della galleria. A rappresentare le nuove forme di ricerca ed espressione artistica sono le opere multimediali dell’artista di origine bolognese Daniela Comani.