JESOLO. “Cosa colpisce la nostra fantasia più di un’ambientazione originale”, di una Segreta
Terra d’azzurro, caratterizzata da "un’iconografia mutante all’interno di un caos apparente?" A
stupirci sono le opere di Nuccio Bolignano che dall'11 al 28 luglio sono esposte a Jesolo Lido
presso INNOVA TEAM ARCHITETTURE D'INTERNI in occasione del circuito Jesolo Art in the
City 2009 l'ormai noto progetto d'arte contemporanea, promosso annualmente dalla Galleria
Polin di Treviso. Una mostra di sicuro interesse, che propone le surreali visioni di un artista
singolarissimo, la cui figurazione si muove nell'ambito di un surrealismo poeticamente
sognato.
CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE
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NOTE BIOGRAFICHE
Nuccio Bolignano nasce a Reggio Calabria nel 1946, dove esercita la professione di docente di
discipline pittoriche al liceo artistico. Le sue prime esposizioni risalgono al 1964. Due anni più tardi,
figura tra gli animatori, nonché fondatori, del Gruppo Ibico Reggino. Nel 1967 Bolignano espone
presso la galleria La Cornice della città di Reggio Calabria. Nel 1968, è invitato a Cracovia alla IV
Quadriennale d’arte grafica. Nel 1970 espone a Mantova, al Palazzo Tè, vince il premio Lubiam. Tra il
1974 e il ’75 espone a Minsk (Bielorussia) ed a Erevan (Armenia). Premio “Umberto Boccioni”, 1976,
personale nella galleria “Valentini” di Milano. Nel 1986, espone con il gruppo “I Mediterranei”, alla
galleria ForArte di Milano. Nel 1987 a Roma presso la galleria Il Canovaccio. L’anno seguente, in
Germania, nella città di Ulm e, nel 1990, a Siviglia. Dal 1992 inizia la stretta collaborazione di lavoro e
di amicizia con il gallerista Francesco Cancelliere di Messina, che presenta i suoi lavori in tutte le
partecipazioni fieristiche nazionali della Galleria. Nel 1993 il Gallerista Francesco Cancelliere crea il
gruppo “Dusetra” (Artesud) con l’intento di dare un’informazione propositiva e di confronti tra differenti
visioni culturali ed artistiche, iniziativa volta, soprattutto, alla corretta gestione del sistema artistico
talvolta amorfo. Tra le esposizioni: 1994 prima mostra gruppo “Dusetra” (catalogo a cura di Lucio
Cabutti); Expo Arte - Montichiari; 1995 Arte Fiera - Bologna; galleria Il Gianicolo – Perugia,
(presentazione in catalogo di Lucio Cabutti). Segue, nello stesso anno, un’esposizione al Museo d’Arte
Contemporanea di San Marino. Nel 1996 Bolignano espone ad Artissima – Torino, negli stand della
Galleria FrancoCancelliere di Messina. Due anni dopo, tiene una personale alla Galleria Eos di Milano.
Successivamente, presso la Galleria Transit di Bergamo. Negli ultimi anni è presente in diverse
esposizioni fieristiche nazionali partecipando a numerose collettive. Nel 2004 la Galleria Schubert di
Milano organizza la sua personale. Ad Aprile e Maggio dello stesso anno espone a Firenze da
Stefanini Studio d’Arte e a Brindisi presso la Galleria Il Segno Contemporaneo, concludendo la
stagione espositiva con opere presenti alla “MiArt” Fiera di Milano e con un’esposizione a Gallarate
(Va) alla Galleria Nuova Visione. Nel 2004 il Comitato critico di consulenza del CAM (Catalogo
dell’Arte Moderna Italiana) lo segnala tra gli artisti italiani emergenti. Nel 2006 la Galleria
FrancoCancelliere presenterà la sua prima personale a Messina, pubblicando la seconda monografia
dell’artista con testi critici di Domenico Montalto. Di lui hanno scritto: E. Argiroffi, V. Boiko, L. Cabutti,
C. Capua, E. Cavallo, P. Kollros, A. Mamone, N. Minnella, F. Menna, B. Messina, M. Pizziolo, C.
Romeo, N. Romeo, F. Salmeri, A. Sassu, T. Sicoli, G. Verzotti, T. Vogel, B. Rosada, P. Levi, C.
Argenteri, D. Montalto. Le sue opere, oltre ad essere pubblicate su libri e riviste d’arte, sono presenti in
musei, gallerie e collezioni private. Attualmente, il suo lavoro e la sua immagine sono curati in
esclusiva dalla Galleria Franco Cancelliere di Messina.