Nelle opere, meglio nei fermo-immagine di O. Sabene, fascino e sospensione del tempo, complice la tecnica dell’olio esercitata con virtuosismo raro.

Cultura americana ed europea si fondono nelle vedute iperrealiste dell’artista. Curata da Giovanna Foresio, la mostra “Istantanee marine, olio su tela” rende omaggio ad una capacità profondamente intima di consegnarci ad una poetica del silenzio dalle risonanze emotive più diverse.

L’abilità dell’esecuzione, rivissuta secondo la visione del taglio fotografico, si sposa con l’ariosa luminosità della tradizione paesaggistica di una natura sentita come perfetta armonia.

…ma ecco che un groviglio di reti, le funi delle barche, un selciato di banchina, scorci di auto, scatoloni abbandonati, focalizzano l’attenzione. L’oggetto inanimato, in piena autonomia di valenza estetica, si fa simbolo e testimone della riflessione dell’artista.

In un esperienza “più vera del vero” le Istantanee di O.Sabene ci conducono al cuore del dialogo antico tra l’Uomo e il Mare.


Osvaldo Sabene, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma, si dedica principalmente alla ricerca tecnica e stilistica, tavolta a discapito dell’attività espositiva, che lo vede protagonista esclusivamente dei piu’ importanti appuntamenti internazionali: dalla collettiva “13x17” per la LII Biennale di Venezia alla personale della Galleria C.A.O.S. (2007) , senza mancare le principali manifestazioni fieristiche del settore, quali MiArt Art Now e ArtVerona.