Prende il via venerdì 26 giugno, alle ore 17, alla galleria “Il Chiostro” di via Po 45, la mostra fotografica collettiva “Obiettivo Solidarietà”, manifestazione nata con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alle vittime del terremoto abruzzese.

L'esposizione, che vedrà coinvolti ben trenta autori, è organizzata da Roberto Chiarelli, scrittore e fotografo torinese, nonché promotore di numerose iniziative culturali in ambito teatrale e fotografico, e da Guido Dacomo, altro fotografo attivo da lungo tempo sul social network e amministratore del gruppo Facebook “Passione Fotografia Torino”.

L'iniziativa ha, infatti, la peculiarità di aver preso vita ed essersi sviluppata interamente fra i membri di questo gruppo, che conta attualmente oltre trecentocinquanta aderenti.

«Il social network», dichiara Roberto Chiarelli, «riveste ormai un ruolo fondamentale nell'intreccio del nostro tessuto di relazioni. Certo è un'arma a doppio taglio; da un lato, grazie alla protezione dell'anonimato, si presta ad essere un nascondiglio per chi, insoddisfatto della propria esistenza reale, desidera mimetizzarsi in un alter ego virtuale, e questo non è certamente un bene; per contro però, il social network è un potentissimo strumento di comunicazione, che consente di far incontrare e aggregare energie e risorse che diversamente andrebbero disperse, e questo è un aspetto molto positivo, che merita di essere promosso.

“Obiettivo solidarietà” è testimone di quali possono essere i risultati di un uso sano del social network e in questo risiede la sua valenza culturale; chi si occupa di cultura, infatti, non dovrebbe dimenticare che proprio questa è la sua essenziale funzione: seminare testimonianza per raccogliere coscienza.»

A tenere a battesimo la manifestazione, durante il vernissage di venerdì 26/6, a partire dalle ore 17, due personalità di alto rango della fotografia torinese: Bruna Biamino, le cui opere sono conservate in numerose gallerie e musei in Europa e negli Stati Uniti, e Fulvio Bortolozzo, l'autore del celeberrimo portfolio “Olimpia” e direttore dell'Osservatorio Gualino sulla Fotografia.