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Omaggio a Quadrone
Ultimo appuntamento con la visita guidata alla mostra su Giovanni Battista Quadrone, a cura del professore Giuseppe Luigi Marini
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della mostra GIOVANNI BATTISTA QUADRONE. Un "iperrealista" nella pittura piemontese dell'Ottocento (Museo Accorsi - Ometto, Torino, 19 settembre 2014 - 11 gennaio 2015), il curatore, il Professor Giuseppe Luigi Marini, accompagnerà il pubblico alla scoperta dell'artista piemontese, considerato uno dei più importanti pittori di genere dell'Ottocento.
Giovanni Battista Quadrone nacque nel 1844 a Mondovì da una ricca famiglia di imprenditori di materiali lapidei e morì nel 1898 a Torino. Formatosi all'Accademia Albertina, dopo un brevissimo soggiorno a Parigi, nel 1870, rientrò nel capoluogo piemontese. Attivo a Torino, Mondovì e, dal 1883, soprattutto in Sardegna, fu autore di dipinti finitissimi, di piccole e medie dimensioni, non solo di soggetti o di ispirazione venatori; il pittore fu anche lo scopritore e il cantore del paesaggio sardo, prima di concludere la sua breve esistenza interessandosi, con i pennelli, alla vita del circo.
"Il fil rouge che lega tutti i soggetti delle sue opere - dice il Professor Marini - è la paziente definizione «iperrealistica» delle scene di vita venatoria, circense o rusticana: Quadrone cesellava con il colore anche i minimi particolari, con tecnica e precisione inesorabili, nulla dimenticando e a nulla rinunciando di quanto riteneva utile alla completa rappresentazione di una situazione".
Giovanni Battista Quadrone nacque nel 1844 a Mondovì da una ricca famiglia di imprenditori di materiali lapidei e morì nel 1898 a Torino. Formatosi all'Accademia Albertina, dopo un brevissimo soggiorno a Parigi, nel 1870, rientrò nel capoluogo piemontese. Attivo a Torino, Mondovì e, dal 1883, soprattutto in Sardegna, fu autore di dipinti finitissimi, di piccole e medie dimensioni, non solo di soggetti o di ispirazione venatori; il pittore fu anche lo scopritore e il cantore del paesaggio sardo, prima di concludere la sua breve esistenza interessandosi, con i pennelli, alla vita del circo.
"Il fil rouge che lega tutti i soggetti delle sue opere - dice il Professor Marini - è la paziente definizione «iperrealistica» delle scene di vita venatoria, circense o rusticana: Quadrone cesellava con il colore anche i minimi particolari, con tecnica e precisione inesorabili, nulla dimenticando e a nulla rinunciando di quanto riteneva utile alla completa rappresentazione di una situazione".
13
dicembre 2014
Omaggio a Quadrone
13 dicembre 2014
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE ACCORSI – OMETTO MUSEO DI ARTI DECORATIVE
Torino, Via Po, 55, (Torino)
Torino, Via Po, 55, (Torino)
Biglietti
intero € 15,00
Ridotto € 12,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni)
Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card € 5,00
Orario di apertura
Ore 11.00
Vernissage
13 Dicembre 2014, Ore 11.00
Autore
Curatore