Un progetto di straordinaria novità quello messo in opera da “Portofranco”, rivista d’arte e letteratura, fondata nel 1985 e diretta da Angelo Lippo, curatore della mostra e dello “Speciale” per ricordare i 25 anni della scomparsa di un grande di Taranto: Raffaele Carrieri, morto a Lombrici il 14 settembre 1984, e proprio lunedì 14 settembre 2009, alle ore 18.30, sarà presentata la rivista e inaugurata la mostra di dodici pittori.

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La rivista propone contributi critici inediti sull’opera poetica di Carrieri, a firma di illustri studiosi quali: Alberto Altamura, Paolo De Stefano, Gianni Iacovelli, Luigi Scorrano, Antonio Spagnuolo, Vincenzo Jacovino, che hanno portato alla luce aspetti diversi della personalità di Carrieri. In tale contesto assume riluievo l’ “omaggio pittorico” che dodici artisti ( 10 pugliesi e 2 campani) hanno voluto tributargli con opere assolutamente inedite dal formato insolito, diametro cm. 25, tanti quanti gli anni dal giorno della sua dipartita. Tutti gli artisti si sono espressi in piena libertà, nel solco della personale visione artistica, ma con l’occhio attento ora a “ritrarre” Carrieri nella sua dimensione fisica, ma, a volte, anche rifacendosi a brani di sue poesie.

Così Anna Amendolito (Taranto), fedele alla sua linea espressiva, riscopre l’anima del poeta nella sua idilliaca atmosfera di una natura incontaminata. Dal canto Nicola Andreace (Massafra-Taranto), artefice di una pittura colta, innalza un ponte ideale della civiltà magnogreca, da cui nasce e trova le sue origini il poeta. Lello Bavenni di Vico Equense (Napoli) perfeziona un’architettura di simboli oggettivi e metaforici nei quali mette a frutto tutta la sua perizia di artista innovativo. Su uno spazio sognante Franco Clary (Taranto) intreccia e rimanda memorie di un vissuto espresso in soffuse cromie pastellate. Vincenzo De Filippis (Grottaglie-Taranto), in un’armonia plastica raffinata rappresenta l’emozione inespressa della personalità di Carrieri. Lorenzo Intermite (Grottaglie-Taranto) imbastisce una tavolozza in cui la pregnanza dei colori imprime un’aurea di pacata solitudine. Nello spirito di una sensibilità moderna si colloca il “forever” di Oronzo Liuzzi (Corato-Bari) che rivela un’adesione ai tempi dell’attualità. Più allineata alla cultura della tradizione Carmen Manco (Taranto) che scruta con amore il volto di Carrieri e nella sua dimensione ovattata le conferisce una patina d’antico. Massimo Marangio (S.Pietro Vernotico-Brindisi) elabora trame d’arditezza formale-compositiva sul filo narrante dei versi di Carrieri. Giuseppe Marzano (Brindisi), da una postazione stilistica assemblata in un rigore segnico, impone il suo discorso prezioso. Gennaro Orazio (Grottaglie-Taranto), ritrae ora con tocco leggero la figura pensosa del poeta e dall’altra lo fissa nel suo sorriso ironico e divertito. Salvatore Starace (Vico Equense –Napoli) si misura con i versi di Carrieri affidandosi alla sua perizia coloristica dal soffio affabulante.

La mostra, che si avvale del patrocinio morale dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia; della Presidenza della Provincia di Taranto: dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Taranto; Studio 100, media partner, sarà visitabile dal 14 al 21 settembre 2009 alla Bottega d’Arte “La Cornice” di Cosimo Ciraci, via Mignogna 10 in Taranto. Il progetto, che contempla una serie di mostre itineranti, approderà subito dopo a Massafra nella sede della “Società Operaia”.