Mercoledì 5 dicembre alle ore 18 in Piazza Verdi s'inaugura ON, evento di arte contemporanea rivolto ai luoghi pubblici di Bologna che utilizza l’elemento della luce.

Il progetto, a cura di Anna de Manincor, è realizzato da ZimmeFrei, con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, il sostegno e patrocinio dei quartieri San Vitale e San Donato e del Comune di Pianoro, con la partecipazione economica di Di Giansante Hotels e la fornitura tecnica di Carpi Neon e Coop 56.

Le opere luminose sono di Nemanja Cvijanovic, Pedrag8/Lura feat. La Pillola, Armando Lulaj, Simone Tosca, Nicola Toffolini/Eva Geatti, Anna Rispoli/ZimmerFrei.

L’installazione di Simone Tosca, in collaborazione con il Teatro Comunale, si accenderà ogni notte fino al 9 dicembre, gli altri interventi rimarranno fino al 31 dicembre.


ON è un evento di arte contemporanea rivolto ai luoghi pubblici di Bologna che utilizza la luce e il buio, la vista e la percezione diffusa, i materiali antichi e le nuove tecnologie.

ON è un evento che ha per ambito artistico di riferimento quello dei lavori site specific e di public art.

Le opere (sculture luminose, scritture di luce e progetti di light design) sono dedicate a un punto nevralgico della città, la zona universitaria, un luogo attraversato da tutta la complessità del nostro nuovo mondo globalizzato.

Gli artisti intervengono proprio in/attorno a Piazza Verdi, piazza degli studenti che diventa spiaggia assolata d’estate, luogo principe delle manifestazioni di piazza, piazza dedicata all’opera verdiana e attraversato dei melomani solo in occasione delle prime del Teatro Comunale, piazza dello spaccio, scalo dei traveller, casa temporanea degli uomini e donne che vivono per strada con i loro cani e i loro zaini, piazza degli appuntamenti e sempre luogo degli incontri più imprevedibili.

Piazza Verdi è tutto questo, è un luogo complesso e vitale che si trasforma continuamente e resta sempre lo stesso: una pubblica piazza.

In questa piazza sono stati invitati a portare il proprio lavoro alcuni artisti che si stanno rapidamente affermando in ambito internazionale: Armando Lulaj è nato a da Tirana, ha vissuto a New York e ora in Italia e ha esposto nel Padiglione dell’Albania all’ultima Biennale di Venezia, Nemanja Cvijanovic è croato e si divide tra Rieka (Fiume), Venezia e Napoli, Nicola Toffolini e Eva Geatti sono friulani e lavorano sia nelle arti visive che nel teatro con il progetto Cosmesi, con il quale hanno vinto il Premio Iceberg, Simone Tosca è di Piacenza, vive tra Milano, Bologna e la Norvegia e progetta opere sempre più ambiziose che prendono scala archittonica, il gruppo che firma la performance dell’inaugurazione (coLorEDd act1, un graffito costruito collettivamente con il lancio pubblico di piccoli led luminosi che si attaccano con un magnete) è composto Pedrag8 e Lura, due forti identità della street culture bolognese.

Per l’inaugurazione è previsto un effetto speciale. Prima di ON ci sarà OFF. Ovvero lo spegnimento delle luci, il buio.

Le installazioni luminose sono opere a cielo aperto: sospese sopra le nostre teste o appese a mezz’aria, proiettate nella notte o incastonate tra i muri, incandescenti, fosforescenti, intermittenti o tremolanti. Alcune sono provocatorie, alcune illuministe e altre romantiche, ma tutte visionarie.


SCONFINAMENTI DI ON


Venerdì 7 dicembre alle ore 17, a Pianoro in via Matteotti e in piazza dei Martiri
Anna Rispoli/ZimmerFrei inaugura

MIO! (welcome)

in collaborazione con il progetto Cuore di Pietra

7 dicembre 2007/31 gennaio 2008


ZimmerFrei con un progetto di una delle sue componenti, Anna Rispoli, sarà presente negli sconfinamenti di ON, che dopo il centro storico toccano il Quartiere San Donato, in collaborazione con il progetto Container della galleria Neon>campobase e il Comune di Pianoro, all’interno del progetto Cuore di pietra a cura di Mili Romano. In entrambi i casi l’illuminazione di un portico sarà allestita in collaborazione con gli abitanti, che presteranno i loro lampadari domestici per realizzare una “luminaria” pubblica e insieme privata.


Martedì 11 dicembre alle ore 17 nel quartiere San Donato, via Garavaglia 11

Anna Rispoli/ZimmerFrei inaugura

WE ALL SHINE LIKE STARS

in collaborazione con i progetti San Donato: sposta il tuo centro e Container. Osservatorio/laboratorio di arte pubblica, a cura di Mili Romano e Gino Ganuizzi


Dal salotto alle stelle, per attivare un altro pezzo di città.. Il passaggio sopraelevato che congiunge le due ali del liceo Copernico risplenderà di luci domestiche “sottratte” alle case del quartiere. L’originale luminaria sarà infatti realizzata in collaborazione con gli studenti, gli abitanti di San Donato e i mercati di raccolta dell’usato.

***

ON è un evento di arte contemporanea rivolto ai luoghi pubblici.

Gli elementi utilizzati sono la luce e il buio, la vista e la percezione diffusa, i materiali antichi e le nuove tecnologie. E poi l’agitarsi di bellezze e ragioni spigolose alle prese con i piccoli mostri che ci abitano.



OPENING

Bologna, piazza Verdi

5 dicembre 2007 h 18


performance


Pedrag8/Lura

coLorED Act #1

in collaborazione con La Pillola


coLorED Act #1 è un’ azione di comunicazione urbana che esplora il percorso iniziato da Graffiti Research Lab nel 2006. Il led throwing prevede la costruzione di micro-assemblaggi composti da un LED, una batteria ed un magnete. Questo piccolo oggetto luminoso viene lanciato in direzione di una superficie metallica creando un pattern in continua evoluzione di colore. Lo scopo è stimolare la partecipazione pubblica nella creazione di un’opera collettiva, luminosa, non invasiva e riqualificante.


“make throwies not bombs”


installazioni


Simone Tosca

Landscape for Cop/Melomaniac/Pusher/Student

in collaborazione con il Teatro Comunale

Bologna, piazza Verdi

5 /9 dicembre 2007


Landscape for Cop/Melomaniac/Pusher/Student affronta il tema della pittura di paesaggio, costruendo nel contesto socialmente articolato del Teatro Comunale/Piazza Verdi, un "panorama" fatto di luce, in cui si susseguono, uno dopo l'altro, accadimenti privi di forma e tracce impalpabili di azioni mai compiute.


“smonta a pezzi la realtà e ricomponila”


Nemanja Cvijanović

La Repubblica

Bologna, piazza Verdi à via Petroni

5 /31 dicembre 2007


Una stella rossa, una ruota dentata bianca, un ramo di quercia e uno di ulivo verdi: la luce al neon dello stemma della Repubblica Italiana pulsa al ritmo (solo visivo) dell’inno italiano, in un’alternanza incessante e inesausta.


“Ci sono quelli che vogliono cambiare il mondo. Ci sono altri che lo vogliono migliorare… Ma, come si può migliorare il male.” Mario Martone (dal film La salita)


Eva Geatti /Nicola Toffolini

lassù qualcuno ci ama!

Bologna, piazza Verdi à via dei Bibiena

5 /31 dicembre 2007


Un disco volante alla deriva attende, immobile, parcheggiato sotto il portico della città.
Forse attende qualcuno da illuminare. O trama forse un rapimento?
Ignora in ogni caso che è Natale e che pertanto sarà scambiato per una luminaria.


L´ufo è costruito ed illuminato come un enorme giocattolone di polistirolo bianco.
Il corpo centrale del disco volante è una sfera di luce che proietta un fascio luminoso verso il basso, mentre il raccordo tra i blocchi di polistirolo che ne definiscono la forma è costituito da un fascio di fibre ottiche colorate.


...lassù qualcuno ci ama però non è in casa.....


Armando Lulaj

Piazza SSenza Valori

But Let Us Yet Forth Courageosly

Bologna, piazza Verdi à via Zamboni

5 /31 dicembre 2007


1. Qual è il significato della Piazza? 2. Perché la Piazza rischia di perdere il significato nell’odierna società? 3. Cosa significa vivere in una Piazza Senza Valori? Chris Marker risponderebbe: “Non si uccidono le idee che colorano l’aria.” E io dico che le nostre idee e passioni dovranno farci avventurare con coraggio, per dar vita a un atto giusto, all’ultimo atto, all’atto che colorerà la nostra vita. A. Lulaj


WorthleSS square. Ma noi ci avventuriamo ugualmente con coraggio.










ON TOUR



Anna Rispoli/ZimmerFrei

MIO! (welcome)
in collaborazione con il progetto Cuore di Pietra

Pianoro (BO), via Matteotti, piazza dei Martiri
7 dicembre 2007/31 gennaio 2008


MIO! riattiva uno spazio comune con un gesto privato eccessivo.
Per (welcome) gli inquilini di Pianoro hanno donato il lampadario della vecchia casa IACP per illuminare a giorno l’ingresso della nuova


Put your lights on put your lights on / Leave your lights on you better leave your lights on / Because there’s a monster living under my bed / La ill aha ill allah / you gonna shine like star / you gonna shine like star. Santana (Put your lights on)


Anna Rispoli/ZimmerFrei

WE ALL SHINE LIKE STARS

in collaborazione con i progetti Container. Osservatorio/laboratorio di arte pubblica, San Donato: sposta il tuo centro e Liceo Scientifico Copernico

Bologna, via Garavaglia
11 dicembre 2007/31 gennaio 2008


Dal salotto alle stelle. Il passaggio sopraelevato che congiunge le due ali del liceo Copernico nel quartiere San Donato risplenderà di luci domestiche sottratte alle case degli studenti per attivare un pezzo di città.


Come and be revived!




credits


organizzazione ZimmerFrei

ufficio stampa Francesca Parisini

grafica Marcello Petruzzi

responsabile tecnico Yassin Hannat

fornitori tecnici Coop 56, Carpi Neon

ospitalità Di Giansante Hotels


ON è gemellato con il progetto Relight (Massa) a cura di Martina Angelotti


con il contributo di

Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Cultura Sport e Progetto Giovani

Provincia di Bologna Assessorato alla Cultura

Comune di Bologna

Comune di Pianoro

Quartiere San Vitale

Quartiere San Donato


in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna


sponsor

Di Giansante Hotels


fornitori

Carpi Neon

Coop 56