Giunge quest'anno alla sua quarta edizione la mostra collettiva Open. Dal 3 febbraio al 3 aprile 2011 i Magazzini del Sale ospiteranno ventitré opere di giovani artisti emergenti, scelte sulla base di duecento proposte ricevute in risposta ad un bando aperto. La selezione dei lavori presentati è stata curata dal collettivo del S.a.L.E., con il contributo eccezionale di Bert Theis che si è dimosrato un interlocutore ideale nel processo di analisi delle opere pervenute.
Il tema del bando di quest'anno è sintetizzabile in una domanda: Quando e come il lavoro artistico può divenire pratica sociale?

Le opere scelte - Installazioni, video e performance- richiamano la molteplicità di percorsi e la varietà di sguardi sulla nostra società, sulle sue contraddizioni e i suoi conflitti, riflettono la volontà di dar loro una risposta concreta attraverso la pratica artistica.
Open 3 vuole essere spazio e tempo comune nel quale ognuno di noi può interrogarsi e confrontarsi su questi temi.
Open è per noi un progetto dinamico, pensato per accogliere le decine di proposte espositive che quotidianamente ci giungono. Un’iniziativa che vuole ribadire la dimensione laboratoriale di Venezia: non una vetrina, ma un luogo di sperimentazione del contemporaneo.

Questa mostra è stata coordinata da Valeria Mancinelli e Camilla Pin. L'allestimento è stato realizzato grazie ai materiali di Rebiennale e a tutto il collettivo del S.a.L.E. La grafica è stata curata da Luca Bogoni.

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S.a.L.E. presents a collective exibition of young artists,
Vernissage Thursday, February 3 from 6 pm

This year, we reached the 4th edition of the collective exhibition Open. From the 3rd of February to the 3rd of April 2011, Magazzini del Sale will host 23 works of young budding artists. We received more than 200 proposals responding to our announcement. The S.a.L.E Collective has attended the selection of the works, with the extraordinary contribution by Bert Theis who represented the ideal interlocutor along the path of selection of the artists.

The them of the announcement can be summed in one question: When and how artistic practices can become social practices? The chosen works - installations, videos and performances - recall the multiplicity of paths and the variety of points of view about our society, its contradictions and conflicts, reflecting the will to give them a concrete answer through the artistic practice. Open 3 wants to be a "situation" of common space and time in which anyone could wonder about and deal with these topics. Open, for us, is a dynamic project, conceived to host the dozens of proposals which we daily receive. It's an initiative that wants to underline the creative dimension of Venice: not a showcase but a testing ground for contemporary art.


This exhibition was organized by Valeria Mancinelli and Camilla Pin. The mounting was made possible thanks to the Rebiennale materials and the whole S.a.L.E. Collective. Graphics by Luca Bogoni.