Dalle 22 di sabato 5 dicembre riaprono a Torino i cancelli di Via Nietzsche 171. Nel parco del Meisino, l’ampia corte di ateliers e laboratori ospita una serie di anteprime: il nuovo concerto dei Larsen (feat. Little Annie), i video di Min7Lab+CharliePrandi e di Giulia Caira, la performance di Ombradifoglia e l’esposizione di Bellissimo. Per accogliere l’inverno come nel vero e vicino Nord d’Europa, senza troppo timore. L’ingresso è ancora rigorosamente gratuito e il prezioso calore è assicurato anche da cibo e drinks di un HotBar immerso nella drones selection di I.L.M.


Il secondo anno del progetto FlexYourLab (FYL2K9) di NietzscheFabrik si conclude con questa serata dedicata a Torino, a situazioni e personaggi della città:

LARSEN: band che dalla scena underground torinese ha ottenuto negli anni riconoscimenti internazionali davvero notevoli. Sul palco la nuova line-up con LITTLE ANNIE, dub diva, leggenda vivente post-punk-cabaret.
Il concerto, data unica, è anteprima assoluta del nuovo album: un disco di “canzoni” che viene registrato a Torino negli stessi giorni.

NIGHTSHIFTS: ovvero turni di notte, cambiamenti, spostamenti. Sette notti a Torino, sette cortometraggi sulle strade della città. Sette musicisti che ne condividono le atmosfere, dando linfa e completezza alle immagini con inedite colonne sonore composte ad hoc. Prima proiezione assoluta. Creato da Charlie Prandi, prodotto da min7lab, musiche di Christian Jayme (Nig Nig Nig), Sela 7, Nichi Lù (Nicus Lucà), Stefano Maccagno, Charlie Prandi, Polus, Toti Canzoneri.

GIULIA CAIRA: l’artista presenta 2 suoi lavori.
- "Amore, tentativi di guarigione. Cap.1" è una rappresentazione in chiave poetica delle contraddizioni della parola "amore" attraverso una video-performance della durata di circa 20'/HD. Il sonoro è opera di due Larsen, Fabrizio Modonese Palumbo e Paolo Dellapiana. Il progetto, concepito per openAIRwinterLAB, è in prima proiezione assoluta.
- Il video per serien°umerica - Maria De Ambrogio - è stato realizzato per presentarne la collezione autunno-inverno 2009. Un parcheggio, una modella e un suono ossessivo e ripetitivo sono i soggetti della scena ideata insieme alla designer nel tentativo di suggerire un'idea alternativa ai modelli definiti dal business della moda.

OMBRADIFOGLIA è il nome dell’atelier di Elena Pignata.
Stilista torinese, racconta il suo ultimo lavoro con una performance ispirata al concetto di migrazione, per la collezione 'for vacuum' che trae spunto dalle sculture di Gehard Demetz, lucide ed essenziali ma suadenti, tra finito e non finito. Femminile più interiore che esibito, androgino e caldo nello stesso segno.

United States of Bellissimo-AIRPORTS FOR MUSIC: spartito visuale attraverso le diverse accordature di 11 anni di Graphic Design. La mostra di Bellissimo è legata prevalentemente all’immagine dedicata alla musica (in primis la grafica curata per i Larsen). Il cuore del lavoro di Bellissimo, gruppo creativo fondato a Torino nell’autunno del 1998 da Luca Ballarini, Roberto Maria Clemente e Carlo Miano, è la comunicazione: ironica e smitizzante, evocativa e surreale.


I.L.M. drones selecter
Paraflu Night.
Esplorazioni di ambient artico e dancefloor ipotermico.
Noto performer anonimo, appartenente al combo industrial-situazionista CCC.CNC.NCN, collaboratore di lunga data di Larsen, creatore delle colonne sonore del progetto “Fruhstucken mit Kolik”, coprotagonista di performance tra le più estreme. In questa occasione il suo algido tappeto sonoro collega e cortocircuita gli eventi che animano i vari spazi della corte.


Nietzsche Fabrik è associazione di artigiani e artisti, attivi nei vasti panorami del design e dell’arte.
Lo scenario è l’ampia corte di un fabbricato del 1919 che ricominciò anni orsono a vivere, dopo un lungo abbandono, grazie ai primi insediamenti di piccoli laboratori ed ateliers. A Torino in Via Nietzsche 171, sul Po di borgo Sassi fra gli alberi maestosi del Parco del Meisino, da quell’inizio si sviluppano ad oggi interessanti e fertili collaborazioni tra i residents presenti, identità eterogenee e spesso complementari. Cura meticolosa dei manufatti e ricerca continua di nuove proposte, materiali da sperimentare, tecnologie da far proprie. In relazione sempre più ampia e organica con designers, architetti, artisti, anche oltre i confini italiani.
NietzscheFabrik con il progetto FlexYourLab è ora luogo di sperimentazione nell’utilizzo flessibile di risorse e spazi produttivi: ludico, lavoro ed arti si intrecciano e dialogano in un sito unico e dinamico, che si apre gratuitamente all’esterno e prende forme diverse.
Oggi e in futuro NietzscheFabrik vuole ospitare artisti nazionali ed internazionali, dar loro spazio operativo in cui realizzare e proporre opere, interagendo con i residents per condividerne energie creative, relazioni, capacità e strutture, in prospettive nuove.