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Opentour 2018
Mostre, eventi, performance: dal 18 al 23 giugno una settimana di festa dell’arte in Accademia e in giro per Bologna
Comunicato stampa
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Decine di eventi in una settimana, negli spazi di via Belle Arti 54 e in giro per la città. Una “Notte delle gallerie d’arte”, con mostre in varie sedi espositive e l’istituzione di un nuovo Premio per i giovani talenti, in collaborazione con Confcommercio Ascom, Fondazione Zucchelli e Emil Banca. Serate di Art Fest aperte al pubblico. È il ricchissimo programma di Opentour, la festa dell’arte che torna per la quarta edizione da lunedì 18 a sabato 23 giugno: in occasione della fine dell’anno di lezioni, l’Accademia di Belle Arti di Bologna apre le porte alla città e mette in mostra i lavori realizzati dai suoi studenti.
Musica e disegni dal vivo per ricordare Ustica, con Stefano Ricci, autore di primo piano della scena internazionale dell’illustrazione e del fumetto. Una “Notte delle gallerie” che vedrà i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti uscire dalle aule e proporsi al pubblico negli spazi espositivi bolognesi, con una novità: la nascita di Art Up, nuovo Premio della critica e del collezionismo dedicato ai giovani artisti. Un’inedita collaborazione con l’Antoniano, attraverso la quale l’arte incontra i temi del disagio sociale e il mondo degli homeless. E poi mostre, conferenze, film, performance, visite guidate…
Tutto questo e altro ancora accadrà durante Opentour 2018: per la quarta volta, dopo il successo delle precedenti edizioni, l’Accademia di Belle Arti di Bologna torna a invitare la città a una vera e propria festa dell’arte lunga una settimana, con decine di appuntamenti dal 18 al 23 giugno, nella sede di via Belle Arti 54 e in giro per gli spazi cittadini. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Con l’appuntamento di Opentour alla fine dell’anno di lezioni l’Accademia, laboratorio di antichi e nuovi saperi, fa il punto sui progetti didattici realizzati nel corso del 2017/18, apre le porte alla città e offre al pubblico l’occasione di scoprire i risultati dell’attività creativa di studenti e docenti. Con una proposta che non si limita alle aule, ma “invade” numerose altre sedi cittadine, in collaborazione con diverse realtà e istituzioni pubbliche e private.
OPENTOUR 2018: TRE EVENTI IN PRIMO PIANO
Lunedì 18 giugno 2018, ore 21, Teatro dell’Accademia, via Belle Arti 54
SEGNOSONICO/01/LA SCATOLA NERA: MUSICA E DISEGNI PER USTICA. Segnosonico è un progetto basato sull’improvvisazione musicale e grafica, nel quale il musicista Pasquale Mirra e il disegnatore Stefano Ricci eseguono una performance legata alla commemorazione della strage di Ustica, accompagnati da giovani artisti del Conservatorio Martini, del Liceo musicale Lucio Dalla, dell’Accademia di Belle Arti e del Liceo Artistico Arcangeli.
Mercoledì 20 giugno 2018, ore 15-21, nelle gallerie d’arte bolognesi
Sabato 23 giugno 2018, ore 19.30, premiazione in Aula Magna, via Belle Arti 54
LA NOTTE DELLE GALLERIE E IL PREMIO ART UP.
Mostre dei lavori degli studenti dell’Accademia saranno inaugurate nel corso del pomeriggio e in serata in 18 spazi espositivi di Bologna, tra i quali numerose gallerie d’arte aderenti a Confcommercio Ascom, in seguito ad una convenzione-accordo di collaborazione tra l’Associazione bolognese dei commercianti e l’Accademia.
Quest’anno la Notte delle Gallerie è caratterizzata da un’importante novità: l’iniziativa è per la prima volta accompagnata da Art Up | Premio della Critica e del Collezionismo, alla sua prima edizione, che nasce grazie alla collaborazione con la Fondazione Zucchelli e con l’associazione delle gallerie d’arte cittadine aderenti a Confcommercio Ascom, e con il sostegno economico di Emil Banca e di un gruppo di collezionisti privati.
Venerdì 22 giugno 2018, ore 16.30, Sala mostre dell’Antoniano, via Guinizelli 3
LA CASA IN UN PIATTO.
Una mostra per raccontare sogni, ricordi e emozioni di identità invisibili
Le opere presentate in questa mostra sono paesaggi fantastici immaginati dagli studenti dell’Accademia dopo il loro incontro con venti homeless. A ognuno di loro è stato chiesto di donare una ricetta e di condividere i ricordi che questa evocava. A ogni ricetta donata gli studenti hanno risposto con una foto dedicata: scene di piccoli mondi costruiti con il cibo e poi fotografati. Tutte le immagini realizzate sono oggetto di donazione: il ricavato sarà devoluto alla Mensa per i poveri dell’Antoniano onlus.
OPENTOUR 2018: CALENDARIO COMPLETO
LUNEDÌ 18 GIUGNO 2018
Ore 10, Accademia di Belle Arti, Aula L 12, via Belle Arti 54
JÉRÉMIE FISCHER. Incontro con l’illustratore francese Jérémie Fischer, autore di diversi libri per l’infanzia, albi e fumetti e co-fondatore della rivista Pan. Fischer, dopo gli studi presso l’Ecole des Arts Décoratifs de Strasbourg, dove scopre la tecnica serigrafica, lavora con il collettivo parigino Orbis Pictus Club, che si occupa di tirature d’artista limitate e ristampe di opere del patrimonio storico della letteratura illustrata. L’artista partecipa al programma di mobilita del progetto Transbook Children’s Literature on the Move.
Ore 15.30-19, Aula Magna dell’Accademia, via Belle Arti 54
GABS: DAL DESIGN AL SUCCESSO SUL MERCATO. Seminario di Franco Gabbrielli, fondatore di Gabs, marchio di riferimento nella pelletteria italiana, sulle idee, i processi creativi e sui temi che più caratterizzano l’esperienza Gabs. L’intervento è incorniciato da una “mostra” che, oltre alle borse finite, illustra anche i “materiali” utilizzati nelle diverse forme e gamme di colore.
Ore 21, Teatro dell’Accademia, via Belle Arti 54
SEGNOSONICO/01/LA SCATOLA NERA: MUSICA E DISEGNI PER USTICA. Segnosonico è un progetto basato sull’improvvisazione musicale e grafica, nel quale il musicista Pasquale Mirra e il disegnatore Stefano Ricci eseguono una performance accompagnati da un gruppo di musicisti del Conservatorio Martini di Bologna, del Liceo musicale Lucio Dalla e da un gruppo di disegnatori dell’Accademia di Belle Arti e del Liceo Artistico Arcangeli, costruendo un dialogo tra i due linguaggi e approfondendone dinamiche e potenzialità. I disegni vengono proiettati su uno schermo, così che tutti possano seguire la creazione in diretta. Il lavoro grafico e la musica improvvisata sono vicendevolmente ispirati l’uno all’altro. La proposta è una sorta di prolungamento estivo di un’esperienza svolta lo scorso autunno e si svolgerà in due differenti momenti, legati alla commemorazione della strage di Ustica avvenuta il 27 giugno 1980. La seconda performance, Segnosonico/02/La scatola nera, si terrà presso il Parco della Zucca l’11 luglio 2018. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica in occasione del XXXVIII anniversario della strage.
MARTEDÌ 19 GIUGNO 2018
Ore 11, Aula Magna dell’Accademia, via Belle Arti 54
L’ARMA PER L’ARTE. Un incontro con l’Arma dei Carabinieri per porre l’attenzione sulle dinamiche che riguardano il recupero di opere d’arte trafugate, mettendo in evidenza le competenze del reparto e i problemi nella professione del restauratore. Interviene il maggiore dei Carabinieri Giuseppe De Gori, comandante provinciale del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bologna.
Ore 19, Libreria Modo Infoshop, via Mascarella 24/b
PRESENTAZIONE LIBRO “TREGIORNI”. Un volume collettivo di disegni di giovani artisti dell’Accademia, realizzato con la supervisione di Stefano Ricci. Partecipano: Emilio Varrà, Stefano Ricci.
Ore 20.30, Cinema Odeon, Sala B, via Mascarella 3
CINECLUB ACCADEMIA. Film, cortometraggi, animazioni e altre visioni multiformi realizzate dagli studenti del corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Proiezione dei migliori corti di fine corso e selezione di cortometraggi a tema “Fede” realizzati dagli studenti.
MERCOLEDÌ 20 GIUGNO 2018
LA NOTTE DELLE GALLERIE e IL PREMIO ART UP
Ore 15-21: Mostre dei lavori degli studenti dell’Accademia in 18 spazi espositivi di Bologna, tra i quali numerose gallerie d’arte aderenti a Confcommercio Ascom, in seguito ad una convenzione-accordo di collaborazione tra l’Associazione bolognese dei commercianti e l’Accademia.
Quest’anno la Notte delle Gallerie è caratterizzata da un’importante novità. L’iniziativa è per la prima volta accompagnata da Art Up | Premio della Critica e del Collezionismo, alla sua prima edizione, che nasce grazie alla collaborazione con la Fondazione Zucchelli e con l’associazione delle gallerie d’arte cittadine aderenti a Confcommercio Ascom, e con il sostegno economico di Emil Banca, partner dell’iniziativa e co-promotrice del premio, e di un gruppo di collezionisti privati. Art Up nasce con vari obiettivi: sottolineare il dialogo costante tra produzione artistica contemporanea e mercato, contribuire in modo concreto alla promozione dei nuovi talenti, incentivare le buone pratiche di sostegno all’arte giovane.
Art Up, Premio della critica e del collezionismo, consiste in due distinti riconoscimenti, che verranno assegnati dopo una selezione tra tutte le opere esposte dai giovani artisti dell’Accademia nelle gallerie bolognesi. Un Premio da 1.500 euro, promosso dalla Fondazione Zucchelli e finanziato da Emil Banca, sarà attribuito a un’opera che verrà acquisita da Emil Banca nella propria collezione di arte contemporanea; un altro Premio da 1.500 euro, finanziato da un gruppo di collezionisti d’arte bolognesi, sarà assegnato a una seconda opera che entrerà poi a far parte delle collezioni del MAMbo.
La giuria di Art Up è composta da Lorenzo Balbi, artistic director del MAMbo, dalla collezionista Gaia Rossi Vacchi e da Andrea Villani, direttore generale del museo MADRE di Napoli. La premiazione dei vincitori si terrà nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti sabato 23 giugno alle ore 19.30, in occasione della serata conclusiva di Opentour 2018.
Ecco le sedi e l’elenco delle mostre che saranno inaugurate mercoledì 20 giugno, nel pomeriggio e in serata, in occasione della “Notte delle gallerie”.
Art Forum Contemporary, via dei Bersaglieri 5
AEROSOL / (S)CAMBIO
In questo quarto appuntamento espositivo che la Galleria Art Forum Contemporary dedica agli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna vengono presentati due progetti: Aerosol e (s)Cambio. Sergia Avveduti e Sergio Breviario presentano Aerosol, che riflette sulla possibilità di produrre opere che abbassano la dimensione contemplativa e agiscono come innesco di relazioni fra oggetti, spazi, persone. L'opera sembra perdere materialità, come avviene negli aerosol atmosferici, dove un'interazione elastica tra radiazione e materia produce movimenti disordinati e casuali. Tra ceramiche parlanti e video, una ventata di aria fresca.
Stefano Scheda, in collaborazione con Francesco Benedetti , Serena Piccinini, Farid Rahimi e Mona Lisa Tina, propone invece una selezione di alcune delle opere nate dall’approfondimento del tema (s)Cambio, tradotto nelle sue diverse declinazioni. Questa sezione della mostra si pone anche come anticipazione della quinta edizione di MARRADI CAMPANA INFESTA (omaggio al poeta Dino Campana).
Galleria Di Paolo Arte, Galleria Falcone e Borsellino 4 a/b
MODULO EX NOVO
Un progetto attivato e sviluppato dagli studenti del Biennio di specializzazione in Grafica d'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. All'interno della didattica le abilità vengono scandite in un percorso che parte dall'idea e la trasforma in progetto; dall'incisione alle nuove tecnologie di stampa. Con la ripetizione per “moduli” si realizzano immagini con particolari caratteristiche provenienti da un'idea sviluppata “ex novo”. A cura di Maria Agata Amato.
Galleria d’arte Maggiore, via D'Azeglio 15
LA MIA NATURA
Installazione unica di gruppo, accompagnata da un’azione performativa degli studenti dell’Accademia di Belle Arti. L’opera rappresenta una bandiera realizzata con grafiche stampate con il tornio su stoffa e cucite tra di loro. Il tema è l’addentrarsi in un ambiente in cui la natura è completamente padrona: gli studenti hanno estratto dal paesaggio esterno una visione interiore personale creando un’opera collettiva, una bandiera, manifesto che riunisce singole esperienze per tornare a rappresentare la collettività, il paesaggio, il contesto a cui apparteniamo. A cura di Sissi (Daniela Olivieri).
Galleria Enrico Astuni, via Jacopo Barozzi 3
FIBERS
TRANS/BOUNDARY (ore 21; in replica ore 22.30)
Nel pomeriggio la mostra “Fibers”, con opere delle allieve Reyhaneh Alikhani e Lisa Martignoni del corso di Decorazione incentrate sulla dialettica fra materiali tradizionali e anomali attraverso tecniche di tessitura e assemblaggio.
In serata una performance/sfilata che coinvolge gli studenti del primo e del secondo anno del biennio di Fashion Design. Il tema TRANS/BOUNDARY è una riflessione sul concetto di confine e sul suo attraversamento, sull’idea dell’esclusione tramite barriere invisibili oppure visibili, spesso impenetrabili, con le quali giochiamo spietatamente per tenere fuori altri esseri umani, semplicemente “lo straniero”. Una riflessione sull’immigrazione e su come e quanto i mutamenti del tessuto sociale influenzino la nostra vita quotidiana, e di conseguenza anche l’arte e la moda. Gli abiti sfileranno accompagnati da un video mapping, tratto dal lavoro artistico di Elisabetta Zanelli, realizzato da Pietro Alex Marra e da una colonna sonora dedicata dal titolo “The Skin”, interpretata dal vivo da Kalifa Kone, Samuel Umoette e Marco Visconti Prasca.
Galleria L’Ariete artecontemporanea, via D'Azeglio 42
È QUI, IL PARADISO
Tre giovani allievi dell’Accademia presentano elementi di un Regno vegetale surreale perché più vero del vero (l’iraniana Elham M. Aghili, che lavora con materiali tessili), il regno minerale nel suo costituirsi agli inizi della vita del Tempo e dello Spazio (il cinese Jiang Haoyi, che produce incisioni) e il regno addomesticato dall’Uomo, il pianeta Terra (l’italiana Virginia Argentero, che presenta il suo ultimo video). Nell’esposizione, a cura di Eleonora Frattarolo, tre sguardi che mostrano come il Paradiso sia sul pianeta Terra, attorno a noi, qui e ora. Sta a noi proteggerlo e salvarlo da chi vuole distruggerlo.
Galleria Magma, via Santo Stefano 164
UMANO + O - > MEMORIA SOVRACCARICA
Selezione di studenti di pittura con opere che riflettono sul tema del post-umano e della tecnologia. I tecnoumanisti profetizzano il tramonto della dicotomia cultura-natura in nome del “datismo” (un oceano smaterializzato di informazioni) mentre le Cassandre annunciano scenari distopici. La fede negli algoritmi sostituirà l’istinto umano? L’odierno homo deus vagheggia una psiche postorganica, immortale, ma si fa strada anche il tentativo di riportare indietro le lancette del tempo in direzione di una perduta etica naturale. Quel che è certo è che la memoria è sovraccarica…
Galleria P420, via Azzo Gardino 9
TRAGITTI DIVAGANTI, DISTRAZIONI DA UNA META
La mostra, a cura di Francesca Bertazzoni e Davide Ferri, riunisce i lavori di nove artisti, per lo più esordienti e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Si tratta di una mostra corale, scomposta, che non si agglutina attorno a un tema specifico, ma nasce a partire da una riflessione “svagata”, condivisa da artisti e curatori nelle settimane di avvicinamento alla mostra, su un libro cardine della cultura del nostro Paese e della tradizione di studi bolognese sulla letteratura italiana, l’Orlando Furioso, e sulle sue riletture novecentesche di scrittori come Italo Calvino e Gianni Celati (il titolo della mostra è tratto infatti dal saggio di Celati Angelica che fugge).
Galleria Stefano Forni, piazza Cavour 2
SOTTO E SOPRA
RACCONTI VISIVI
“Sotto e sopra” è un progetto degli allievi del corso di Grafica d'arte dell'Accademia. I lavori, realizzati su acetato con la tecnica della puntasecca, vogliono far riflettere sulla domanda del titolo: cosa è “sotto” e cosa è “sopra”. Un rapportarsi con la diversità nel suo contrasto e nella sua uguaglianza. Un video fa inoltre cogliere il processo di completamento della fase finale dell'incisione.
In “Racconti visivi” le opere esposte sono lavori di ricerca legati al processo tecnico della grafica d'arte, la cui peculiarità è la sottrazione di informazioni. Per la realizzazione dei lavori sono stati utilizzati tutti i vari aspetti della tecnica di stampa, compreso il digitale.
Entrambe le mostre sono a cura di Cataldo Serafini.
Galleria Squadro, via Nazario Sauro 27
TREGIORNI
Mostra collettiva di 174 disegni in bianco e nero di giovani artisti dell’Accademia. Il progetto è nato da un laboratorio con l’autore di fumetti e illustratore Stefano Ricci.
Casagallery Itinerante
Istituto storico Parri, via Sant'Isaia 20
PIASTRA
Progetto pluridisciplinare con installazioni e varie video-proiezioni che coinvolge i tre ambienti espositivi dell’Ex Refettorio delle Monache, in un viaggio d’esperienze tra attualità e storia, tra tecnologia e poetica dei materiali, con l’uso di più linguaggi artistici: pittura, video, installazioni.
Labs Gallery, via Santo Stefano 38
INDEX
Quindici giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti si confrontano con alcune delle grandi tematiche che muovono la riflessione sul contemporaneo. Quotidiano, fallimento, sessualità, partecipazione, suono, utopia: nell’insieme delle loro ricerche si ricostruisce un indice, un sommario, della creatività occidentale che si apre a nuove forme di sperimentazione.
LocaleDue, via Azzo Gardino 12/c
LOST IN TRANSLATION. MARCO FONTICHIARI
La mostra nasce dalla ricerca di dare forma a ciò che viene perso nella traduzione.
Fontichiari opera una serie di trasformazioni su film di Hollywood dal 1915 ai giorni nostri, facendo perdere qualità all’audiovisivo, modificando i sottotitoli con regole grammaticali incoerenti, traducendoli dalla lingua originale ad una lingua antica, forse anche immaginaria, per poi modificare regole e strutture fino a ritornare alla lingua di partenza. Con una ricerca che a tratti ricorda Stan Brakhage, Fontichiari lavora sull’essenza del video e della parola.
Millennium Gallery, via Riva Reno 77
PANDEMONIUM
Un’esposizione che mette a confronto la ricerca artistica di alcuni studenti di pittura con una selezione di studenti di fumetto. A cura di Bruno Benuzzi e Otto Gabos.
Otto Gallery, via D'Azeglio 55
EX CENTRICO
Mostra di pittura e arti visive con opere di studenti dell’Accademia, a cura di Luca Caccioni, Irene Fenara, Fabio Romano.
Lavì! City, via Sant'Apollonia 19/A
AI PIANI INTIMI
Esposizione collettiva di Alessandra Brown, Elena Grossi, Lucrezia Roncadi, Roberta Zucchini. La mostra ruota attorno all’idea di intimità rivelata su differenti strati narrativi, nei confronti della memoria, del corpo e del paesaggio. La fotografia viene sperimentata nelle sue stratificazioni e trasparenze, tramite lo sguardo di quattro artiste che si confrontano nel sovrapporre le loro esperienze.
VENERDÌ 22 GIUGNO 2018
OPENTOUR ART FEST: UNA NON-STOP
DALL’ANTONIANO ALLA ZONA UNIVERSITARIA
FINO ALLA NOTTE IN ACCADEMIA
Ore 16.30, Sala mostre dell’Antoniano, via Guinizelli 3
LA CASA IN UN PIATTO
Una mostra per raccontare sogni, ricordi e emozioni di identità invisibili
Le opere presentate in questa mostra sono paesaggi fantastici immaginati dagli studenti dopo il loro incontro con venti homeless. A ognuno di loro è stato chiesto di donare una ricetta e di condividere i ricordi che questa evocava. Il cibo, che normalmente è vissuto da queste persone come un’esigenza quotidiana, diventa in questa occasione un pretesto per narrare storie e profonde emozioni legate alle loro origini. Si svelano così identità nascoste, spesso celate dal pregiudizio che le rende invisibili. A ogni ricetta donata gli studenti hanno risposto con una foto dedicata: scene di piccoli mondi costruiti con il cibo e poi fotografati. Luoghi dove il disagio lascia lo spazio a sogni, nostalgie, amori e a una casa che vive dentro ognuno di loro. Il progetto è a cura di Giovanna Caimmi e Cristina Francucci e ha visto la collaborazione di studenti belgi del corso di Illustration Design del professor Kris Nauwelaerts, che hanno interpretato attraverso dieci illustrazioni le vicende raccontate. Tutte le immagini realizzate sono oggetto di donazione: il ricavato sarà devoluto alla Mensa per i poveri dell’Antoniano onlus.
Ore 18, Zona Universitaria, a partire dai Giardini del Guasto, via del Guasto 1
ZONA U. UNA CARTOGRAFIA SONORA DELLA ZONA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA
(in replica alle ore 20)
ZONA U consiste nella realizzazione di una mappatura sonora della zona universitaria di Bologna a partire dalla raccolta e montaggio di materiali audio. Attraverso la raccolta di registrazioni ambientali, conversazioni e interviste con chi vive, lavora o semplicemente attraversa la zona universitaria, la mappatura sonora cercherà di restituire la complessità di un tessuto sociale e ambientale vivo, raccontato in prima persona attraverso le voci e i suoni del quartiere, raccolti mediante la pratica del documentario di osservazione. Il lavoro di raccolta e montaggio dei materiali è stato svolto e coordinato da Massimo Carozzi del collettivo ZimmerFrei, docente di Sound Design, in collaborazione con gli studenti del corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. La mappa sonora della Zona U avrà una doppia possibilità di fruizione: la prima, condivisa, attraverso un itinerario guidato per piccoli gruppi in cui ad ogni tappa corrisponde un ascolto. L'itinerario guidato si svolge in due turni (h 18.00 – h 20.00) ed è fruibile per un massimo di dieci persone per volta. Si raccomanda la prenotazione con una mail all'indirizzo info@zimmerfrei.co.it
Il secondo tipo di fruizione è invece on line: la mappa sonora è consultabile sulla piattaforma www.aporee.org e può essere fruita dagli utenti attraverso la app per dispositivi mobili "Radio Aporee–miniatures". ZONA U fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Ore 19-24, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
OPENTOUR ART FEST. L’Accademia apre le sue aule alla città: nel corso di una serata non-stop a ingresso libero, il pubblico potrà visitare le mostre dei lavori degli studenti e assistere a spettacoli e performance.
A partire dalle ore 19, inaugurazione delle mostre a ingresso libero:
Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, decorazione, pittura, scultura, illustrazione per l’editoria, grafica d’arte, design grafico, design del prodotto, fumetto, fotografia.
Negli spazi: Ala storica, Ala Collamarini, Aula Guidi, Ala ex Liceo, Livelli sotterranei.
Ore 21, con varie repliche fino alle 24, Cortile Aula Clementina:
LA VITTORIA DELLA MODA SUL SOLE. Fashion happening tra luci e ombre. Una sfilata-happening elettrica e suprematista, ispirata all’opera “Vittoria sul sole”, con costumi e scenografie di Kazimir Malevic, andata in scena nel 1913 a San Pietroburgo. Il progetto è stato realizzato dal corso di Fashion design dell’Accademia per la mostra Revolutija, conclusa di recente al MAMbo di Bologna.
Ore 22, Aula Teatro:
NAVIGATORI DEL COSMO (La danza delle stelle). Performance di “arte partecipata” con la collaborazione dell’artista Raimondo Galeano.
Fuori Accademia:
Museo del Tessuto e della Tappezzeria Vittorio Zironi, Villa Spada, via di Casaglia 3
(ore 21.30)
RIVERBERI
Riverberi è il primo momento espositivo di una serie di interventi che coinvolgono sul tema del patrimonio studenti ed ex studenti in dialogo con l’architettura e i suoi contesti negli spazi dell’Accademia e di Villa Spada, sede del Museo del Tessuto e della Tappezzeria Vittorio Zironi di Bologna. L’iniziativa fa parte del progetto culturale “Patrimonio, risorse per lo spazio pubblico, strumenti per la ricerca artistica contemporanea” a cui hanno collaborato Giancarlo Benevolo, Maria Rita Bentini, Manuela Farinelli, Marina Gasparini, Paola Goretti, Gabriele Lamberti, Claudia Losi, Eva Marisaldi, Francesca Pasini, Renata Pompas, Fabiano Petricone, Mili Romano, Uliana Zanetti. In occasione di Opentour l’installazione di Yanxi Zhou, dedicata ad un fragile e ignorato patrimonio grafico dell’Accademia, sarà in dialogo con l’intervento alle persiane della facciata nord di Villa Spada di Valentina Fanton e con l’installazione sonora nel sistema di filodiffusione del museo delle artiste Laura Giovannardi e Simona Paladino.
SABATO 23 GIUGNO 2018
VISITE GUIDATE E SECONDA SERATA DI ART FEST IN ACCADEMIA
Visite guidate: mattina e pomeriggio, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
Sabato 23 giugno, dalle ore 10 alle ore 16, sarà possibile per il pubblico partecipare a visite guidate gratuite dell’Accademia che comprenderanno eccezionalmente i suggestivi spazi sopraelevati dei coretti dell’Aula Magna, di recente riallestiti, che ospitano il prezioso patrimonio di statue, busti, gessi, bassorilievi dell’Accademia, con opere che vanno dalla scultura neoclassica 700esca bolognese fino a maestri del ’900 come Drei, Minguzzi, Ghermandi.
Nel pomeriggio di sabato 23 giugno, alle ore 17 e poi alle 18, sono previste due speciali visite guidate in Pinacoteca sul tema “Assaporare l’arte”. Ciascuna visita, per un gruppo di 25 persone al massimo, sarà un percorso tra arte e cibo incentrato su tre dipinti nelle sale espositive del museo: Le nozze di Cana di Gaetano Gandolfi, L'ultima cena di Vitale da Bologna e Gesù Cristo in casa di Marta di Giorgio Vasari. Ingresso con biglietto della Pinacoteca.
Ore 18, Zona Universitaria, a partire dai Giardini del Guasto, via del Guasto 1
ZONA U. UNA CARTOGRAFIA SONORA DELLA ZONA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA
(in replica alle ore 20)
Come nella giornata precedente, la mappa sonora della Zona Universitaria potrà essere condivisa attraverso un itinerario guidato per piccoli gruppi in cui ad ogni tappa corrisponde un ascolto. L'itinerario si svolge in due turni (h 18.00 – h 20.00) ed è fruibile per un massimo di dieci persone per volta. Si raccomanda la prenotazione con una mail all'indirizzo info@zimmerfrei.co.it
ZONA U fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Ore 19-24, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
OPENTOUR ART FEST. Seconda serata consecutiva di apertura straordinaria alla città: continuano le mostre degli studenti, con un contorno di nuovi spettacoli, proiezioni e performance.
Ore 19, Aula Magna:
ALSP – ANCHE LE STATUE PIANGONO. Proiezione del “finto documentario” (mockumentary) che indaga e illustra, attraverso ricostruzioni e interviste, l’inspiegabile fenomeno delle statue dell’Accademia che lacrimano. Il film è stato realizzato dagli studenti di Linguaggi e Tecniche dell’audiovisivo con la supervisione di Maurizio Finotto.
Ore 19.30, Aula Magna:
ART UP | PREMIO DELLA CRITICA E DEL COLLEZIONISMO: cerimonia di premiazione e brindisi.
Ore 21, con varie repliche fino alle 24, Cortile Aula Clementina:
LA VITTORIA DELLA MODA SUL SOLE. Fashion happening tra luci e ombre. Una sfilata-happening elettrica e suprematista, ispirata all’opera “Vittoria sul sole”, con costumi e scenografie di Kazimir Malevic, andata in scena nel 1913 a San Pietroburgo. Il progetto è stato realizzato dal corso di Fashion design dell’Accademia per la mostra Revolutija, conclusa di recente al MAMbo di Bologna.
Ore 21, Aula Teatro:
PIRANDELLO NOSTRO CONTEMPORANEO. Per celebrare i 150 anni della nascita di Luigi Pirandello, la Scuola di scenografia dell’Accademia propone una serata dedicata alle lettere che l’autore siciliano scrisse alla sua musa Marta Abba, con il titolo “Senza la tua presenza la mia arte muore”. Letture e performance in collaborazione con la Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone. Brani musicali: Filippo Terni e Antonio Palumbo. A cura di Franco Savignano.
Ore 22, Aula Magna:
EMOZIONI. Ventisei studenti di Pittura dell’Accademia hanno realizzato altrettanti video nati dai loro lavori artistici, pensati per 26 brani musicali interpretati dagli studenti del professor Gianfranco Iannetta dell’Istituto “Salvo d’Acquisto” di Gaggio Montano. A cura di Rinaldo Novali.
Musica e disegni dal vivo per ricordare Ustica, con Stefano Ricci, autore di primo piano della scena internazionale dell’illustrazione e del fumetto. Una “Notte delle gallerie” che vedrà i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti uscire dalle aule e proporsi al pubblico negli spazi espositivi bolognesi, con una novità: la nascita di Art Up, nuovo Premio della critica e del collezionismo dedicato ai giovani artisti. Un’inedita collaborazione con l’Antoniano, attraverso la quale l’arte incontra i temi del disagio sociale e il mondo degli homeless. E poi mostre, conferenze, film, performance, visite guidate…
Tutto questo e altro ancora accadrà durante Opentour 2018: per la quarta volta, dopo il successo delle precedenti edizioni, l’Accademia di Belle Arti di Bologna torna a invitare la città a una vera e propria festa dell’arte lunga una settimana, con decine di appuntamenti dal 18 al 23 giugno, nella sede di via Belle Arti 54 e in giro per gli spazi cittadini. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Con l’appuntamento di Opentour alla fine dell’anno di lezioni l’Accademia, laboratorio di antichi e nuovi saperi, fa il punto sui progetti didattici realizzati nel corso del 2017/18, apre le porte alla città e offre al pubblico l’occasione di scoprire i risultati dell’attività creativa di studenti e docenti. Con una proposta che non si limita alle aule, ma “invade” numerose altre sedi cittadine, in collaborazione con diverse realtà e istituzioni pubbliche e private.
OPENTOUR 2018: TRE EVENTI IN PRIMO PIANO
Lunedì 18 giugno 2018, ore 21, Teatro dell’Accademia, via Belle Arti 54
SEGNOSONICO/01/LA SCATOLA NERA: MUSICA E DISEGNI PER USTICA. Segnosonico è un progetto basato sull’improvvisazione musicale e grafica, nel quale il musicista Pasquale Mirra e il disegnatore Stefano Ricci eseguono una performance legata alla commemorazione della strage di Ustica, accompagnati da giovani artisti del Conservatorio Martini, del Liceo musicale Lucio Dalla, dell’Accademia di Belle Arti e del Liceo Artistico Arcangeli.
Mercoledì 20 giugno 2018, ore 15-21, nelle gallerie d’arte bolognesi
Sabato 23 giugno 2018, ore 19.30, premiazione in Aula Magna, via Belle Arti 54
LA NOTTE DELLE GALLERIE E IL PREMIO ART UP.
Mostre dei lavori degli studenti dell’Accademia saranno inaugurate nel corso del pomeriggio e in serata in 18 spazi espositivi di Bologna, tra i quali numerose gallerie d’arte aderenti a Confcommercio Ascom, in seguito ad una convenzione-accordo di collaborazione tra l’Associazione bolognese dei commercianti e l’Accademia.
Quest’anno la Notte delle Gallerie è caratterizzata da un’importante novità: l’iniziativa è per la prima volta accompagnata da Art Up | Premio della Critica e del Collezionismo, alla sua prima edizione, che nasce grazie alla collaborazione con la Fondazione Zucchelli e con l’associazione delle gallerie d’arte cittadine aderenti a Confcommercio Ascom, e con il sostegno economico di Emil Banca e di un gruppo di collezionisti privati.
Venerdì 22 giugno 2018, ore 16.30, Sala mostre dell’Antoniano, via Guinizelli 3
LA CASA IN UN PIATTO.
Una mostra per raccontare sogni, ricordi e emozioni di identità invisibili
Le opere presentate in questa mostra sono paesaggi fantastici immaginati dagli studenti dell’Accademia dopo il loro incontro con venti homeless. A ognuno di loro è stato chiesto di donare una ricetta e di condividere i ricordi che questa evocava. A ogni ricetta donata gli studenti hanno risposto con una foto dedicata: scene di piccoli mondi costruiti con il cibo e poi fotografati. Tutte le immagini realizzate sono oggetto di donazione: il ricavato sarà devoluto alla Mensa per i poveri dell’Antoniano onlus.
OPENTOUR 2018: CALENDARIO COMPLETO
LUNEDÌ 18 GIUGNO 2018
Ore 10, Accademia di Belle Arti, Aula L 12, via Belle Arti 54
JÉRÉMIE FISCHER. Incontro con l’illustratore francese Jérémie Fischer, autore di diversi libri per l’infanzia, albi e fumetti e co-fondatore della rivista Pan. Fischer, dopo gli studi presso l’Ecole des Arts Décoratifs de Strasbourg, dove scopre la tecnica serigrafica, lavora con il collettivo parigino Orbis Pictus Club, che si occupa di tirature d’artista limitate e ristampe di opere del patrimonio storico della letteratura illustrata. L’artista partecipa al programma di mobilita del progetto Transbook Children’s Literature on the Move.
Ore 15.30-19, Aula Magna dell’Accademia, via Belle Arti 54
GABS: DAL DESIGN AL SUCCESSO SUL MERCATO. Seminario di Franco Gabbrielli, fondatore di Gabs, marchio di riferimento nella pelletteria italiana, sulle idee, i processi creativi e sui temi che più caratterizzano l’esperienza Gabs. L’intervento è incorniciato da una “mostra” che, oltre alle borse finite, illustra anche i “materiali” utilizzati nelle diverse forme e gamme di colore.
Ore 21, Teatro dell’Accademia, via Belle Arti 54
SEGNOSONICO/01/LA SCATOLA NERA: MUSICA E DISEGNI PER USTICA. Segnosonico è un progetto basato sull’improvvisazione musicale e grafica, nel quale il musicista Pasquale Mirra e il disegnatore Stefano Ricci eseguono una performance accompagnati da un gruppo di musicisti del Conservatorio Martini di Bologna, del Liceo musicale Lucio Dalla e da un gruppo di disegnatori dell’Accademia di Belle Arti e del Liceo Artistico Arcangeli, costruendo un dialogo tra i due linguaggi e approfondendone dinamiche e potenzialità. I disegni vengono proiettati su uno schermo, così che tutti possano seguire la creazione in diretta. Il lavoro grafico e la musica improvvisata sono vicendevolmente ispirati l’uno all’altro. La proposta è una sorta di prolungamento estivo di un’esperienza svolta lo scorso autunno e si svolgerà in due differenti momenti, legati alla commemorazione della strage di Ustica avvenuta il 27 giugno 1980. La seconda performance, Segnosonico/02/La scatola nera, si terrà presso il Parco della Zucca l’11 luglio 2018. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica in occasione del XXXVIII anniversario della strage.
MARTEDÌ 19 GIUGNO 2018
Ore 11, Aula Magna dell’Accademia, via Belle Arti 54
L’ARMA PER L’ARTE. Un incontro con l’Arma dei Carabinieri per porre l’attenzione sulle dinamiche che riguardano il recupero di opere d’arte trafugate, mettendo in evidenza le competenze del reparto e i problemi nella professione del restauratore. Interviene il maggiore dei Carabinieri Giuseppe De Gori, comandante provinciale del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bologna.
Ore 19, Libreria Modo Infoshop, via Mascarella 24/b
PRESENTAZIONE LIBRO “TREGIORNI”. Un volume collettivo di disegni di giovani artisti dell’Accademia, realizzato con la supervisione di Stefano Ricci. Partecipano: Emilio Varrà, Stefano Ricci.
Ore 20.30, Cinema Odeon, Sala B, via Mascarella 3
CINECLUB ACCADEMIA. Film, cortometraggi, animazioni e altre visioni multiformi realizzate dagli studenti del corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Proiezione dei migliori corti di fine corso e selezione di cortometraggi a tema “Fede” realizzati dagli studenti.
MERCOLEDÌ 20 GIUGNO 2018
LA NOTTE DELLE GALLERIE e IL PREMIO ART UP
Ore 15-21: Mostre dei lavori degli studenti dell’Accademia in 18 spazi espositivi di Bologna, tra i quali numerose gallerie d’arte aderenti a Confcommercio Ascom, in seguito ad una convenzione-accordo di collaborazione tra l’Associazione bolognese dei commercianti e l’Accademia.
Quest’anno la Notte delle Gallerie è caratterizzata da un’importante novità. L’iniziativa è per la prima volta accompagnata da Art Up | Premio della Critica e del Collezionismo, alla sua prima edizione, che nasce grazie alla collaborazione con la Fondazione Zucchelli e con l’associazione delle gallerie d’arte cittadine aderenti a Confcommercio Ascom, e con il sostegno economico di Emil Banca, partner dell’iniziativa e co-promotrice del premio, e di un gruppo di collezionisti privati. Art Up nasce con vari obiettivi: sottolineare il dialogo costante tra produzione artistica contemporanea e mercato, contribuire in modo concreto alla promozione dei nuovi talenti, incentivare le buone pratiche di sostegno all’arte giovane.
Art Up, Premio della critica e del collezionismo, consiste in due distinti riconoscimenti, che verranno assegnati dopo una selezione tra tutte le opere esposte dai giovani artisti dell’Accademia nelle gallerie bolognesi. Un Premio da 1.500 euro, promosso dalla Fondazione Zucchelli e finanziato da Emil Banca, sarà attribuito a un’opera che verrà acquisita da Emil Banca nella propria collezione di arte contemporanea; un altro Premio da 1.500 euro, finanziato da un gruppo di collezionisti d’arte bolognesi, sarà assegnato a una seconda opera che entrerà poi a far parte delle collezioni del MAMbo.
La giuria di Art Up è composta da Lorenzo Balbi, artistic director del MAMbo, dalla collezionista Gaia Rossi Vacchi e da Andrea Villani, direttore generale del museo MADRE di Napoli. La premiazione dei vincitori si terrà nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti sabato 23 giugno alle ore 19.30, in occasione della serata conclusiva di Opentour 2018.
Ecco le sedi e l’elenco delle mostre che saranno inaugurate mercoledì 20 giugno, nel pomeriggio e in serata, in occasione della “Notte delle gallerie”.
Art Forum Contemporary, via dei Bersaglieri 5
AEROSOL / (S)CAMBIO
In questo quarto appuntamento espositivo che la Galleria Art Forum Contemporary dedica agli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna vengono presentati due progetti: Aerosol e (s)Cambio. Sergia Avveduti e Sergio Breviario presentano Aerosol, che riflette sulla possibilità di produrre opere che abbassano la dimensione contemplativa e agiscono come innesco di relazioni fra oggetti, spazi, persone. L'opera sembra perdere materialità, come avviene negli aerosol atmosferici, dove un'interazione elastica tra radiazione e materia produce movimenti disordinati e casuali. Tra ceramiche parlanti e video, una ventata di aria fresca.
Stefano Scheda, in collaborazione con Francesco Benedetti , Serena Piccinini, Farid Rahimi e Mona Lisa Tina, propone invece una selezione di alcune delle opere nate dall’approfondimento del tema (s)Cambio, tradotto nelle sue diverse declinazioni. Questa sezione della mostra si pone anche come anticipazione della quinta edizione di MARRADI CAMPANA INFESTA (omaggio al poeta Dino Campana).
Galleria Di Paolo Arte, Galleria Falcone e Borsellino 4 a/b
MODULO EX NOVO
Un progetto attivato e sviluppato dagli studenti del Biennio di specializzazione in Grafica d'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. All'interno della didattica le abilità vengono scandite in un percorso che parte dall'idea e la trasforma in progetto; dall'incisione alle nuove tecnologie di stampa. Con la ripetizione per “moduli” si realizzano immagini con particolari caratteristiche provenienti da un'idea sviluppata “ex novo”. A cura di Maria Agata Amato.
Galleria d’arte Maggiore, via D'Azeglio 15
LA MIA NATURA
Installazione unica di gruppo, accompagnata da un’azione performativa degli studenti dell’Accademia di Belle Arti. L’opera rappresenta una bandiera realizzata con grafiche stampate con il tornio su stoffa e cucite tra di loro. Il tema è l’addentrarsi in un ambiente in cui la natura è completamente padrona: gli studenti hanno estratto dal paesaggio esterno una visione interiore personale creando un’opera collettiva, una bandiera, manifesto che riunisce singole esperienze per tornare a rappresentare la collettività, il paesaggio, il contesto a cui apparteniamo. A cura di Sissi (Daniela Olivieri).
Galleria Enrico Astuni, via Jacopo Barozzi 3
FIBERS
TRANS/BOUNDARY (ore 21; in replica ore 22.30)
Nel pomeriggio la mostra “Fibers”, con opere delle allieve Reyhaneh Alikhani e Lisa Martignoni del corso di Decorazione incentrate sulla dialettica fra materiali tradizionali e anomali attraverso tecniche di tessitura e assemblaggio.
In serata una performance/sfilata che coinvolge gli studenti del primo e del secondo anno del biennio di Fashion Design. Il tema TRANS/BOUNDARY è una riflessione sul concetto di confine e sul suo attraversamento, sull’idea dell’esclusione tramite barriere invisibili oppure visibili, spesso impenetrabili, con le quali giochiamo spietatamente per tenere fuori altri esseri umani, semplicemente “lo straniero”. Una riflessione sull’immigrazione e su come e quanto i mutamenti del tessuto sociale influenzino la nostra vita quotidiana, e di conseguenza anche l’arte e la moda. Gli abiti sfileranno accompagnati da un video mapping, tratto dal lavoro artistico di Elisabetta Zanelli, realizzato da Pietro Alex Marra e da una colonna sonora dedicata dal titolo “The Skin”, interpretata dal vivo da Kalifa Kone, Samuel Umoette e Marco Visconti Prasca.
Galleria L’Ariete artecontemporanea, via D'Azeglio 42
È QUI, IL PARADISO
Tre giovani allievi dell’Accademia presentano elementi di un Regno vegetale surreale perché più vero del vero (l’iraniana Elham M. Aghili, che lavora con materiali tessili), il regno minerale nel suo costituirsi agli inizi della vita del Tempo e dello Spazio (il cinese Jiang Haoyi, che produce incisioni) e il regno addomesticato dall’Uomo, il pianeta Terra (l’italiana Virginia Argentero, che presenta il suo ultimo video). Nell’esposizione, a cura di Eleonora Frattarolo, tre sguardi che mostrano come il Paradiso sia sul pianeta Terra, attorno a noi, qui e ora. Sta a noi proteggerlo e salvarlo da chi vuole distruggerlo.
Galleria Magma, via Santo Stefano 164
UMANO + O - > MEMORIA SOVRACCARICA
Selezione di studenti di pittura con opere che riflettono sul tema del post-umano e della tecnologia. I tecnoumanisti profetizzano il tramonto della dicotomia cultura-natura in nome del “datismo” (un oceano smaterializzato di informazioni) mentre le Cassandre annunciano scenari distopici. La fede negli algoritmi sostituirà l’istinto umano? L’odierno homo deus vagheggia una psiche postorganica, immortale, ma si fa strada anche il tentativo di riportare indietro le lancette del tempo in direzione di una perduta etica naturale. Quel che è certo è che la memoria è sovraccarica…
Galleria P420, via Azzo Gardino 9
TRAGITTI DIVAGANTI, DISTRAZIONI DA UNA META
La mostra, a cura di Francesca Bertazzoni e Davide Ferri, riunisce i lavori di nove artisti, per lo più esordienti e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Si tratta di una mostra corale, scomposta, che non si agglutina attorno a un tema specifico, ma nasce a partire da una riflessione “svagata”, condivisa da artisti e curatori nelle settimane di avvicinamento alla mostra, su un libro cardine della cultura del nostro Paese e della tradizione di studi bolognese sulla letteratura italiana, l’Orlando Furioso, e sulle sue riletture novecentesche di scrittori come Italo Calvino e Gianni Celati (il titolo della mostra è tratto infatti dal saggio di Celati Angelica che fugge).
Galleria Stefano Forni, piazza Cavour 2
SOTTO E SOPRA
RACCONTI VISIVI
“Sotto e sopra” è un progetto degli allievi del corso di Grafica d'arte dell'Accademia. I lavori, realizzati su acetato con la tecnica della puntasecca, vogliono far riflettere sulla domanda del titolo: cosa è “sotto” e cosa è “sopra”. Un rapportarsi con la diversità nel suo contrasto e nella sua uguaglianza. Un video fa inoltre cogliere il processo di completamento della fase finale dell'incisione.
In “Racconti visivi” le opere esposte sono lavori di ricerca legati al processo tecnico della grafica d'arte, la cui peculiarità è la sottrazione di informazioni. Per la realizzazione dei lavori sono stati utilizzati tutti i vari aspetti della tecnica di stampa, compreso il digitale.
Entrambe le mostre sono a cura di Cataldo Serafini.
Galleria Squadro, via Nazario Sauro 27
TREGIORNI
Mostra collettiva di 174 disegni in bianco e nero di giovani artisti dell’Accademia. Il progetto è nato da un laboratorio con l’autore di fumetti e illustratore Stefano Ricci.
Casagallery Itinerante
Istituto storico Parri, via Sant'Isaia 20
PIASTRA
Progetto pluridisciplinare con installazioni e varie video-proiezioni che coinvolge i tre ambienti espositivi dell’Ex Refettorio delle Monache, in un viaggio d’esperienze tra attualità e storia, tra tecnologia e poetica dei materiali, con l’uso di più linguaggi artistici: pittura, video, installazioni.
Labs Gallery, via Santo Stefano 38
INDEX
Quindici giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti si confrontano con alcune delle grandi tematiche che muovono la riflessione sul contemporaneo. Quotidiano, fallimento, sessualità, partecipazione, suono, utopia: nell’insieme delle loro ricerche si ricostruisce un indice, un sommario, della creatività occidentale che si apre a nuove forme di sperimentazione.
LocaleDue, via Azzo Gardino 12/c
LOST IN TRANSLATION. MARCO FONTICHIARI
La mostra nasce dalla ricerca di dare forma a ciò che viene perso nella traduzione.
Fontichiari opera una serie di trasformazioni su film di Hollywood dal 1915 ai giorni nostri, facendo perdere qualità all’audiovisivo, modificando i sottotitoli con regole grammaticali incoerenti, traducendoli dalla lingua originale ad una lingua antica, forse anche immaginaria, per poi modificare regole e strutture fino a ritornare alla lingua di partenza. Con una ricerca che a tratti ricorda Stan Brakhage, Fontichiari lavora sull’essenza del video e della parola.
Millennium Gallery, via Riva Reno 77
PANDEMONIUM
Un’esposizione che mette a confronto la ricerca artistica di alcuni studenti di pittura con una selezione di studenti di fumetto. A cura di Bruno Benuzzi e Otto Gabos.
Otto Gallery, via D'Azeglio 55
EX CENTRICO
Mostra di pittura e arti visive con opere di studenti dell’Accademia, a cura di Luca Caccioni, Irene Fenara, Fabio Romano.
Lavì! City, via Sant'Apollonia 19/A
AI PIANI INTIMI
Esposizione collettiva di Alessandra Brown, Elena Grossi, Lucrezia Roncadi, Roberta Zucchini. La mostra ruota attorno all’idea di intimità rivelata su differenti strati narrativi, nei confronti della memoria, del corpo e del paesaggio. La fotografia viene sperimentata nelle sue stratificazioni e trasparenze, tramite lo sguardo di quattro artiste che si confrontano nel sovrapporre le loro esperienze.
VENERDÌ 22 GIUGNO 2018
OPENTOUR ART FEST: UNA NON-STOP
DALL’ANTONIANO ALLA ZONA UNIVERSITARIA
FINO ALLA NOTTE IN ACCADEMIA
Ore 16.30, Sala mostre dell’Antoniano, via Guinizelli 3
LA CASA IN UN PIATTO
Una mostra per raccontare sogni, ricordi e emozioni di identità invisibili
Le opere presentate in questa mostra sono paesaggi fantastici immaginati dagli studenti dopo il loro incontro con venti homeless. A ognuno di loro è stato chiesto di donare una ricetta e di condividere i ricordi che questa evocava. Il cibo, che normalmente è vissuto da queste persone come un’esigenza quotidiana, diventa in questa occasione un pretesto per narrare storie e profonde emozioni legate alle loro origini. Si svelano così identità nascoste, spesso celate dal pregiudizio che le rende invisibili. A ogni ricetta donata gli studenti hanno risposto con una foto dedicata: scene di piccoli mondi costruiti con il cibo e poi fotografati. Luoghi dove il disagio lascia lo spazio a sogni, nostalgie, amori e a una casa che vive dentro ognuno di loro. Il progetto è a cura di Giovanna Caimmi e Cristina Francucci e ha visto la collaborazione di studenti belgi del corso di Illustration Design del professor Kris Nauwelaerts, che hanno interpretato attraverso dieci illustrazioni le vicende raccontate. Tutte le immagini realizzate sono oggetto di donazione: il ricavato sarà devoluto alla Mensa per i poveri dell’Antoniano onlus.
Ore 18, Zona Universitaria, a partire dai Giardini del Guasto, via del Guasto 1
ZONA U. UNA CARTOGRAFIA SONORA DELLA ZONA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA
(in replica alle ore 20)
ZONA U consiste nella realizzazione di una mappatura sonora della zona universitaria di Bologna a partire dalla raccolta e montaggio di materiali audio. Attraverso la raccolta di registrazioni ambientali, conversazioni e interviste con chi vive, lavora o semplicemente attraversa la zona universitaria, la mappatura sonora cercherà di restituire la complessità di un tessuto sociale e ambientale vivo, raccontato in prima persona attraverso le voci e i suoni del quartiere, raccolti mediante la pratica del documentario di osservazione. Il lavoro di raccolta e montaggio dei materiali è stato svolto e coordinato da Massimo Carozzi del collettivo ZimmerFrei, docente di Sound Design, in collaborazione con gli studenti del corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. La mappa sonora della Zona U avrà una doppia possibilità di fruizione: la prima, condivisa, attraverso un itinerario guidato per piccoli gruppi in cui ad ogni tappa corrisponde un ascolto. L'itinerario guidato si svolge in due turni (h 18.00 – h 20.00) ed è fruibile per un massimo di dieci persone per volta. Si raccomanda la prenotazione con una mail all'indirizzo info@zimmerfrei.co.it
Il secondo tipo di fruizione è invece on line: la mappa sonora è consultabile sulla piattaforma www.aporee.org e può essere fruita dagli utenti attraverso la app per dispositivi mobili "Radio Aporee–miniatures". ZONA U fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Ore 19-24, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
OPENTOUR ART FEST. L’Accademia apre le sue aule alla città: nel corso di una serata non-stop a ingresso libero, il pubblico potrà visitare le mostre dei lavori degli studenti e assistere a spettacoli e performance.
A partire dalle ore 19, inaugurazione delle mostre a ingresso libero:
Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, decorazione, pittura, scultura, illustrazione per l’editoria, grafica d’arte, design grafico, design del prodotto, fumetto, fotografia.
Negli spazi: Ala storica, Ala Collamarini, Aula Guidi, Ala ex Liceo, Livelli sotterranei.
Ore 21, con varie repliche fino alle 24, Cortile Aula Clementina:
LA VITTORIA DELLA MODA SUL SOLE. Fashion happening tra luci e ombre. Una sfilata-happening elettrica e suprematista, ispirata all’opera “Vittoria sul sole”, con costumi e scenografie di Kazimir Malevic, andata in scena nel 1913 a San Pietroburgo. Il progetto è stato realizzato dal corso di Fashion design dell’Accademia per la mostra Revolutija, conclusa di recente al MAMbo di Bologna.
Ore 22, Aula Teatro:
NAVIGATORI DEL COSMO (La danza delle stelle). Performance di “arte partecipata” con la collaborazione dell’artista Raimondo Galeano.
Fuori Accademia:
Museo del Tessuto e della Tappezzeria Vittorio Zironi, Villa Spada, via di Casaglia 3
(ore 21.30)
RIVERBERI
Riverberi è il primo momento espositivo di una serie di interventi che coinvolgono sul tema del patrimonio studenti ed ex studenti in dialogo con l’architettura e i suoi contesti negli spazi dell’Accademia e di Villa Spada, sede del Museo del Tessuto e della Tappezzeria Vittorio Zironi di Bologna. L’iniziativa fa parte del progetto culturale “Patrimonio, risorse per lo spazio pubblico, strumenti per la ricerca artistica contemporanea” a cui hanno collaborato Giancarlo Benevolo, Maria Rita Bentini, Manuela Farinelli, Marina Gasparini, Paola Goretti, Gabriele Lamberti, Claudia Losi, Eva Marisaldi, Francesca Pasini, Renata Pompas, Fabiano Petricone, Mili Romano, Uliana Zanetti. In occasione di Opentour l’installazione di Yanxi Zhou, dedicata ad un fragile e ignorato patrimonio grafico dell’Accademia, sarà in dialogo con l’intervento alle persiane della facciata nord di Villa Spada di Valentina Fanton e con l’installazione sonora nel sistema di filodiffusione del museo delle artiste Laura Giovannardi e Simona Paladino.
SABATO 23 GIUGNO 2018
VISITE GUIDATE E SECONDA SERATA DI ART FEST IN ACCADEMIA
Visite guidate: mattina e pomeriggio, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
Sabato 23 giugno, dalle ore 10 alle ore 16, sarà possibile per il pubblico partecipare a visite guidate gratuite dell’Accademia che comprenderanno eccezionalmente i suggestivi spazi sopraelevati dei coretti dell’Aula Magna, di recente riallestiti, che ospitano il prezioso patrimonio di statue, busti, gessi, bassorilievi dell’Accademia, con opere che vanno dalla scultura neoclassica 700esca bolognese fino a maestri del ’900 come Drei, Minguzzi, Ghermandi.
Nel pomeriggio di sabato 23 giugno, alle ore 17 e poi alle 18, sono previste due speciali visite guidate in Pinacoteca sul tema “Assaporare l’arte”. Ciascuna visita, per un gruppo di 25 persone al massimo, sarà un percorso tra arte e cibo incentrato su tre dipinti nelle sale espositive del museo: Le nozze di Cana di Gaetano Gandolfi, L'ultima cena di Vitale da Bologna e Gesù Cristo in casa di Marta di Giorgio Vasari. Ingresso con biglietto della Pinacoteca.
Ore 18, Zona Universitaria, a partire dai Giardini del Guasto, via del Guasto 1
ZONA U. UNA CARTOGRAFIA SONORA DELLA ZONA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA
(in replica alle ore 20)
Come nella giornata precedente, la mappa sonora della Zona Universitaria potrà essere condivisa attraverso un itinerario guidato per piccoli gruppi in cui ad ogni tappa corrisponde un ascolto. L'itinerario si svolge in due turni (h 18.00 – h 20.00) ed è fruibile per un massimo di dieci persone per volta. Si raccomanda la prenotazione con una mail all'indirizzo info@zimmerfrei.co.it
ZONA U fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Ore 19-24, Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti 54
OPENTOUR ART FEST. Seconda serata consecutiva di apertura straordinaria alla città: continuano le mostre degli studenti, con un contorno di nuovi spettacoli, proiezioni e performance.
Ore 19, Aula Magna:
ALSP – ANCHE LE STATUE PIANGONO. Proiezione del “finto documentario” (mockumentary) che indaga e illustra, attraverso ricostruzioni e interviste, l’inspiegabile fenomeno delle statue dell’Accademia che lacrimano. Il film è stato realizzato dagli studenti di Linguaggi e Tecniche dell’audiovisivo con la supervisione di Maurizio Finotto.
Ore 19.30, Aula Magna:
ART UP | PREMIO DELLA CRITICA E DEL COLLEZIONISMO: cerimonia di premiazione e brindisi.
Ore 21, con varie repliche fino alle 24, Cortile Aula Clementina:
LA VITTORIA DELLA MODA SUL SOLE. Fashion happening tra luci e ombre. Una sfilata-happening elettrica e suprematista, ispirata all’opera “Vittoria sul sole”, con costumi e scenografie di Kazimir Malevic, andata in scena nel 1913 a San Pietroburgo. Il progetto è stato realizzato dal corso di Fashion design dell’Accademia per la mostra Revolutija, conclusa di recente al MAMbo di Bologna.
Ore 21, Aula Teatro:
PIRANDELLO NOSTRO CONTEMPORANEO. Per celebrare i 150 anni della nascita di Luigi Pirandello, la Scuola di scenografia dell’Accademia propone una serata dedicata alle lettere che l’autore siciliano scrisse alla sua musa Marta Abba, con il titolo “Senza la tua presenza la mia arte muore”. Letture e performance in collaborazione con la Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone. Brani musicali: Filippo Terni e Antonio Palumbo. A cura di Franco Savignano.
Ore 22, Aula Magna:
EMOZIONI. Ventisei studenti di Pittura dell’Accademia hanno realizzato altrettanti video nati dai loro lavori artistici, pensati per 26 brani musicali interpretati dagli studenti del professor Gianfranco Iannetta dell’Istituto “Salvo d’Acquisto” di Gaggio Montano. A cura di Rinaldo Novali.
18
giugno 2018
Opentour 2018
Dal 18 al 23 giugno 2018
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Bologna
Bologna, (Bologna)
Bologna, (Bologna)