In occasione della Biennale d’Antiquariato di Firenze, Christie’s e lieta di annunciare un’esposizione aperta al pubblico di una selezione di opere delle prossime aste autunnali che avranno luogo nelle maggiori filiali europee Christie’s. Saranno anche presenti alcuni esperti internazionali di Dipinti Antichi, tra cui Richard Knight, Direttore Internazionale di Dipinti Antichi e Marco Riccomini, Capo Reparto di Dipinti Antichi per l’Italia. L’esposizione sarà ospitata nelle sale dell’hotel Westin Excelsior di Firenze.

L’appuntamento di Firenze costituirà una irripetibile ed eccezionale occasione di ammirare lo straordinario dipinto di Tiziano “Ritratto di gentildonna con la figlia”, inedito al grande pubblico e riscoperto dopo più di 400 anni di silenzio. L’opera, unico lavoro conosciuto del maestro veneziano ad avere per soggetto una madre con la figlia, fu eseguita da Tiziano a metà del seidicesimo secolo e fu modificata dopo la sua morte da un allievo che la trasformò in “Tobia e l’Angelo”. Recentemente ritrovata e sottoposta ad accurate operazioni di restauro, l’opera è tornata nella sua veste originale e si propone già come protagonista assoluta dell’asta Londinese di Old Master Pictures che avrà luogo il prossimo 8 e 9 dicembre.


L’ occasione offrirà al pubblico la possibilità di ammirare opere di diversi artisti europei, tra cui un “San Girolamo Penitente” di Guido Reni, una “Scena romana” del Vanvitelli e un progetto per un soffitto del Tiepolo. Verranno inoltre esposti oggetti d’arte in vendita nelle prossime aste autunnali in Italia, come una selezione di ceramiche proveniente dalle maggiori regioni italiane, alcuni dipinti dei maestri del XIX secolo quali Giovanni Fattori e Telemaco Signorini e una ricca selezione di libri e manoscritti toscani.

Sempre venerdì 30 settembre si terrà la conferenza “The Kress Brothers Art Legacy in America” attraverso cui la relatrice, Mrs Jocelyn Kress, avrà modo di presentare la consolidata attività della famiglia Kress nell’ambito del collezionismo internazionale di dipinti antichi europei e della promozione artistica in America.

Tale tradizione nasce dal forte impegno di Samuel H. Kress che insieme ai fratelli Rush e Claude ha costruito, tra la metà degli anni ’20 e la fine degli anni ’50, una delle collezioni private più significative di dipinti antichi europei, di scultura e di arti decorative. Al di là di questo forte interesse per il collezionismo va segnalato l’impegno – prima dei fratelli Kress, oggi della Fondazione Samuel H. Kress - di condivisione della collezione con il pubblico americano, attraverso una ingente donazione di opere in diversi musei del Paese (per esempio, si conta che solo la National Gallery of Art di Washington D.C. abbia ricevuto circa 1.800 opere). Sin dall’inizio dell’attività, la Fondazione Kress è stata artefice di un imponente rinnovamento all’interno degli studi, favorendo un maggiore approfondimento scientifico su importanti tematiche artistiche ed investendo costantemente nella ricerca.