Giovedì 23 febbraio Agorárte, in collaborazione con il Gruppo Camuzzi e il magazine News, inaugura presso la Galleria di Via del Carmine la mostra collettiva Opere su carta a cura di Simona Vigo. Un percorso affascinante e articolato che propone 40 lavori su carta di tredici artisti rappresentati da Agorárte.

La carta: un supporto seducente, irrinunciabile e prezioso per ogni pittore e scultore. Pregiata o comune, gli artisti la usano per fare schizzi, disegni preparatori e quadri con tecniche diverse. Le affidano i loro percorsi segreti, le intuizioni immediate, le idee da realizzare, il seme della loro creatività. Lavori che custodiscono un progetto importante e acquisiscono un valore intrinseco divenendo delle opere d’arte autonome.

Giancarlo Ossola con i suoi disegni a carboncino realizzati con enfasi e definizione ci mostra una realtà in bianco e nero. Luiso Sturla, straordinario maestro dell’informale trasforma la carta in frammenti di esperienza onirica, Paola Grott, instancabile indagatrice della coscienza archetipica ci trascina al cospetto degli dei della mitologia greca e Elisabetta Casella con le sue grandi carte intelate lascia intravede corpi di donna appena accennati con una intensità drammatica e meditativa. Colori accesi invece per le carte di Josè Demetrio, Jorge Alio e Emmanuel Rocco-Cuzzi che fanno da contraltare al mondo poetico e monocromatico di Alfredo Casali. Ritratti malinconici e concentrati quelli del giovane Matteo Nannini e del maestro argentino Remo Bianchedi. I disegni e gli studi preparatori degli scultori Ugo Riva, Giuseppe Tirelli e Giorgio Milani completano e arricchiscono il percorso con interessanti e notevoli contributi.