A partire dal famoso motto “Ora et Labora” rappresentativo della tradizione monastica occidentale, invitati dalla particolare e suggestiva cornice dell’ex Convento dei Cappuccini e volendo giocare semanticamente con i molteplici significati che nascono dalla scomposizione e ricomposizione delle sillabe, Ora elabora vuole essere un momento di riflessione sull’arte intesa come “rappresentazione dell’invisibile”.

In questo modo l’Ora-preghiera inteso come momento comunicazione con il trascendente, diviene l’Ora-tempo (qui adesso) nello stesso istante in cui il labora-lavoro diviene “elabora”, lo svolgere e portare a compimento l’idea che si trasforma in opera: in un susseguirsi di echi e rimandi, il suono dell’antico motto si trasforma per gioco in una sorta di “imperativo” rivolto all’artista.

Saranno presenti opere di: Oscar Baccilieri, Maurizio Battaglia, Carlo Cavina, Giovanni Dal Monte, Malferrari Stefania, Oscar Dominguez, Monika Grycko, Giovanni Gurioli, Federico Guerri, Ana Cecilia Hillar, Andrea Kotliarsky, Olimpia Lalli, Chiara Lecca, Nero, Fiorenza Pancino, Massimo Sansavini, Franco Stanghellini, Silvia de Martin, Stefano Tedioli, Mattia Vernocchi.

“Nel presentare questa mostra, nella sede dell’Accademia, vedo ripercorrere gli eventi artistici che si sono succeduti in questi anni a Modigliana.

Come dentro una grande immagine, ne sono testimoni e protagonisti gli artisti che, dagli spazi aperti di “Fuori dal Comune” (arrivata alla settima edizione), alla sala Bernabei, a “Contro Corrente” ed ora all’ex Convento dei Cappuccini, mostrano il loro lavoro.

In gran convivio (agape) Ora elabora, al suo secondo anno, ci raccoglie tutti in piccoli spazi all’interno del convento.

Ogni cella siamo noi, come cellule a formare un unico corpo, banchi di prova che negli anni ci hanno messo a confronto creando nuove situazioni, dove pulsa energia positiva, in un continuo progetto senza sosta.”

Giovanni Gurioli