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Oreste Panebianco – La grande fabbrica
Terra, acciaio, colore…..elementi forti e semplici, duri e delicati, primordiali ed attuali. Ecco gli elementi che Oreste Panebianco domina, mescola, fonde e plasma per la sua arte di comprensione immediata, donando a chi guarda le sue opere l’immediatezza del messaggio trasmesso.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Grande Fabbrica- immagini_suoni
Live set_video Ape5/Miky RY
Ospiti dal 14 al 31 Maggio
La Grande Fabbrica_video artist:
Julio Soto_USA
Kim Toeun_Korea
Foundryman_Italy
Sofia De Juan_Spain
Andrea Valencia_Colombia
Progetto speciale:
Still Alone project_ArtExpoGroup
Si ringrazia Luca Curci ed il gruppo Artexpo per la partecipazione.
Terra, acciaio, colore.....elementi forti e semplici, duri e delicati, primordiali ed attuali.
Ecco gli elementi che Oreste Panebianco domina, mescola, fonde e plasma per la sua arte di comprensione immediata, donando a chi guarda le sue opere l'immediatezza del messaggio trasmesso.
Forme contorte, sofferte e attorcigliate, come il DNA della terra primordiale in cui è nata la vita, in uno sfolgorio di colori incontaminati, netti, decisi, non sfumati,non tenui.
La forza di tre elementi che combinandosi nella loro essenza, offrono una visione di semplicità non priva di sofferenze come è quella della nascita dell'uomo.
Il dolore e la profonda tensione, fluendo l'uno nell'altro fanno scaturire vita e gioia.
L'acciaio ritorto, generato da un altro acciaio ferito, scarnito, inciso da punte feroci, tra lunghi lamentii di macchine in tensione, dà testimonianza della sua sofferenza con lunghi trucioli infissi su colori netti, precisi, sabbiosi.Espressione di sofferenze profonde, tragiche ed esaltanti, elementi muti ma grondanti umanità, sintesi di profonde tranquillità d'animo.
Elementi indistinti che reclamano la reciproca fusione per trasmettere insieme e separatamente l'anelito dell'artista ad essere singolo e pur fuso nella quotidianità, orgogliosamente contorto nella sua tranquillità di messaggio che coinvolge completamente colui che dinanzi alle opere di Panebianco si ferma un attimo ad ascoltare gli urlati e tormentati sussurri.
Live set_video Ape5/Miky RY
Ospiti dal 14 al 31 Maggio
La Grande Fabbrica_video artist:
Julio Soto_USA
Kim Toeun_Korea
Foundryman_Italy
Sofia De Juan_Spain
Andrea Valencia_Colombia
Progetto speciale:
Still Alone project_ArtExpoGroup
Si ringrazia Luca Curci ed il gruppo Artexpo per la partecipazione.
Terra, acciaio, colore.....elementi forti e semplici, duri e delicati, primordiali ed attuali.
Ecco gli elementi che Oreste Panebianco domina, mescola, fonde e plasma per la sua arte di comprensione immediata, donando a chi guarda le sue opere l'immediatezza del messaggio trasmesso.
Forme contorte, sofferte e attorcigliate, come il DNA della terra primordiale in cui è nata la vita, in uno sfolgorio di colori incontaminati, netti, decisi, non sfumati,non tenui.
La forza di tre elementi che combinandosi nella loro essenza, offrono una visione di semplicità non priva di sofferenze come è quella della nascita dell'uomo.
Il dolore e la profonda tensione, fluendo l'uno nell'altro fanno scaturire vita e gioia.
L'acciaio ritorto, generato da un altro acciaio ferito, scarnito, inciso da punte feroci, tra lunghi lamentii di macchine in tensione, dà testimonianza della sua sofferenza con lunghi trucioli infissi su colori netti, precisi, sabbiosi.Espressione di sofferenze profonde, tragiche ed esaltanti, elementi muti ma grondanti umanità, sintesi di profonde tranquillità d'animo.
Elementi indistinti che reclamano la reciproca fusione per trasmettere insieme e separatamente l'anelito dell'artista ad essere singolo e pur fuso nella quotidianità, orgogliosamente contorto nella sua tranquillità di messaggio che coinvolge completamente colui che dinanzi alle opere di Panebianco si ferma un attimo ad ascoltare gli urlati e tormentati sussurri.
14
maggio 2004
Oreste Panebianco – La grande fabbrica
Dal 14 al 31 maggio 2004
arte contemporanea
Location
ARTOTECA VALLISA
Bari, Strada Vallisa, 11, (Bari)
Bari, Strada Vallisa, 11, (Bari)
Orario di apertura
TUTTI I GIORNI 19.00 - 23.00 o su prenotazione
Vernissage
14 Maggio 2004, ore 21.30