Orio Gèleng, dall’ultima personale al “ Saggiatore ” nel 2010, ha preparato questa mostra con rinnovato
impegno, passione e bravura.
Presenta trenta opere, olii e tecniche miste su tela e su tavola, dove il colore è protagonista assoluto; animano
la scena il giallo, l’arancio, il verde prato, l’azzurro mare. Completano la composizione trame di segni
figurativi ed astratti in armonica fusione. Orio Gèleng, romano, figlio d’arte, entusiasta delle sue scelte artistiche,
si avvia con crescente convinzione e professionalità a fare della pittura la sua più sincera espressione.
Domenico Guzzi ha scritto « i suoi dipinti testimoniano “una sapienza” di costruzione, di correlazioni, di
ascendenza tanto cromatica quanto formale »; Costanzo Costantini definisce i suoi quadri proiezioni immaginarie
e Lorenzo Vivarelli afferma che la personalità artistica di Orio stia nella ricostruzione del suo mondo
interiore.
Notizie Biografiche
Orio Gèleng è nato a roma nel 1983. Completati gli studi artistici si è dedicato alla pittura e dal 2003 ha
partecipato a varie mostre collettive e personali riscuotendo ampi consensi. Le sue opere sono apprezzate
da critici e collezinisti. Impegnato nella espressione della propria interiorità ha acquisito una personale linea
pittorica altamente professionale.