Dopo l’esperienza con il gruppo Mistiche Nutelle, l’artista Oscar Baccilieri espone i suoi nuovi lavori al Castello del Vescovo di Arceto di Scandiano, nella personale Ramilandia.
Oscar Baccilieri è nato a Reggio Emilia nel 1965. Dopo gli studi all’Accademia di Bologna sotto il maestro Concetto Pozzati, nel 1991 forma il gruppo “Mistiche Nutelle” insieme a Vittorio Broccadello, Mauro Luccarini, Adriano Tetti, sotto l’egida del critico Omar Calabrese. Influenzati da un certo filone pop, il gruppo sfruttava materiali eterogenei e tecniche miste sotto forma di gioco, unendo elementi di cultura industriale frammista a quella tradizionale. Giocava sul significato e sul senso nascosto delle parole che a sua volta richiamavano le opere stesse, mentre il titolo e il nome stesso del gruppo aveva tutta la pregnanza semantica del suo reale significato. Con rappresentazioni ludiche, giocose e divertenti, realizzavano veri e propri Lavori da appartamento, come li definì Omar Calabrese, con un’accezione del tutto positiva, come nuovo - e accessibile a tutti – prodotto di massa. Sciolto il gruppo, Baccilieri intraprende nuovi percorsi dirigendo la sua ricerca sui materiali, in particolare il rame. “Un rame che si trasforma – scrive Francesca Baboni nel testo in catalogo - che diviene inspiegabilmente light, fluttuante e leggero, quasi senza peso, sollevato dalla cornice. Una materia della quale l’artista alleggerisce la pesantezza, creando una trama come fosse un tessuto, diramando intrecciature di pizzo attraverso lo spazio, una sostanza che scalda strutturando un decoro visivo come di trina.” I soggetti ( animali, fiori, pupazzi) rimandano all’immaginario dell’infanzia ma dietro all’apparente semplicità del gioco nascondono un fondo d’ironia e di terribile crudele cinismo.
Tra le principali esposizioni si ricordano : “Mistiche Nutelle”, Galleria d’Arte Moderna di Ferrara,“Festival delle Arti Barocche”, Palazzo Serra Geraci, Genova, “Il filo del piacere”, Associazione italofrancese, Bologna - Fondazione Mudima, Milano, “Noli me tingere”, Mistiche Nutelle, Galleria Moncada, Roma, 2002 “Acque”, Arte da mangiare, Oratorio di S.Ambrogio, Milano, 2003 “InattesaGlaciazione”, Arte da mangiare, Museo della Scienza e della Tecnica, Milano,“Contemporanea”, Milan Art Center, Fiera di Forlì.
Hanno scritto di lui tra gli altri Omar Calabrese ( Caos e bellezza, immagini del neobarocco) e Vittoria Coen.
Ora lavora con la galleria Bonioniarte di Reggio Emilia.
Mostra realizzata in collaborazione con la galleria Bonioniarte.
Catalogo con testo di Francesca Baboni.