L’esposizione sarà composta da circa 25 opere di vari formati, realizzate con tecnica ad olio nell’ambito della figurazione con tendenza impressionistiche.

"L'artista ha sviluppato un uso sapiente di gamme cromatiche viola/giallo che contraddistingue la sua produzione nella quale l'ombra non è mai il buio ma filtrazione violacea, coerente col vibrare atmosferico.
Nella pittura di Ottavio Di Nola, oltre ad un grandissimo sentimento vi è sempre passione, serenità, delicatezza, malinconia e armonia di colore. In una parola vi è l'Arte" (Giovanni Verdesca)

L’artista è ben definito da una nota critica di E. Gamalero “nelle sue opere si può facilmente cogliere l’immediatezza espressiva, con rinnovata meraviglia per lo spettacolo della natura, i soggetti naturalistici e i paesaggi sussurrano una vita che scorre al di la della cornice”.

Per l’occasione sarà disponibile in Galleria, e distribuito ai visitatori, il catalogo che comprende la riproduzione fotografica delle opere più significative in esposizione.

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Ottavio Di Nola, nato a Grottaglie (TA), vive e lavora a Milano.
Pittore figurativo naturalista, ha esposto con mostre personali e collettive in numerose città italiane ed estere (Milano, Firenze, Crema, La Spezia, Brescia, Piacenza, Varese, Alassio, Sanremo, Lugano e Nizza).
Citato su riviste specializzate d'arte e su giornali a livello nazionale e provinciale, le sue opere si trovano in varie collezioni private in Italia e negli Stati Uniti ed in pinacoteche pubbliche.
Di lui hanno scritto e riportato giudizi lusinghieri professori d'accademia, critici d'arte e giornalisti tra i quali il Prof. Antonino De Bono, il Prof. Cesare Bergonzi, il critico e giornalista G. Balistrocchi e la giornalista Mara Zanotti.