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Ottonella Mocellin / Nicola Pellegrini – Crash
L’Hotel Locarno è lieto di presentare CRASH, installazione site-specific di Ottonella Mocellin e
Nicola Pellegrini, nei locali demoliti per il restyling dell’hotel.
Fare della demolizione di un albergo un’opera d’arte, per metterne in luce la storia nascosta e per
rivelare relazioni inaspettate
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Hotel Locarno è lieto di presentare CRASH, installazione site-specific di Ottonella Mocellin e
Nicola Pellegrini, nei locali demoliti per il restyling dell’hotel.
Fare della demolizione di un albergo un’opera d’arte, per metterne in luce la storia nascosta e per
rivelare relazioni inaspettate. L’idea di rinnovamento contiene quella di memoria.
Sospeso su un confine tra pubblico e privato, tra movimento e staticità, tra luogo e non luogo,
l’hotel è un posto, dove si vive in modo altro da come si vive a casa. Nonostante ciò alcuni
alberghi possono diventare, per qualcuno, una casa e alcuni alberghi, come l’Hotel Locarno, con
le sue stanze diverse l’una dall’altra e la sua storia, possono essere più “casa” di altri.
Ma un hotel è soprattutto, un luogo di passaggio. L’idea di transito, di non permanenza, che
riflette in un certo senso la natura umana, è sempre una caratteristica di questi luoghi e benché i
muri dell’albergo siano sempre gli stessi, al loro interno si sono consumate molte storie, anche se
forse ad occhio nudo è difficile vedere le tracce di ciò che è accaduto.
Con lo sguardo duplice di chi è abituato a osservare il mondo da un altro punto di vista, gli artisti
hanno cercato di trovare alcune di queste tracce e farle affiorare in superficie.
CRASH, che abiterà lo spazio decontestualizzato dell’hotel in fase di ristrutturazione solo per
pochi giorni, riflette dunque sulla natura precaria dell’esperienza umana. L’installazione è in
bilico tra il desiderio liberatorio di spaccare tutto per creare qualcosa di nuovo e la volontà di
preservare una memoria: frammenti di storie, suoni, suggestioni, che compongono una
narrazione a più voci, spezzata e circolare al tempo stesso.
L’Hotel Locarno è sempre stato il luogo scelto da artisti, registi, scrittori e pittori e che ha
ospitato negli anni artisti di fama internazionale come Federico Fellini, Giulietta Masina,
Michelangelo Pistoletto, Pietro Cascella, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, John Malkovich,
John Turturro, Annie Girardot, Willem Defoe, Louis Sepulveda, Jorge Louis Borges, Daniel
Pennac, Enrico Rava, Nikita Michalkov.
Nicola Pellegrini, nei locali demoliti per il restyling dell’hotel.
Fare della demolizione di un albergo un’opera d’arte, per metterne in luce la storia nascosta e per
rivelare relazioni inaspettate. L’idea di rinnovamento contiene quella di memoria.
Sospeso su un confine tra pubblico e privato, tra movimento e staticità, tra luogo e non luogo,
l’hotel è un posto, dove si vive in modo altro da come si vive a casa. Nonostante ciò alcuni
alberghi possono diventare, per qualcuno, una casa e alcuni alberghi, come l’Hotel Locarno, con
le sue stanze diverse l’una dall’altra e la sua storia, possono essere più “casa” di altri.
Ma un hotel è soprattutto, un luogo di passaggio. L’idea di transito, di non permanenza, che
riflette in un certo senso la natura umana, è sempre una caratteristica di questi luoghi e benché i
muri dell’albergo siano sempre gli stessi, al loro interno si sono consumate molte storie, anche se
forse ad occhio nudo è difficile vedere le tracce di ciò che è accaduto.
Con lo sguardo duplice di chi è abituato a osservare il mondo da un altro punto di vista, gli artisti
hanno cercato di trovare alcune di queste tracce e farle affiorare in superficie.
CRASH, che abiterà lo spazio decontestualizzato dell’hotel in fase di ristrutturazione solo per
pochi giorni, riflette dunque sulla natura precaria dell’esperienza umana. L’installazione è in
bilico tra il desiderio liberatorio di spaccare tutto per creare qualcosa di nuovo e la volontà di
preservare una memoria: frammenti di storie, suoni, suggestioni, che compongono una
narrazione a più voci, spezzata e circolare al tempo stesso.
L’Hotel Locarno è sempre stato il luogo scelto da artisti, registi, scrittori e pittori e che ha
ospitato negli anni artisti di fama internazionale come Federico Fellini, Giulietta Masina,
Michelangelo Pistoletto, Pietro Cascella, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, John Malkovich,
John Turturro, Annie Girardot, Willem Defoe, Louis Sepulveda, Jorge Louis Borges, Daniel
Pennac, Enrico Rava, Nikita Michalkov.
16
novembre 2013
Ottonella Mocellin / Nicola Pellegrini – Crash
Dal 16 al 24 novembre 2013
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Roma
Roma, (Roma)
Roma, (Roma)
Vernissage
16 Novembre 2013, h 12
Autore