La Galleria dell’Orologio, spazio romano di recente apertura, presenta il 23 aprile, attraverso una esposizione di acrilici su tela e carta, sculture in ceramica, mosaico e tarsie in tessuto, un viaggio nel lavoro degli ultimi quindici anni dell’artista romano Pablo Echaurren.


Dai quadri di piccola dimensione del 1993 alle due grandi tele, recentissime, spaziando tra le diverse modalità espressive l’esposizione, curata da Nicoletta Zanella, riassume la esplosiva narrazione, singolare e collettiva al contempo, di un artista che giocando con il caleidoscopio, non perde mai il senso e la dimensione dell’uomo.


Forte di una formazione culturale vivace che lo ha posto sin dall’infanzia in un “grembo” artisticamente stimolante, costantemente sviluppata con profonda curiosità e corrispondenze intellettuali, Echaurren si dedica da sempre all’esplorazione nei molti i campi contigui all’arte visiva dalla grafica al fumetto fino al cinema e alla letteratura.