Paesaggi di passaggio
Mostra collettiva di pittura
Albino Accoroni, Alessandro Bravi, Andrea De Angelis

Inaugurazione giovedì 8 Settembre ore 17,30/20,30
Dal 8 settembre al 23 settembre 2016
Orari di apertura e chiusura giornalieri da lunedì a sabato: 15,30/19,30
Albino Accoroni vive ed opera ad Ancona, sin da giovane si dedica con passione ad una pittura di tipo figurativo, dopo gli studi artistici, comincia un lavoro pittorico incessante e minuzioso legato alla rappresentazione dei paesaggio. I colori della campagna calda e invitante, dagli alberi travolti dal vento, l’oro e il verde dei campi si sposano con il blu brillante del cielo marchigiano. La pittura di Accoroni, appassiona il fruitore per via della pennellata che accenna ad una lieve astrazione ed una sintesi formale. L’assenza dell’ uomo, le case vuote, nella sua pittura, suggeriscono ed anticipano la sua presenza, i segni e le tracce del lavoro ci raccontano della sua esistenza.
L'artista Andrea De Angelis é nato 1969 ad Ancona, città dove tuttora vive ed opera. Fin da piccolo mostra una grande passione per la pittura che da qualche anno sfocia in una professione. Ha studiato " Nudo Artistico " presso il Liceo Artistico Edgardo Mannucci di Ancona. , i soggetti prediletti dal pittore, sono essenzialmente fiori, paesaggi e nature morte. Ha partecipato a svariati concorsi e a mostre collettive e personali, ricevendo numerosi consensi da parte del pubblico e della giuria. Una ricca tavolozza di colori intensi caratterizza la pittura di Andrea, sempre attento al dettaglio coglie segni, dei contorni, dei contrasti chiaroscurali, rivelato attraverso un lirismo cromatico, intimi particolari delle forme naturali, i soggetti prediletti dal pittore, sono essenzialmente fiori, paesaggi e nature morte. Ha partecipato a svariati concorsi e a mostre collettive e personali, ricevendo numerosi consensi da parte del pubblico e della giuria. Oltre alla passione della pittura coltiva anche quella della fotografia.
Alessandro Bravi vive ed opera ad Ancona dopo gli studi presso istituto tecnico di Ancona, si dedica alla pittura come autodidatta lavorando su commissione di copie di quadri d’autore. La pittura di Alessandro si può definire di matrice astratto- materica con dei riferimenti legati all’arte informale. Aggiunge inoltre alle tele degli elementi o oggetti tridimensionali che fuoriescono dalla tela per entrare in uno spazio che oltrepassa il limite della dimensione pittorica. Grande passione di Alessandro per la rappresentazione di alberi dalle lunghe radici, presentati in serie alla MaMo,ci riportano al rapporto con la terra, la madre cercata, sognata e ritrovata. Il colore pastoso si sovrappone, si stratifica, per raccontare una vita vissuta sentita con i suoi moti e le tensioni dell’ anima.