“Merana terra di Piemonte tra Bormida e Langa”.

Roberto Avigo, Aurelio Bormioli, Massimo Sicco, Luciano Lazzarin e Paolo Zùan con l’immagine fotografica interpretano paesaggi che spesso l’occhio nudo non coglie, compiendo una rilevante operazione di osservazione e analisi di ambienti antropizzati e naturali che qui convivono in modo armonioso.

Il paesaggio naturale di quest’angolo di Piemonte al confine con la Liguria, con i suoi elementi cui non richiedi di mettersi in posa e di sorridere, perché in continuo divenire, sfida la bravura dei fotografi nel cogliere l’attimo da cui scaturisce un messaggio di meraviglia e portare a casa un po’ del segreto sentimento di questa terra.


Orari di apertura nelle serate del

12 – 13 - 14 e 19 – 20 - 21 giugno 2009 dalle ore 18 alle ore 23
L'ingresso è libero
vernissage : venerdì 12 giugno ore 18

Data di chiusura domenica 30 settembre 2009
Recapiti specifici dell'evento tel 349 8676536 municipio 0144 99100

Patrocinio: Comune di Merana Provincia di Alessandria Comunità Montana e Pro Loco
Curatore: Assessore alla cultura del Comune di Merana Silvana Sicco
Artisti: Roberto Avigo Aurelio Bormioli con Massimo Sicco, Luciano Lazzarin e Paolo Zùan.


PRESENTAZIONE: Roberto Avigo fotografo naturalista, ritrattista di viaggi e cerimonie

ha iniziato a fotografare per raccogliere i ricordi spiccioli della vita, vacanze o piccoli eventi di famiglia, una passione crescente più che hobbistica che col passare del tempo lo coinvolge e impegna quasi quotidianamente, diventando il suo hobby-lavoro preminente.

La prima macchina fotografica risale alla fine degli anni 70 e oggi fotografa in digitale con Canon EOS 5 D.

Aurelio Bormioli Nasce a Savona il 26/11/1969.

Comincia a interessarsi alla fotografia all’età di 13 anni, grazie al padre fotoamatore.

Nel 2000 la svolta: inizia la collaborazione con un amico, titolare di uno studio fotografico, che gli fornisce i primi veri stimoli per dedicarsi alla fotografia con rinnovato entusiasmo.

Si occupa prevalentemente di foto da cerimonia, realizzazione di book per aspiranti modelle, pubblicità.

Si rende conto che valorizzare al massimo il fascino femminile è la sfida che più lo affascina in ambito fotografico. Nel 2003, in occasione dell’XI edizione del Toscana Foto Festival, decide di iscriversi al corso “Storie di ordinaria seduzione”, tenuto da un maestro del genere glamour: Roberto Rocchi.

Nel 2004 prende parte, con altri fotografi, a un progetto sponsorizzato dal GAL (Consorzio Valli del Bormida e del Giovo Leader). Dopo un workshop tenuto dal fotografo Pino Ninfa, parte il lavoro teso alla realizzazione di un progetto fotografico ad ampio respiro. Sotto la coordinazione dello stesso P. Ninfa, si giunge alla produzione di un archivio fotografico del territorio locale e all’organizzazione di alcune mostre fotografiche. L’incontro con Ninfa gli consente di ampliare ulteriormente il proprio modo di vivere la fotografia.

Dal 2004 al 2006 è prima Vicepresidente e in seguito Presidente del Circolo Fotografico “Mirrors & Windows”.

Numerose le pubblicazioni di sue foto ed alcuni articoli sulle principali riviste fotografiche nazionali.

Attualmente si dedica principalmente alla fotografia di paesaggio.

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Massimo Sicco Meranese e langarolo s’interessa di fotografia da quando era bambino seguendo il lavoro del nonno fotografo, ama esplorare l’ambiente naturale per coglierne gli aspetti più segreti.

Luciano Lazzarin docente del corso di fotografia all’Università delle tre età di Alessandria, ha esplorato il territorio meranese interpretandone il paesaggio.

Paolo Zùan svizzero originario dell’Engadina è fotografo naturalista da sempre, ha partecipato a molte mostre e premiato in numerosi concorsi del suo paese d’origine, da quando ha scelto di abitare a Serole, svolge la sua attività di documentarista sulla Langa.

Ha collaborato con il Comune di Merana che ha utilizzato le sue foto della fauna e della flora del territorio per realizzare la bacheca turistica alla torre di San Fermo.