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Paesaggio abbandonato
Han tao propone un astrattismo massimalista che aggredisce il nostro tempo e la contemporaneità con elementi della tradizione, una ricerca radicale sul linguaggio e un apparato estetico/compositivo perfetto ma puramente istintivo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria "Lo spazio bianco" presenta con grandissimo orgoglio la mostra personale di Tao Han, artista nato a Jilin, China.
Gli ultimi giorni di settembre incastonano l’occasione perfetta di conoscere e scoprire un giovane artista con una ricerca personale matura e forte di un’originalità indiscutibile. Le opere sottoposte ad un’allestimento dedicato segnano il confine logico tra paesaggio e concettualità della ricerca interiore. L’artista costruisce un panorama estetico luminoso e oscuro, strutturato e libero.
La forza della tradizione artistica cinese, ci pone al centro di uno specchio dove la rap-presentazione del paesaggio punta il fuoco sull’interiorità. La vita privata dell’artista è un arco le cui frecce penetrano la coscienza e regalano spaccati intimi e profondi.
Un paesaggio racconta l’interiore così come la rigidità sottolinea il passaggio sensibile della mano sulla tela. L’inversione delle tendenze dell’astrattismo si impreziosisce di esperienze nuove e si scaglia contro la visione ruvida dell’urbano, decontestualizzando gli elementi for-mali della scomposizione.
La mostra è un percorso godibile e visivamente potente di un’istinto nobile, i cui valori sono sia estetici che concettuali e resta comunque “da vedere” con gli occhi e con l’anima.
Gli ultimi giorni di settembre incastonano l’occasione perfetta di conoscere e scoprire un giovane artista con una ricerca personale matura e forte di un’originalità indiscutibile. Le opere sottoposte ad un’allestimento dedicato segnano il confine logico tra paesaggio e concettualità della ricerca interiore. L’artista costruisce un panorama estetico luminoso e oscuro, strutturato e libero.
La forza della tradizione artistica cinese, ci pone al centro di uno specchio dove la rap-presentazione del paesaggio punta il fuoco sull’interiorità. La vita privata dell’artista è un arco le cui frecce penetrano la coscienza e regalano spaccati intimi e profondi.
Un paesaggio racconta l’interiore così come la rigidità sottolinea il passaggio sensibile della mano sulla tela. L’inversione delle tendenze dell’astrattismo si impreziosisce di esperienze nuove e si scaglia contro la visione ruvida dell’urbano, decontestualizzando gli elementi for-mali della scomposizione.
La mostra è un percorso godibile e visivamente potente di un’istinto nobile, i cui valori sono sia estetici che concettuali e resta comunque “da vedere” con gli occhi e con l’anima.
27
settembre 2022
Paesaggio abbandonato
Dal 27 al 30 settembre 2022
arte contemporanea
Location
LO SPAZIO BIANCO
Milano, Via Privata Filippo Tommaso Marinetti, 2, (MI)
Milano, Via Privata Filippo Tommaso Marinetti, 2, (MI)
Orario di apertura
Opening:
27 Settembre 2022 a partire dalle ore 18:00
Orari visite:
lun-sab: 11:30-18:30
Vernissage
27 Settembre 2022, Inizio Vernissage ore 18:00
Ufficio stampa
Eticarte srls
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Curatore
Autore testo critico
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